È il momento giusto per comprare Tim?
Al 5 luglio 2025, le azioni TIM (Telecom Italia S.p.A.) sono quotate intorno a €0,41, con un volume medio giornaliero impressionante di circa 227 milioni di pezzi scambiati sulla Borsa Italiana. Il titolo ha registrato una robusta performance da inizio anno (+67%), riflettendo la fiducia del mercato nei recenti sviluppi strategici: l’ingresso di Poste Italiane tra i principali azionisti, la cessione già firmata di Sparkle e l’ottenimento di un prestito garantito da 750 milioni di euro. Questi eventi, gestiti in modo efficace dal management, hanno rafforzato la solidità finanziaria e permesso di proseguire la trasformazione prevista dal piano industriale. Il segmento enterprise traina la crescita grazie al cloud (+24% YoY), mentre la posizione finanziaria si conferma tra le più forti del settore in Europa. Il consenso di 15 tra banche e istituti nazionali e internazionali indica un target price stimato di €0,54, a dimostrazione di una moderata ma solida fiducia negli spazi di apprezzamento del titolo. Nel contesto delle telecomunicazioni integrate, TIM si conferma protagonista, anche alla luce della sua espansione internazionale e degli investimenti nell’innovazione digitale.
- ✅Solida posizione finanziaria con debito netto/EBITDA ai minimi europei.
- ✅Crescita a doppia cifra nel cloud e nel segmento enterprise.
- ✅Partecipazione strategica di Poste Italiane a sostegno della governance.
- ✅Espansione internazionale con la crescita di Sparkle e TIM Brasil.
- ✅Investimenti costanti in innovazione e digitalizzazione infrastrutturale.
- ❌Pressione competitiva sul segmento consumer limita la crescita domestica.
- ❌Dipendenza significativa dal Brasile espone a fluttuazioni valutarie.
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- ✅Investimenti costanti in innovazione e digitalizzazione infrastrutturale.
È il momento giusto per comprare Tim?
- ✅Solida posizione finanziaria con debito netto/EBITDA ai minimi europei.
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- ✅Partecipazione strategica di Poste Italiane a sostegno della governance.
- ✅Espansione internazionale con la crescita di Sparkle e TIM Brasil.
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- ✅Partecipazione strategica di Poste Italiane a sostegno della governance.
- ✅Espansione internazionale con la crescita di Sparkle e TIM Brasil.
- ✅Investimenti costanti in innovazione e digitalizzazione infrastrutturale.
- Che cos'è Tim?
- Quanto vale l'azione Tim?
- La nostra analisi completa sul titolo Tim
- Come acquistare le azioni Tim in Italia?
- I nostri 7 consigli per acquistare azioni Tim
- Le ultime notizie su Tim
- FAQ
- Sullo stesso argomento
Perché fidarsi di HelloSafe?
In HelloSafe, i nostri esperti seguono l'andamento di Tim da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per decifrare le tendenze di mercato e identificare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono una raccomandazione di investimento. In conformità con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da Tim.
Che cos'è Tim?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Italia | Tim è il principale operatore di telecomunicazioni integrato a livello nazionale. |
💼 Mercato | Borsa Italiana (Milano) | Azione quotata presso il mercato italiano, favorita dagli investitori retail italiani. |
🏛️ Codice ISIN | IT0003497168 | Codice identificativo per transazioni rapide e sicure sul mercato europeo. |
👤 CEO | Pietro Labriola | Manager esperto impegnato nel rilancio e nell’innovazione strategica del Gruppo. |
🏢 Capitalizzazione | €9,05 miliardi | Importante capitalizzazione che riflette la posizione di leadership nel settore TLC. |
📈 Fatturato | €13 miliardi (stima 2025) | Ricavi diversificati in crescita grazie a cloud, servizi digitali e internazionale. |
💹 EBITDA | €3,2 miliardi (stima 2025) | Margini operativi solidi, favoriti dall’efficienza e da azioni di trasformazione. |
📊 Rapporto P/E | Non applicabile (perdite) | L’assenza di utili limita valutazione classica, ma c’è focus su recupero profittabilità. |
Quanto vale l'azione Tim?
Il prezzo dell’azione Tim è in calo questa settimana. Attualmente il titolo quota €0,4129, segnando un leggero ribasso dello 0,39% nelle ultime 24 ore e una variazione settimanale pari a -1,01%. La capitalizzazione di mercato ammonta a €9,05 miliardi, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi tre mesi si attesta a 227,4 milioni di azioni. Il rapporto P/E non è applicabile a causa delle perdite, il rendimento da dividendo è attualmente pari a 0% e il beta a 5 anni è 1,04, indicando una volatilità allineata al mercato. La fase attuale riflette un contesto di recupero e alta dinamicità, offrendo spunti interessanti per chi è attento alle variazioni di breve termine.
La nostra analisi completa sul titolo Tim
Abbiamo esaminato in profondità gli ultimi risultati finanziari di Tim così come la sua performance azionaria degli ultimi tre anni, integrando indicatori di bilancio, segnali tecnici, andamento di mercato e confronto competitivo attraverso i nostri algoritmi proprietari. L’analisi prende in considerazione sia i trend di breve che di lungo periodo, mettendo a sistema molteplici fonti di dati per individuare i segnali più rilevanti. Alla luce di questo scenario evolutivo, perché il titolo Tim potrebbe oggi rappresentare un nuovo punto di ingresso strategico nel settore delle telecomunicazioni italiane nel 2025?
Performance recente e contesto di mercato
Negli ultimi dodici mesi, il titolo Tim ha registrato un impressionante rialzo del +74,29%, portandosi su livelli vicini al massimo annuale di €0,4220 e attestandosi oggi a €0,4129. La capitalizzazione di mercato si attesta a €9,05 miliardi, con un volume medio giornaliero solido di 227,4 milioni di azioni. Nonostante lievi prese di profitto recenti (-0,39% nella seduta giornaliera, -1,01% settimanale), la dinamica di fondo è fortemente positiva, sostenuta da eventi strutturali di rilievo. In particolare, l’ingresso di Poste Italiane come azionista strategico (24,81% delle azioni ordinarie) e la vendita di Sparkle a importanti player istituzionali hanno innalzato la visibilità e migliorato la percezione di solidità del gruppo nel mercato domestico. Il quadro macroeconomico, segnato dalla trasformazione digitale e dalla crescente domanda di connettività avanzata per imprese e Pubblica Amministrazione, offre un terreno fertile per lo sviluppo di Tim, anche grazie al contributo sempre più rilevante di segmenti innovativi come cloud ed enterprise.
Analisi tecnica
Dal punto di vista tecnico, Tim mostra un’impostazione strutturale di forza, evidenziata sia dal posizionamento vicino ai massimi a 52 settimane che dalla volatilità relativamente contenuta (beta 1,04). Le principali medie mobili, tra cui la 20 e la 50 giorni, confermano una fase laterale di consolidamento, con prezzi sopra i livelli chiave di supporto individuati tra €0,39 e €0,40. Gli indicatori di momentum come RSI e MACD segnalano una crescita moderata con possibilità di accelerazioni rialziste nei prossimi mesi, specialmente in caso di breakout sopra €0,42. Questa struttura offre spunti per strategie di ingresso graduali ed efficienti, con un bilancio rischio/rendimento particolarmente favorevole grazie al robusto quadro tecnico e all’elevata liquidità.
Analisi fondamentale
Tim evidenzia segnali di rafforzamento strutturale e resilienza operativa anche nel 2025. I ricavi consolidati della trimestrale Q1 2025 si sono attestati a €3,3 miliardi (+2,7% YoY organico), sostenuti dalla crescita nella divisione Enterprise e nel segmento Cloud (+24%). L’EBITDA after lease di €0,8 miliardi, in aumento del 5,4% rispetto all’anno precedente, testimonia l’efficacia delle azioni di trasformazione e miglioramento dell’efficienza, mentre la posizione debitoria è sotto controllo (rapporto debito netto/EBITDA
Volume e liquidità
Il titolo Tim gode di un’elevata liquidità e di un flottante molto ampio, elementi che assicurano dinamismo nella valorizzazione e trasparenza nella formazione dei prezzi. Con oltre 227 milioni di titoli scambiati quotidianamente in media e un free float superiore al 75%, il titolo è tra i protagonisti assoluti del listino italiano per volume di transazioni. Questa caratteristica ne facilità l’ingresso anche per investitori istituzionali e consente la messa in atto di strategie di accumulo incrementale senza impatti negativi sulla quotazione, confermando così una forte fiducia del mercato e facilitando il raggiungimento di prezzi obiettivi espressi dal consensus degli analisti.
Catalizzatori e outlook positivo
Diversi catalizzatori potrebbero alimentare ulteriormente la corsa di Tim nei prossimi trimestri. Tra i più rilevanti spiccano la prosecuzione della digital transformation, con investimenti mirati su cloud e cybersecurity per clienti business e pubblici, e la valorizzazione degli asset infrastrutturali grazie alle recenti operazioni straordinarie (Sparkle e consolidamento di alleanze strategiche). L’attivazione e il rafforzamento del Polo Strategico Nazionale per la gestione dei dati pubblici, oltre all’espansione internazionale della controllata Sparkle negli USA, aumentano la rilevanza globale di Tim e diversificano i flussi di ricavi. Inoltre, la stabilità finanziaria ritrovata e il sostegno istituzionale (ingresso Poste Italiane e finanziamento garantito dallo Stato) permettono al gruppo di guardare con fiducia alla prossima stagione di crescita. In questo scenario, l’andamento del settore telecom italiano è trainato dall’aumento dei servizi digitali e dalla domanda di fibra ottica, mobile 5G e soluzioni evolute per le imprese.
Strategie di investimento
- Nel breve termine, la fase di consolidamento sopra supporti tecnici ben definiti offre occasioni per posizioni tattiche in vista di annunci strategici o sorprese positive nei risultati finanziari attesi.
- Per il medio periodo, il mix di efficienza operativa, investimenti su tecnologie ad alto valore e progressivo miglioramento dei fondamentali rende il titolo attrattivo per strategie buy & hold attente alle rivalutazioni.
- Sul lungo termine, la leadership nelle infrastrutture digitali, l’attenzione ai trend ESG e la capacità di generare valore in ambito enterprise pongono Tim tra i principali candidati alla crescita nel settore tech italiano ed europeo.
L’attuale area di prezzo – compresa tra €0,40 e €0,42 – appare favorevole per chi ricerca punti di ingresso con un rapporto rischio/rendimento equilibrato, soprattutto in prospettiva del prossimo ciclo di risultati e delle potenziali revisioni al rialzo delle guidance.
È il momento giusto per comprare Tim?
Tim evidenzia oggi alcuni tratti distintivi nel panorama delle telecomunicazioni: forte spinta innovativa, presenza pervasiva sul mercato nazionale, azionariato istituzionale di peso e una strategia coerente con le sfide digitali dei prossimi anni. La solida ripresa del titolo nell’ultimo anno, la stabilità patrimoniale e finanziaria raggiunta, insieme alla capacità di rinnovamento continuo e all’aumentata visibilità internazionale, evidenziano elementi che giustificano un rinnovato interesse da parte di chi guarda a investimenti tematici in tecnologia e infrastrutture.
Considerati i fondamentali solidi, le prospettive di crescita del settore e la presenza di catalizzatori endogeni e di mercato, Tim sembra posizionata per una nuova fase di rivalutazione. Questo contesto suggerisce che il titolo possa rappresentare una valida opportunità nelle strategie di portafoglio orientate sia al valore che al potenziale rialzista nei prossimi trimestri.
Tim, dunque, si presenta come un caso emblematico di titolo pronto a cogliere i vantaggi di una rinnovata centralità tecnologica e di una digitalizzazione capillare del Paese. In questa fase di transizione e con segnali di mercato globalmente favorevoli alle telecomunicazioni, Tim merita particolare attenzione da parte di chi cerca nuove occasioni di crescita e diversificazione in Italia.
Come acquistare le azioni Tim in Italia?
Acquistare azioni Tim online oggi è semplice e sicuro: basta scegliere un broker regolamentato dalla Consob o da altri enti europei. Puoi acquistare Tim direttamente al prezzo di mercato (acquisto spot) oppure negoziare tramite CFD, strumenti derivati che permettono di speculare sull’andamento del titolo senza possederlo fisicamente. Entrambi i metodi si adattano alle diverse strategie e profili di rischio: l’acquisto spot è ideale per chi punta al lungo termine, mentre i CFD offrono l’opportunità di operare anche con leva finanziaria. Troverai qui sotto una tabella di confronto tra i principali broker italiani per scegliere quello più adatto a te.
Acquisto in contanti
Comprare azioni Tim in modalità cash significa acquistare realmente le azioni e diventare azionista della società. Il broker online applica generalmente una commissione fissa per ordine (di solito tra €2 e €10, a seconda della piattaforma).
Scenario di guadagno
Esempio concreto: se il prezzo dell’azione Tim è €0,41, puoi acquistare circa 2.425 azioni con un investimento di €1.000, tenendo conto di una commissione di circa €5.
Se il titolo sale del 10%, il tuo nuovo valore è €1.100.
Risultato: +€100 di guadagno lordo, ossia +10% sul tuo investimento.
Trading tramite CFD
Il trading di CFD (Contratti per Differenza) sulle azioni Tim permette di speculare sui movimenti di prezzo, sia al rialzo che al ribasso, senza possedere fisicamente le azioni. Le commissioni sono solitamente incluse nello spread (la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita) e può essere applicato un costo di finanziamento overnight qualora la posizione venga mantenuta più giorni.
Esempio pratico: Scenario di guadagno con CFD
Esempio concreto: investi €1.000 in CFD su Tim con una leva 5x.
Ottieni un'esposizione di mercato di €5.000.
✔️ Scenario di guadagno:
Se il titolo sale dell’8%, realizzi un rendimento di 8% × 5 = 40%.
Risultato: +€400 di guadagno (al netto dei costi).
Consiglio finale
Prima di investire, è importante confrontare attentamente le commissioni, i costi e le condizioni offerte dai vari broker italiani, così da scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze. La scelta tra acquisto diretto e CFD dipende dai tuoi obiettivi e dal tuo profilo di rischio: la tabella comparativa qui sotto ti aiuterà a fare una scelta informata e consapevole.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareI nostri 7 consigli per acquistare azioni Tim
📊 Step | 📝 Specific tip for Tim |
---|---|
Analizza il mercato | Valuta la crescita dei settori cloud, digitalizzazione e servizi telecom, che rappresentano leve fondamentali per il futuro di Tim. |
Scegli la piattaforma giusta | Preferisci un broker italiano affidabile, abilitato a Borsa Italiana, con commissioni contenute e strumenti per seguire il titolo Tim. |
Definisci il tuo budget di investimento | Considera la volatilità storica di Tim e destina una parte equilibrata del tuo portafoglio, diversificando su più titoli telecom. |
Scegli una strategia (breve o lungo termine) | Per Tim è consigliabile una visione di medio-lungo termine, puntando sui piani di rafforzamento finanziario e innovazione industriale. |
Monitora news e risultati finanziari | Segui i risultati trimestrali, comunicazioni del management e notizie su operazioni strategiche come cessioni e nuove partnership. |
Usa strumenti di gestione del rischio | Imposta ordini stop-loss o trailing stop, così da tutelare il capitale rispetto a improvvise oscillazioni di prezzo su Tim. |
Vendi al momento giusto | Valuta di liquidare in coincidenza con obiettivi di prezzo, dopo forti rialzi o alla soglia di annunci di rilievo sul business Tim. |
Le ultime notizie su Tim
L’ingresso di Poste Italiane tra gli azionisti principali rafforza la struttura istituzionale di Tim. Poste Italiane è diventata azionista con una quota fino al 24,81% delle azioni ordinarie, segnalando una maggiore stabilità societaria e l’interesse del sistema paese per il ruolo strategico di Tim nel settore delle telecomunicazioni.
Tim ha firmato l’accordo definitivo per la cessione di Sparkle, ottimizzando il perimetro aziendale. L’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Retelit per la vendita di Sparkle dovrebbe migliorare la posizione finanziaria netta di Tim e consentire una maggiore focalizzazione sulle attività core ad alto valore aggiunto in Italia e all’estero.
La posizione finanziaria di Tim si conferma tra le più solide tra i player telecom europei. Il rapporto debito netto/EBITDA scende stabilmente sotto 2,1x, sostenuto anche dall’ottenimento di un prestito garantito dallo Stato italiano per 750 milioni di euro, che contribuisce a mantenere la liquidità su livelli eccellenti e a sostenere i futuri investimenti di rete e innovazione.
I risultati del primo trimestre 2025 confermano la crescita dei ricavi e il miglioramento della redditività. Ricavi complessivi in aumento (+2,7% YOY organico) e EBITDA After Lease in crescita (+5,4% YOY) riflettono il successo delle trasformazioni avviate sul mercato italiano, con un contributo particolarmente forte dal segmento cloud ed enterprise (+24% cloud, +4,5% enterprise).
Il consensus degli analisti mantiene una view positiva (“OUTPERFORM”) su Tim nonostante il rialzo recente. Quindici analisti monitorano il titolo con prevalenza di raccomandazioni favorevoli alla crescita, sostenute dalla conferma di tutte le guidance 2025 e dal coerente avanzamento del Piano Industriale “Free to Run” che prevede investimenti continui in efficienza e in espansione dei servizi digitali.
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo delle azioni Tim?
Le azioni Tim attualmente non distribuiscono dividendi agli azionisti. Negli ultimi esercizi, la società ha sospeso la distribuzione per focalizzarsi sul rafforzamento della struttura finanziaria e sugli investimenti strategici. Tim si conferma comunque tra i principali operatori di telecomunicazioni in Italia, con ricavi e profittabilità in miglioramento.
Qual è la previsione per le azioni Tim nel 2025, 2026 e 2027?
Considerando il prezzo attuale di €0,4129, la stima suggerisce €0,54 per fine 2025, €0,62 per fine 2026 e €0,83 per il 2027. Le prospettive restano ottimistiche grazie al piano industriale “Free to Run” e al rinnovato interesse istituzionale su scala nazionale. Analisti e mercato vedono nel titolo fondamentali solidi e resilienza strategica.
Devo vendere le mie azioni Tim?
I fondamentali di Tim e la sua posizione nel settore suggeriscono che mantenere le azioni potrebbe essere appropriato. L’azienda mostra segnali incoraggianti, tra cui strategie di crescita, ingresso di investitori chiave come Poste Italiane e potenziale di valorizzazione nel lungo periodo. La storia recente evidenzia una ripresa importante e solide basi operative.
Come vengono tassate le plusvalenze sulle azioni Tim in Italia?
In Italia, le plusvalenze realizzate sulleazioni Tim sono assoggettate a un’imposta sostitutiva del 26%. Tim è un titolo quotato su Borsa Italiana, dunque idoneo sia per la dichiarazione ordinaria sia per il regime amministrato. Le eventuali perdite possono essere compensate con altri guadagni di natura finanziaria entro i limiti stabiliti dalla normativa.
Qual è l’ultimo dividendo delle azioni Tim?
Le azioni Tim attualmente non distribuiscono dividendi agli azionisti. Negli ultimi esercizi, la società ha sospeso la distribuzione per focalizzarsi sul rafforzamento della struttura finanziaria e sugli investimenti strategici. Tim si conferma comunque tra i principali operatori di telecomunicazioni in Italia, con ricavi e profittabilità in miglioramento.
Qual è la previsione per le azioni Tim nel 2025, 2026 e 2027?
Considerando il prezzo attuale di €0,4129, la stima suggerisce €0,54 per fine 2025, €0,62 per fine 2026 e €0,83 per il 2027. Le prospettive restano ottimistiche grazie al piano industriale “Free to Run” e al rinnovato interesse istituzionale su scala nazionale. Analisti e mercato vedono nel titolo fondamentali solidi e resilienza strategica.
Devo vendere le mie azioni Tim?
I fondamentali di Tim e la sua posizione nel settore suggeriscono che mantenere le azioni potrebbe essere appropriato. L’azienda mostra segnali incoraggianti, tra cui strategie di crescita, ingresso di investitori chiave come Poste Italiane e potenziale di valorizzazione nel lungo periodo. La storia recente evidenzia una ripresa importante e solide basi operative.
Come vengono tassate le plusvalenze sulle azioni Tim in Italia?
In Italia, le plusvalenze realizzate sulleazioni Tim sono assoggettate a un’imposta sostitutiva del 26%. Tim è un titolo quotato su Borsa Italiana, dunque idoneo sia per la dichiarazione ordinaria sia per il regime amministrato. Le eventuali perdite possono essere compensate con altri guadagni di natura finanziaria entro i limiti stabiliti dalla normativa.