Conviene comprare azioni Volkswagen nel 2025?

Perché fidarsi di HelloSafe?

Su HelloSafe, il nostro esperto monitora l’andamento delle azioni Volkswagen da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consigli di investimento. In conformità con il nostro codice etico, non siamo mai stati, e non saremo mai, retribuiti da Volkswagen.

Cos’è Volkswagen?

Informazioni importanti

Stima basata su margini operativi e dati pubblici, poiché il valore EBITDA non è esplicitamente fornito nei dati trimestrali.

Quanto valgono le azioni di Volkswagen?

Il prezzo dell'azione Volkswagen è in salita questa settimana. Attualmente il titolo quota 99,76 €, con un progresso del +0,67% nelle ultime 24 ore e una crescita settimanale del +3,36%. La capitalizzazione di mercato raggiunge 50,80 miliardi di euro, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi 3 mesi è di 1.407.004 azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) si attesta a 5,38 e il rendimento da dividendo è del 6,42%. Il beta pari a 1,07 riflette una volatilità lievemente superiore alla media. Volkswagen resta quindi un titolo dinamico, da considerare per chi cerca opportunità con margini di crescita ma anche un minimo di esposizione alle oscillazioni di mercato.

La nostra analisi completa sulle azioni Volkswagen

Abbiamo analizzato i risultati finanziari più recenti di Volkswagen e valutato l’andamento del titolo negli ultimi tre anni, combinando fonti di analisi finanziaria, segnali tecnici, dati di mercato e comparazione competitiva tramite i nostri algoritmi proprietari. Il quadro che ne emerge offre non solo una fotografia accurata delle performance attuali, ma anche una visione lungimirante sui trend che stanno plasmando l’intero comparto automotive europeo. Perché dunque Volkswagen potrebbe rappresentare nuovamente un punto di ingresso strategico nell’universo della mobilità tecnologica nel 2025?

Performance recente e contesto di mercato

L’azione Volkswagen (Xetra: VOW3) è oggi scambiata a 99,76 EUR, mostrando segnali di recupero rispetto ai minimi annuali – con una variazione semestrale di +18,56% e un incremento settimanale del +3,36%. Sebbene su base annua il titolo segni un deciso -15,03%, la risalita osservata da inizio 2025 riflette una rotazione progressiva verso la qualità e la visibilità dei brand nel settore auto, sostenuta anche da un robusto volume di scambi (1.407.004 azioni su base media giornaliera a 3 mesi), che testimonia la fiducia degli operatori nelle prospettive di risalita.

Tra i fattori trainanti si evidenzia un’accelerazione degli ordini di veicoli elettrici in Europa occidentale (+64% nel primo trimestre) e una domanda sostenuta per i nuovi modelli, elementi che pongono Volkswagen in una posizione migliore rispetto a molti competitor europei. Il clima macroeconomico, pur restando volatile, offre segnali di stabilizzazione dei costi delle materie prime e una domanda resiliente nel comparto premium. In aggiunta, la visibilità su dividendi elevati (6,42% di dividend yield) e una valutazione con PER a 5,38 pongono solide basi per valorizzare il profilo dell’investitore value e income.

Analisi tecnica: segnali di inversione e solidità strutturale

Sul piano tecnico, Volkswagen mostra una configurazione incoraggiante. Gli indicatori principali segnalano un momento favorevole:

• RSI (14): 61,35 – in area neutrale ma vicina a valori che in precedenza hanno anticipato movimenti rialzisti significativi.
• MACD (12,26): 0,82 – in chiaro segnale d’acquisto, con tendenza positiva delle medie mobili.
• Medie mobili: Le principali (SMA/EMA a 20, 50, 100, 200 giorni) sono tutte inferiori ai prezzi attuali o in fase di incrocio rialzista, preannunciando una prosecuzione strutturale del recupero.

Si evidenziano livelli di supporto solidi a 88,56 e 84,89 EUR: il recente rimbalzo sopra questi valori consolida l’idea che siamo in presenza di un floor robusto. Le resistenze a 106,44 e 110,11 EUR rappresentano invece i prossimi possibili punti di take profit per investitori nel breve periodo. Nel complesso, la struttura grafica si presta benissimo a strategie sia di accumulo graduale sia di ingresso su eventuali discese verso area 95-98 EUR, con stop loss relativamente contenuti rispetto al possibile upside.

Analisi fondamentale: solidità, valutazione e prospettive

Guardando ai fondamentali, Volkswagen presenta una combinazione di fatturato in crescita e multipli attrattivi:

• Fatturato Q1 2025: 77,56 miliardi di EUR (+2,8% a/a), dimostrazione concreta di resilienza, anche a fronte di un contesto sfidante.
• Risultato operativo Q1: 2,87 miliardi EUR, influenzato da effetti speciali (al netto: 4,0 miliardi EUR con margine del 5,1%), segnale di una capacità di generazione di cassa sottostante stabile.
• Valutazione: PER a 5,38 e dividend yield sopra il 6% rappresentano condizioni statisticamente rare per gruppi di tale dimensione e solidità, indicando che il titolo potrebbe essere sottovalutato rispetto ai peer.

La società mantiene una posizione patrimoniale robusta, beneficiando di una struttura azionaria controllata e di un flusso di cassa previsto tra i 2 e i 5 miliardi di EUR nel 2025. Il piano “Mobility for Generations” fino al 2035 offre una roadmap credibile per la transizione all’e-mobility e ai servizi digitali, elementi chiave per mantenere la leadership nel comparto.

Forze strutturali:

• Portafoglio multi-brand (VW, Audi, Porsche, Skoda, CUPRA…) con presenza in tutti i segmenti di mercato e una forte diversificazione geografica.
• Leadership nell’innovazione EV e software, con vendite di elettrici più che raddoppiate in Europa occidentale nel 2025.
• Capacità produttiva unica grazie agli investimenti nei siti tedeschi e nella digitalizzazione dei processi aziendali.

Volume e liquidità: barometro della fiducia

La vivacità dello scambio azionario con oltre 1,4 milioni di pezzi giornalieri e una capitalizzazione che sfiora i 51 miliardi di euro garantisce un elevato grado di liquidità, elemento cruciale per tutti i tipi di investitori – dal retail agli istituzionali. Il flottante consente di sfruttare la volatilità per strategie dinamiche su base tecnica, con la certezza di eseguibilità immediata senza rischi di illiquidità. Questa dinamicità incrementa notevolmente l’appeal del titolo nelle fasi di ripresa, specialmente in ottica di rotazioni settoriali o “flight to quality” in contesti di incertezza macro.

Catalizzatori e prospettive di crescita

Gli elementi catalizzatori non mancano e appaiono particolarmente concreti:

• Nuovi modelli di successo: La gamma 2025 (ID.7 Tourer, CUPRA Terramar, Q6e-tron, Porsche 911…) sta già incontrando forte domanda, anticipando probabilmente vendite sopra le attese nei trimestri futuri.
• Electrification e software: Volkswagen conferma uno dei più aggressivi piani di elettrificazione tra i player europei, includendo innovazioni su guida autonoma e piattaforme digitali personalizzate.
• Strategie ESG: Il gruppo sta accelerando su sostenibilità e riduzione dell’impronta carbonica – driver benefico anche nel richiamo di capitali dai grandi investitori istituzionali.
• Dividendi e visibilità: Il payout elevato mantiene il titolo attraente anche in un contesto di tassi più stabili, fungendo da “ancora” per la volatilità e da incentivo per strategie di lungo termine.

A livello macro, la normalizzazione dei costi energetici e l’auspicata riduzione delle tensioni commerciali – specie tra Europa e USA – possono agire da boost ulteriore sui margini, con ricadute immediate sulla redditività.

Strategie di investimento: posiziona la rotta e cogli il momentum

L’attuale impostazione offre spunti interessanti per variorizzare esposizione sia nel breve, che nel medio-lungo periodo:

• Breve termine: La forza degli indicatori tecnici, sommata alla vicinanza dei supporti chiave, invita a monitorare eventuali correzioni verso area 95-98 EUR come punti di ingresso ideali per cavalcare ulteriori rimbalzi verso la fascia 105-110 EUR.
• Medio termine: Il roll-out dei nuovi elettrici e l’incremento del margine operativo previsto al 5,5-6,5% entro fine 2025 lasciano spazio a una rivalutazione graduale dei multipli.
• Lungo termine: Il posizionamento strategico di Volkswagen nella transizione globale verso la mobilità sostenibile, integrato da politiche ESG e investimenti in software, sostiene la tesi di una potenziale rivalorizzazione ben superiore al valore attuale in ottica 2030.

Le attuali condizioni di prezzo vicino ai supporti di lungo periodo, unite a un PER storicamente basso e a una generazione di cassa costante, posizionano Volkswagen come scelta sensata, sia per chi cerca il rendimento da dividendo sia per chi punta sulla rivalutazione del capitale.

È il momento giusto per comprare Volkswagen?

Sintetizzando, il titolo Volkswagen mostra oggi:

• Un profilo tecnico impostato per cogliere un nuovo ciclo rialzista;
• Solidi fondamentali e valutazione attraente in rapporto sia ai competitor sia alle prospettive di mercato;
• Diversificazione strategica e leadership nell’elettrificazione e nell’innovazione digitale;
• Liquidità abbondante e dividendo generoso, elementi di valore in ogni portafoglio orientato alla crescita e alla stabilità.

Alla luce di queste considerazioni, Volkswagen sembra rappresentare un’opportunità eccellente per chi desidera esporsi oggi ai grandi temi della transizione energetica ed economica europea, senza rinunciare a solidità e potenziale di upside. Il titolo appare ben posizionato per iniziare un nuovo ciclo positivo, offrendo un rapporto rischio/rendimento fra i più interessanti del settore automotive quotato a Francoforte.

Cogliere questa fase potrebbe significare potenziare la propria strategia di investimento con uno dei campioni europei della mobilità futura: mai come ora, Volkswagen merita un’analisi attenta da parte di chi mira a intercettare valore, resilienza e prospettive di crescita concrete nei mercati azionari europei.

Come acquistare azioni Volkswagen in Italy?

Comprare azioni Volkswagen online oggi è un’operazione sicura, semplice e accessibile grazie ai broker regolamentati attivi in Italia. Puoi scegliere tra l’acquisto diretto delle azioni (detto “acquisto a pronti”) oppure investire tramite CFD (Contratti per Differenza), che permette di speculare sia al rialzo che al ribasso usando la leva finanziaria. Entrambi i metodi presentano vantaggi specifici: il primo ti rende azionista a tutti gli effetti, il secondo offre maggiore flessibilità operativa. Più in basso in questa pagina trovi un confronto aggiornato tra i broker più affidabili per l’acquisto di azioni Volkswagen.

Acquisto a Pronti

L’acquisto a pronti, o “cash”, significa diventare proprietario reale delle azioni Volkswagen, con tutti i relativi diritti (dividendi, voto in assemblea). L’operazione si effettua tramite un broker regolamentato: in Italia, le commissioni sono spesso una tariffa fissa per ordine, ad esempio 3-7 EUR (circa 5 EUR per molti broker online).

Esempio pratico

Supponiamo che il prezzo di Volkswagen sia di 99,76 EUR per azione. Con un capitale di 1.000 EUR e una commissione di 5 EUR, puoi acquistare circa 9 azioni Volkswagen (994,00 EUR diviso 99,76 EUR ≈ 9 azioni).
✔️ Scenario di guadagno: se il prezzo sale del 10% (fino a 109,74 EUR), il tuo investimento vale ora circa 1.097 EUR. Risultato: +97 EUR di guadagno lordo, cioè +10% sul capitale investito.

Trading tramite CFD

Investire in CFD su Volkswagen significa speculare sull’andamento del titolo senza possederlo fisicamente. I CFD permettono sia di comprare (“long”) che di vendere allo scoperto (“short”), spesso con leva finanziaria. I costi principali sono lo spread (la differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e le commissioni overnight per le posizioni tenute aperte dopo la giornata.

Esempio

Decidi di aprire una posizione CFD su Volkswagen investendo 1.000 EUR e utilizzando una leva 5x; la tua esposizione a mercato è di 5.000 EUR.
✔️ Scenario di guadagno: se il titolo sale dell’8%, l'effetto leva porta il guadagno a 8% × 5 = 40%. Ottieni così +400 EUR sul capitale investito (escluse eventuali commissioni).

Consigli finali

Prima di investire, confronta attentamente le commissioni e le condizioni offerte dai diversi broker regolamentati: ogni piattaforma può applicare costi e limiti differenti, sia per l’acquisto a pronti sia per il trading CFD. La scelta tra acquistare azioni in cash o tramite CFD dipende dai tuoi obiettivi: preferisci la stabilità e i dividendi di un investimento a lungo termine, oppure la flessibilità e le opportunità della leva? Per trovare il broker adatto alle tue esigenze, consulta il nostro comparatore qui sotto.

I nostri 7 consigli per acquistareazioni Volkswagen

Le ultime notizie su Volkswagen

Il titolo Volkswagen ha registrato una crescita settimanale del +3,36% e segnali tecnici positivi. Negli ultimi sette giorni l’azione ha mostrato una tendenza favorevole con un apprezzamento superiore al 3%, sostenuto dalla maggioranza delle medie mobili che segnalano un’opportunità di acquisto, mentre gli oscillatori rimangono neutri. Il MACD si attesta in territorio positivo (0,82), rafforzando il sentiment rialzista, e la quotazione ha superato le principali medie mobili di breve e medio periodo; ciò indica un rafforzamento della fiducia degli investitori anche alla luce di un livello di RSI non ancora in territorio di ipercomprato.

Volkswagen registra un forte incremento degli ordini di veicoli elettrici in Europa occidentale, con particolare impatto anche sul mercato italiano. Nel primo trimestre 2025 si segnala un aumento del 64% degli ordini di veicoli elettrici nella regione, trend che riguarda anche il nostro Paese dove il gruppo detiene una quota di mercato rilevante sia attraverso il marchio Volkswagen sia tramite i brand Audi, Skoda, SEAT/CUPRA e Porsche. Questi dati sottolineano la crescente rilevanza dell’offerta elettrica Volkswagen per le politiche ambientali e i trend di mobilità sostenibile in Italia, con ricadute potenzialmente positive sia sulle vendite del gruppo locale sia sulle prospettive di lungo termine del titolo.

Le nuove previsioni finanziarie del gruppo per il 2025 rimangono solide e orientate alla crescita. Volkswagen prevede un incremento fino al 5% del fatturato su base annua e un margine operativo compreso tra il 5,5% e il 6,5%, sebbene la guidance sottolinei che i risultati tenderanno verso l’estremità inferiore delle forchette previste. Queste prospettive rappresentano comunque un elemento di stabilità e visibilità, in particolare per gli investitori italiani attenti a generare flussi di dividendo – che rimane su livelli elevati rispetto al settore – e che possono sfruttare eventuali opportunità di riduzione della ritenuta alla fonte tra Germania e Italia.

La robusta politica di dividendo di Volkswagen offre un rendimento tra i più elevati del settore europeo. Con un dividend yield superiore al 6% e un payout sostenuto, l’azione mantiene un forte appeal tra gli investitori istituzionali e privati attivi in Italia, soprattutto in un contesto di tassi di interesse favorevoli in Europa e domanda di strumenti difensivi a generazione cedolare. Pur scontando un PER particolarmente basso (5,38), il titolo risulta sottovalutato secondo il consenso degli analisti, che indicano un target price di 118 euro contro i circa 100 euro attuali.

Il gruppo prosegue l’implementazione strategica “Mobility for Generations” con nuovi modelli a vocazione europea e innovazione sostenibile. Volkswagen sta accelerando sull’innovazione e sulla sostenibilità con il lancio in Europa – Italia inclusa – di modelli come ID.7 Tourer, CUPRA Terramar e Skoda Elroq, oltre ad Audi Q6e-tron e Porsche 911 aggiornata. La strategia trasversale, che passa da investimenti su e-mobility, guida autonoma e software proprietario, favorisce anche le filiere industriali collegate e le reti distributive italiane, generando effetti positivi su occupazione, indotto e competitività del comparto automotive nazionale.

FAQ

P. Laurore

Esperto di finanza

Cofondatrice di HelloSafe e titolare di un master in finanza, Pauline ha una riconosciuta competenza in materia di finanza personale, che utilizza per aiutare gli utenti a comprendere meglio e ottimizzare le proprie scelte finanziarie. In HelloSafe, Pauline svolge un ruolo chiave nella progettazione di contenuti chiari ed educativi su risparmio, investimenti e finanza personale. Appassionata di educazione finanziaria, Pauline si impegna, con ogni contenuto che supervisiona, a fornire informazioni affidabili, trasparenti e imparziali per una gestione finanziaria indipendente e consapevole. A tal fine, ha testato oltre 100 piattaforme di trading per aiutare gli utenti di Internet a fare le scelte giuste.