Dovresti acquistare azioni Moderna adesso?
A maggio 2025, il titolo Moderna (MRNA) quota circa $24,25 sul NASDAQ, con un volume medio giornaliero superiore a 10 milioni di azioni, indice di un forte interesse anche in una fase di forte volatilità. Sebbene l’ultimo anno sia stato caratterizzato da una marcata correzione (-80%), il mercato osserva da vicino il processo di trasformazione aziendale: Moderna è infatti impegnata a consolidare e diversificare il proprio portafoglio oltre il COVID-19. Tra gli sviluppi più recenti, vanno segnalati le approvazioni del vaccino RSV (mRESVIA) in vari Paesi e l’imminente rilascio di dati chiave su farmaci innovativi, che tengono acceso l’interesse degli investitori globali. In prospettiva, la pipeline potrebbe portare fino a 10 nuove approvazioni di prodotti entro il 2028, su un mercato stimato oltre $30 miliardi. Il consenso di 33 tra banche nazionali e internazionali fissa l’obiettivo di prezzo a $46,96, riflettendo una visione costruttiva sulla capacità di rilancio nel medio periodo. Il settore biotech resta competitivo e soggetto a sfide, ma la posizione finanziaria, la leadership in mRNA e la ricca pipeline rappresentano solide basi per valutare l’inserimento di Moderna tra le azioni da monitorare con attenzione.
- ✅Solida posizione di cassa: $8,4 miliardi, utile a sostenere ricerca e sviluppo.
- ✅Leadership globale nella tecnologia mRNA, ampliabile a molteplici ambiti terapeutici.
- ✅Pipeline ampia: oltre 40 candidati in sviluppo, con attese per approvazioni multiple.
- ✅Prima autorizzazione mondiale di un vaccino mRNA anti-RSV in diversi mercati.
- ✅Strategia di diversificazione: 10 possibili nuovi prodotti approvati entro il 2028.
- ❌Elevata volatilità del titolo e risultati trimestrali sotto le attese recenti.
- ❌Riduzione significativa nella domanda di vaccini COVID e pressione competitiva crescente.
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- Cos’è Moderna?
- Quanto valgono le azioni di Moderna?
- La nostra analisi completa sulle azioni Moderna
- Come acquistare azioni Moderna in Italy?
- I nostri 7 consigli per acquistareazioni Moderna
- Le ultime notizie su Moderna
- FAQ
- FAQ
Perché fidarsi di HelloSafe?
Da oltre tre anni, il nostro esperto di HelloSafe segue da vicino l’andamento delle azioni Moderna. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consigli di investimento. In linea con il nostro codice etico, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da Moderna.
Cos’è Moderna?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Stati Uniti | Società americana con sede a Cambridge, Massachusetts. |
💼 Mercato | NASDAQ | Quotata sul NASDAQ, mercato di riferimento per il settore tecnologico e biotech. |
🏛️ Codice ISIN | US60770K1079 | ISIN utilizzato per identificare le azioni Moderna a livello internazionale. |
👤 CEO | Stéphane Bancel | Alla guida di Moderna dal 2011, punto chiave della strategia aziendale. |
🏢 Capitalizzazione | $9,38 miliardi | Valore di mercato ridotto, riflette la forte correzione del titolo nell’ultimo anno. |
📈 Ricavi | $1,5–2,5 miliardi (stima 2025) | Fatturato in netto calo, ma sostenuto dalla pipeline oltre il COVID-19. |
💹 EBITDA | Negativo | Margini operativi fortemente in perdita, legati ai minori ricavi post-pandemia. |
📊 P/E Ratio (Prezzo/Utile) | Non disponibile (in perdita) | Assenza di utili netti; riflette rischi e fase di investimento in ricerca e sviluppo. |
Quanto valgono le azioni di Moderna?
Il prezzo dell’azione Moderna è in calo questa settimana. Attualmente il titolo quota 24,25 dollari, con una variazione negativa nelle ultime 24 ore dello 0,53% e un calo settimanale del 12,17%. La capitalizzazione di mercato si attesta a 9,38 miliardi di dollari, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi 3 mesi è di 10,42 milioni di azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) non è disponibile, poiché l’azienda registra perdite, e non viene distribuito alcun dividendo. Il beta del titolo è pari a 2,00, evidenziando una volatilità superiore alla media del mercato: un elemento da tenere in considerazione per chi cerca opportunità, ma anche maggiore rischio, nel settore biotech.
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Abbiamo analizzato in profondità gli ultimi risultati finanziari di Moderna e valutato l’andamento delle sue azioni negli ultimi tre anni, integrando dati provenienti da indicatori quantitativi, segnali tecnici, dinamiche di mercato e benchmark competitivi, servendoci di algoritmi proprietari per offrire una visione strutturata e totale. L’insieme degli input esaminati offre oggi un quadro alquanto differente rispetto al periodo post-pandemico, delineando nuovi orizzonti di interesse a fronte del posizionamento innovativo dell’azienda e della sua pipeline. Quindi, perché l’azione Moderna potrebbe tornare a rappresentare nel 2025 un punto di ingresso strategico nell’arena della biotecnologia globale?
Performance recente e contesto di mercato
Negli ultimi dodici mesi, le azioni Moderna (MRNA) hanno subito una correzione significativa, scendendo da valori superiori ai 120 dollari fino agli attuali 24,25 USD (dati al 10 maggio 2025), con un calo dell’80,23% su base annua e -48,22% negli ultimi sei mesi. Tuttavia, questo ridimensionamento appare più una normalizzazione dopo la spinta eccezionale associata alla pandemia, piuttosto che un segnale di debolezza strutturale. La capitalizzazione di mercato, ora pari a circa 9,4 miliardi USD, posiziona il titolo su multipli interessanti per chi cerca potenziale di rivalutazione.
- L’approvazione del vaccino RSV (mRESVIA) in nuovi mercati (Australia, Svizzera, Taiwan, UK) testimonia la solidità della pipeline.
- La società ha annunciato una robusta strategia di riduzione costi per oltre 1,4 miliardi USD entro il 2027.
- Le aspettative per dati clinici avanzati su vaccini antinfluenzali e Citomegalovirus entro l’anno rappresentano possibili catalizzatori di svolta.
Il clima macro e settoriale è in miglioramento: l’interesse dei governi e dei sistemi sanitari verso i vaccini a piattaforma mRNA rimane elevato, e la digitalizzazione della sanità favorisce la rapida adozione di terapie innovative. Il consensus degli analisti prevede un target di prezzo di 46,96 USD, circa il 30% sopra l’attuale valore di borsa: questo differenziale evidenzia il margine di recupero atteso da molte case di investimento.
Analisi tecnica
Il quadro tecnico di Moderna suggerisce forti elementi di opportunità per ingressi tattici nel breve e medio termine.
- RSI (14 giorni) a quota 36,85 segnala uno stato di ipervenduto, storicamente preludio a recuperi di breve termine, soprattutto in presenza di floor solidi.
- MACD negativo (-0,89) indica ancora pressione ribassista, ma attenzione: la divergenza con l’RSI può suggerire una fase di stabilizzazione e la possibilità di un’inversione tecnica.
- Il prezzo attuale è sensibilmente inferiore a tutte le medie mobili principali: 20, 50 ($29,52) e 200 ($50,36) giorni, con la media a 50 giorni che funge da prossima resistenza dinamica.
- Il supporto principale è in area $23,15: più volte testato, questo livello si è dimostrato psicologicamente ed operativamente robusto.
- La zona $26,24–$26,64 costituisce la prima resistenza da superare per innescare un trend di recupero.
Il recente death cross (50 giorni sotto la 200 giorni) lascia spazio a movimenti residuali ribassisti nel brevissimo termine, ma spesso rappresenta l’ultimo atto delle sequenze ribassiste maggiori e può essere interpretato come configurazione da accumulazione. Un eventuale superamento deciso delle resistenze sopra citate darebbe ulteriore forza all’ipotesi di un trend di medio periodo in ripristino.
- RSI e livelli di supporto favoriscono un timing d’ingresso, con potenziale di rimbalzo tecnico.
- Il momentum si sta stabilizzando e segnali di arresto della pressione ribassista stanno emergendo, soprattutto in ottica di newsflow atteso.
Analisi fondamentale
Sotto il profilo dei fondamentali, Moderna si conferma azienda di spicco per solidità patrimoniale e capacità d’innovazione:
- Fatturato del Q1 2025 a 84 milioni USD, sotto le aspettative ma coerente con la stagionalità e la transizione post-pandemica.
- Previsioni ricavi full year fra 1,5 e 2,5 miliardi USD, con significativo ramp up atteso nella seconda metà del 2025 grazie a nuovi lanci e all’avvio della campagna vaccinale invernale.
- Liquidi in cassa: 8,4 miliardi USD, riserva finanziaria che protegge da rischi di liquidità e consente di sostenere la pipeline.
- Pipeline diversificata: oltre 40 candidati in sviluppo, puntando a 10 potenziali approvazioni entro il 2028 e un mercato globale possibile superiore a 30 miliardi di dollari.
- Leadership tecnologica: pioniera nelle applicazioni mRNA, ora estese a nuovi target come RSV, CMV e oncologia. Il recente allungo su prodotti come Checkpoint AIM-T denota ulteriore coraggio innovativo.
Dal punto di vista valutativo, a questi prezzi Moderna tratta con multipli price-to-sales (P/S) vicini a 4x (ricavi previsti 2025 su capitalizzazione attuale), un livello particolarmente interessante se confrontato con il potenziale di crescita post-pandemica e l’avvio delle nuove business unit. La mancanza temporanea di utili (PER non disponibile per perdite in corso di recupero) è tipica delle fasi di reinvestimento accelerato delle biotech e trova ampia giustificazione nel portafoglio pipeline e nel posizionamento unico nel settore.
- La solidità finanziaria, la forte componente di investitori istituzionali (69% del capitale) e la liquidità elevata offrono una protezione contro rischi sistemici e/o spread di volatilità.
- La strategia di contenimento costi migliorerà i margini strutturali a medio termine, accelerando il processo verso il pareggio operativo (break even previsto entro il 2028).
Volume e liquidità
Il volume medio di 10,42 milioni di pezzi scambiati giornalmente sottolinea l’interesse costante del mercato istituzionale e retail, rendendo Moderna un titolo estremamente liquido e adatto a strategie dinamiche. Il flottante superiore alla media del comparto biotech favorisce la formazione di prezzi efficienti, eliminando le distorsioni tipiche di titoli meno negoziati.
- La liquidità elevata offre la possibilità di ribilanciare il portafoglio in modo rapido.
- La stabilità della compagine azionaria – con insider al 7,27% – dimostra allineamento del management agli interessi degli azionisti.
Questi elementi riducono il rischio di movimenti eccessivamente erratici nei prezzi e rafforzano l’appeal per investitori attivi e professionali.
Catalizzatori e prospettive positive
Il posizionamento di Moderna nel 2025 è rafforzato da una serie di catalizzatori ad alto impatto che possono invertire la direzione del sentiment su scala globale:
- Approvazione vaccino COVID di nuova generazione (31 maggio 2025): una milestone che può ridare visibilità e redditività all’azienda.
- Potenziale espansione dell’indicazione per il vaccino RSV (12 giugno 2025): se confermata, allargherà la platea di pazienti e aprirà nuovi mercati high-margin.
- Dati di Fase 3 per il CMV e antinfluenzale: risultati intermedi attesi tra estate e autunno 2025, con impatto diretto su outlook e multipli di settore.
- Combinazione influenza + COVID: un prodotto fortemente differenziante atteso in pipeline per il 2026, idoneo a ridefinire la stagionalità dei ricavi.
- Espansione oncologica in fase clinica avanzata: le terapie personalizzate potrebbero collocare Moderna come first mover anche nell’immunoncologia basata su mRNA.
Oltre alla pipeline, il piano di riduzione costi migliorerà la redditività strutturale sin dai prossimi trimestri, mentre la progressiva riapertura della domanda globale post-pandemica, sommata a trend demografici favorevoli, suggerisce nuovi mercati potenziali.
- Favorable regulatory momentum per i vaccini innovativi in tutta Europa e negli Stati Uniti.
- Trend ESG e governance solida: la trasparenza gestionale, la focalizzazione sulla sostenibilità e la reputazione tecnica stanno migliorando il profilo pubblico del titolo, aumentando l’interesse da parte di capitali “responsabili”.
Strategie di investimento: prospettive a breve, medio e lungo termine
Il posizionamento a questi livelli di prezzo rende Moderna un caso scuola di opportunità sia per traders che per investitori di medio-lungo termine:
- Breve periodo: i segnali di ipervenduto e la massa critica di catalizzatori attesi tra fine maggio e giugno 2025 suggeriscono un potenziale di rimbalzo consistente. Ideale per chi ricerca reattività a notizie regolatorie o risultati clinici.
- Medio periodo: il prossimo semestre appare cruciale: la pipeline avanzata, il piano di efficienza e l’espansione in nuovi mercati potrebbero innescare fasi di rivalutazione anche superiori al consensus attuale.
- Lungo periodo: la solidità finanziaria, la capacità di differenziazione tecnologica e il numero di candidati in fase clinica rendono Moderna idonea a strategie “core biotech” in portafogli diversificati, specialmente in ottica di trasformazione strutturale del modello di business.
- Il titolo tratta su minimi pluriennali, in area di supporto storicamente solida e poco inferiore al book value cash adjusted.
- La presenza di catalizzatori ravvicinati, il consensus positivo e la robustezza fondamentale delineano una finestra di ingresso potenzialmente virtuosa, sia in chiave di valore che di momentum.
- Per chi vuole anticipare il mercato, l’attuale livello di prezzo favorisce un rapporto rischio/rendimento asimmetrico.
È il momento giusto per comprare Moderna?
Moderna sembra porsi oggi come uno dei casi più interessanti dell’universo biotech globale per chi cerca valore, innovazione e possibilità di rivalutazione in un segmento di mercato storicamente premiato nelle fasi di ripartenza ciclica. L’azienda vanta:
- Una pipeline ultra-diversificata a rapido avanzamento nelle fasi cliniche.
- Un bilancio solido e una posizione di cassa assai superiore alla media del settore.
- Un posizionamento tecnologico pionieristico che la pone tra i leader indiscussi delle biotecnologie a livello internazionale.
- Prezzo attuale ai minimi: multipli storicamente molto appetibili per chi punta su recovery e catalizzatori tecnici e fondamentali.
- Numerosi catalizzatori a breve e medio termine, da avvicinare con strategia e consigliata attenzione per le finestre di volatilità.
- Supporto istituzionale e governance trasparente, elementi spesso sottovalutati ma di grande rilevanza per investitori professionali e privati di medio-lungo periodo.
Alla luce di questi elementi, il quadro attuale giustifica un rinnovato interesse da parte di chi cerca opportunità non solo speculative, ma anche fondate su fondamentali in miglioramento e sulla portata rivoluzionaria delle tecnologie di Moderna. Il titolo oggi sembra entrare in una nuova fase di potenziale rialzo, sostenuto da una pipeline in accelerazione e da livelli di prezzo che raramente hanno rappresentato una simile occasione di ingresso negli ultimi cinque anni.
In conclusione, Moderna si presenta come una società in fase di svolta, capace di offrire agli investitori informati una combinazione di potenzialità di crescita, catalizzatori tecnici e fondamentali, e pricing storicamente favorevole. Per chi crede nel futuro delle biotecnologie e nell’innovazione mRNA, il momento attuale pare rappresentare un’opportunità che merita di essere valutata con la massima attenzione e convinzione strategica.
Come acquistare azioni Moderna in Italy?
Acquistare azioni Moderna online è oggi più semplice e sicuro che mai, grazie alle piattaforme dei broker regolamentati attivi anche in Italia. Puoi scegliere tra due modalità principali: l’acquisto diretto delle azioni (“spot”) oppure il trading tramite CFD (Contratti per Differenza). Entrambe le soluzioni offrono vantaggi specifici per ogni tipologia di investitore, con processi rapidi e controlli stringenti a tutela dei capitali. Più in basso nella pagina, trovi anche un confronto dettagliato tra i principali broker per aiutarti a individuare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Acquisto “Cash” di Azioni Moderna
L’acquisto in modalità “cash” implica la compravendita diretta di azioni Moderna sul mercato, diventando effettivamente azionista dell’azienda. Generalmente i broker applicano una commissione fissa per ogni ordine, solitamente tra 2 e 10 euro per i mercati americani; a volte può essere un costo percentuale minimo sul controvalore.
Esempio concreto
Il prezzo attuale di Moderna è di 24,25 dollari (circa 22,20 euro al cambio attuale).
Se investi l’equivalente di 1.000 USD (circa 915 euro), potrai acquistare circa 41 azioni Moderna, considerando una commissione del broker di circa 5 USD.
✔️ Scenario di guadagno:
Se il prezzo delle azioni salirà del 10% (da 24,25 USD a circa 26,68 USD), il valore delle tue azioni sarà 1.100 USD.
Risultato: +100 USD di plusvalenza lorda, pari a +10% sull’investimento iniziale.
Trading di Azioni Moderna tramite CFD
Il trading tramite CFD consente di speculare sulle variazioni di prezzo delle azioni Moderna senza possederle direttamente. Puoi investire sia al rialzo (“long”) che al ribasso (“short”) e applicare la leva finanziaria. I costi tipici sono rappresentati dallo spread (differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e, per posizioni mantenute oltre la giornata, da commissioni di overnight.
Esempio pratico
Decidi di investire 1.000 USD con una leva 5x sui CFD di Moderna: la tua esposizione reale sul mercato sarà di 5.000 USD.
✔️ Scenario di guadagno:
Se il prezzo delle azioni Moderna sale dell’8%, la tua posizione guadagna l’8% moltiplicato per 5 (leva): 40% di ritorno.
Risultato: guadagno di 400 USD sul tuo capitale investito (commissioni e costi esclusi).
Consiglio finale
Prima di comprare azioni Moderna, è fondamentale confrontare attentamente commissioni, regolamentazione e servizi dei diversi broker disponibili. Più in basso nella pagina trovi un comparatore per aiutarti nella selezione. La scelta tra acquisto diretto e CFD dipende dai tuoi obiettivi: se vuoi puntare sulla crescita nel lungo periodo, la modalità “cash” è ideale; se invece preferisci strategie più dinamiche o speculative, i CFD possono offrirti flessibilità grazie alla leva finanziaria. Investi sempre in modo consapevole e informato!
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📊 Step | 📝 Suggerimento specifico per Moderna |
---|---|
Analizza il mercato | Esamina attentamente il settore biotecnologico, valutando come i trend sulla domanda di vaccini e le innovazioni sulle terapie mRNA influenzano direttamente le prospettive di Moderna. |
Scegli la piattaforma di trading giusta | Opta per un broker affidabile che consenta l’accesso al NASDAQ, con commissioni competitive e strumenti adeguati per negoziare titoli USA come Moderna in modo sicuro dall’Italia. |
Definisci il budget di investimento | Considera l’elevata volatilità del titolo Moderna: pianifica un budget che tuteli il tuo capitale, diversificando anche con altri titoli e asset non correlati al settore sanitario. |
Scegli una strategia (breve o lungo termine) | Privilegia una strategia di investimento a lungo termine, in attesa che i nuovi vaccini in pipeline e i piani di riduzione costi possano tradursi in risultati concreti e crescita dei ricavi. |
Monitora news e risultati finanziari | Segui attentamente comunicati su approvazioni regolatorie, pubblicazioni di dati clinici e trimestrali, poiché questi eventi possono causare forti variazioni nel prezzo delle azioni Moderna. |
Usa strumenti di gestione del rischio | Utilizza ordini stop-loss e trailing stop per limitare le perdite e proteggere i profitti; considera la volatilità (beta 2,00) adottando sempre un’allocazione prudente. |
Vendi al momento giusto | Valuta la vendita parziale o totale nei periodi di forte rialzo tecnico o prima di eventi molto attesi, sfruttando la volatilità come opportunità senza lasciarti guidare dalle emozioni. |
Le ultime notizie su Moderna
Moderna ha confermato solide prospettive di cassa e mantiene un portafoglio prodotti diversificato in sviluppo.
Nonostante il significativo calo del prezzo delle azioni nell’ultimo anno e le attese trimestrali inferiori alle previsioni, Moderna mostra una posizione di cassa molto robusta con $8,4 miliardi disponibili, fondamentale per finanziare la pipeline e attenuare la pressione sulla redditività nel breve termine. L’azienda sottolinea una strategia focalizzata sull’espansione in settori terapeutici come i vaccini respiratori (inclusi influenza e RSV), virus latenti e oncologia, ponendosi tra i pionieri mondiali nella tecnologia mRNA, elemento cruciale per attrarre interesse istituzionale anche in Europa e in Italia, dove la domanda di prodotti biotecnologici innovativi resta elevata.
Il vaccino RSV Moderna ottiene approvazioni internazionali, si attende la decisione UE nelle prossime settimane.
Nell’ultima settimana, Moderna ha ottenuto approvazioni regolatorie per il vaccino RSV (mRESVIA) in Australia, Svizzera, Taiwan e Regno Unito, mentre è attesa la valutazione anche in Europa nei prossimi giorni, un passaggio decisivo considerando il peso del mercato europeo e italiano tra i primi destinatari dei vaccini antinfluenzali e respiratori. Eventuali approvazioni dell’EMA e successiva disponibilità in Italia potrebbero rafforzare la presenza di Moderna sul territorio e avere impatti positivi sulla percezione degli investitori locali.
L’azienda prevede potenziali dati decisivi da studi di Fase 3 su vaccini combinati e stagionali entro l’estate.
Moderna ha superato l’obiettivo clinico chiave per i casi nello studio di Fase 3 del vaccino antinfluenzale mRNA-1010, con pubblicazione di dati intermedi attesa nell’estate 2025. Tale annuncio, assieme all’attesa per i dati efficacia del vaccino combinato influenza+COVD e per il vaccino contro il citomegalovirus, rappresenta catalizzatori importanti a breve termine, con particolare rilevanza per i sistemi sanitari italiani, dove la prevenzione multisettoriale è fortemente promossa e finanziata.
L’analisi tecnica indica condizioni di ipervenduto e potenziali segnali di rimbalzo nel breve termine.
Gli indicatori tecnici mostrano valori di RSI (36,85) in zona di ipervenduto e il prezzo ben al di sotto delle principali medie mobili (50 e 200 giorni), mentre l’area di supporto chiave ($23,15) limita ulteriori ribassi. Il consenso degli analisti continua a posizionarsi ben al di sopra dei livelli attuali ($46,96), segnalando aspettative di recupero, una notizia che può influire positivamente sul sentiment degli investitori italiani alla ricerca di opportunità value nel settore biotech.
La fiscalità per gli investitori italiani e la forte presenza istituzionale favoriscono la stabilità del titolo.
In tema fiscale, le plusvalenze realizzate da investitori italiani su Moderna sono soggette all’aliquota nazionale, mentre eventuali dividendi scontano una ritenuta ridotta grazie ai trattati bilaterali; inoltre, la quota elevata di capitale detenuto da investitori istituzionali internazionali (circa 69%), dato confermato nei report settimanali, contribuisce a conferire una base azionaria stabile, elemento apprezzato dal mercato italiano che ricerca solidità e governance trasparente nelle società biotech straniere quotate su mercati multilaterali.
FAQ
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Moderna?
Attualmente Moderna non distribuisce dividendi ai propri azionisti. L’azienda ha scelto di reinvestire tutte le risorse disponibili nella ricerca e nello sviluppo della propria pipeline di farmaci e vaccini mRNA, privilegiando la crescita e l’innovazione rispetto alle cedole periodiche. Perciò, chi investe in Moderna punta principalmente sull’apprezzamento del valore delle azioni nel medio-lungo periodo e sulla potenzialità futura della società nel settore biotech globale.
Quali sono le previsioni per l’azione Moderna nel 2025, 2026 e 2027?
Le proiezioni sul prezzo delle azioni Moderna sono ottimistiche: per la fine del 2025 si stima un valore di 31,53 dollari; entro il 2026, il titolo potrebbe raggiungere 36,37 dollari; e per la fine del 2027, arrivare a quota 48,50 dollari. Queste prospettive sono supportate dalla pipeline diversificata dell’azienda e dalla possibilità di nuove approvazioni di farmaci che potrebbero rivitalizzare la crescita dei ricavi, oltre alla solida posizione finanziaria.
Devo vendere le mie azioni Moderna?
Considerando la valutazione attuale e la strategia di diversificazione in atto, mantenere le azioni Moderna può essere ragionevole per chi ha un orizzonte d’investimento di medio-lungo periodo. Pur avendo subito un forte calo, l’azienda resta finanziariamente solida e attiva nello sviluppo di numerosi prodotti innovativi. La resilienza dimostrata, unita al consenso rialzista degli analisti, suggerisce che mantenere la posizione possa risultare vantaggioso, soprattutto in considerazione dei possibili catalizzatori di crescita nei prossimi anni.
Qual è la tassazione applicata alle azioni Moderna per un investitore italiano?
Per gli investitori residenti in Italia, le plusvalenze realizzate su azioni Moderna sono tassate al 26%. I dividendi, se distribuiti (attualmente non lo sono), subiscono anche una ritenuta alla fonte statunitense del 30%, riducibile al 15% in base alla Convenzione Italia-USA, con possibilità di recupero parziale tramite il credito d’imposta. Moderna non rientra nei regimi italiani del PEA, ma può essere detenuta su un conto titoli ordinario.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Moderna?
Attualmente Moderna non distribuisce dividendi ai propri azionisti. L’azienda ha scelto di reinvestire tutte le risorse disponibili nella ricerca e nello sviluppo della propria pipeline di farmaci e vaccini mRNA, privilegiando la crescita e l’innovazione rispetto alle cedole periodiche. Perciò, chi investe in Moderna punta principalmente sull’apprezzamento del valore delle azioni nel medio-lungo periodo e sulla potenzialità futura della società nel settore biotech globale.
Quali sono le previsioni per l’azione Moderna nel 2025, 2026 e 2027?
Le proiezioni sul prezzo delle azioni Moderna sono ottimistiche: per la fine del 2025 si stima un valore di 31,53 dollari; entro il 2026, il titolo potrebbe raggiungere 36,37 dollari; e per la fine del 2027, arrivare a quota 48,50 dollari. Queste prospettive sono supportate dalla pipeline diversificata dell’azienda e dalla possibilità di nuove approvazioni di farmaci che potrebbero rivitalizzare la crescita dei ricavi, oltre alla solida posizione finanziaria.
Devo vendere le mie azioni Moderna?
Considerando la valutazione attuale e la strategia di diversificazione in atto, mantenere le azioni Moderna può essere ragionevole per chi ha un orizzonte d’investimento di medio-lungo periodo. Pur avendo subito un forte calo, l’azienda resta finanziariamente solida e attiva nello sviluppo di numerosi prodotti innovativi. La resilienza dimostrata, unita al consenso rialzista degli analisti, suggerisce che mantenere la posizione possa risultare vantaggioso, soprattutto in considerazione dei possibili catalizzatori di crescita nei prossimi anni.
Qual è la tassazione applicata alle azioni Moderna per un investitore italiano?
Per gli investitori residenti in Italia, le plusvalenze realizzate su azioni Moderna sono tassate al 26%. I dividendi, se distribuiti (attualmente non lo sono), subiscono anche una ritenuta alla fonte statunitense del 30%, riducibile al 15% in base alla Convenzione Italia-USA, con possibilità di recupero parziale tramite il credito d’imposta. Moderna non rientra nei regimi italiani del PEA, ma può essere detenuta su un conto titoli ordinario.