Conviene comprare azioni STMicroelectronics nel 2025?

Perché fidarsi di HelloSafe?

Da HelloSafe, il nostro esperto segue l’andamento delle azioni STMicroelectronics da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per analizzare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consulenza in materia di investimenti. In linea con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da STMicroelectronics.

Cos’è STMicroelectronics?

Quanto valgono le azioni di STMicroelectronics?

Il prezzo dell’azione STMicroelectronics è in crescita questa settimana. Attualmente, il titolo quota €21,12 con una variazione nelle ultime 24 ore di +2,47% e un incremento settimanale dell’1,85%. La capitalizzazione di mercato raggiunge 18,19 miliardi di euro, con un volume medio degli ultimi tre mesi di circa 7,29 milioni di azioni scambiate al giorno. Il rapporto prezzo/utili (P/E) si attesta a 18,53, il rendimento da dividendo è dell’1,56% e il beta è pari a 1,19. La volatilità resta superiore alla media, offrendo opportunità interessanti ma richiedendo attenzione agli investitori più cauti.

La nostra analisi completa sulle azioni STMicroelectronics

Abbiamo analizzato con la massima attenzione gli ultimi risultati finanziari di STMicroelectronics, nonché l’andamento del titolo negli ultimi tre anni, integrando fonti di mercato, indicatori tecnici e fondamentali, dati sui competitor e segnali algoritmici proprietari. Questo processo ha evidenziato segnali di ripresa e solidi catalizzatori in fase di consolidamento, pur nel contesto di volatilità settoriale tipica dei semiconduttori. Ma perché proprio il titolo STMicroelectronics sembra oggi tornare sotto i riflettori come possibile punto strategico d’ingresso nel settore tecnologico per il 2025?

Andamento Recente e Contesto di Mercato

Performance azionaria e dinamiche di breve periodo

Il titolo STMicroelectronics (STM) scambia attualmente a €21,12 su Euronext Paris e $23,16 sul NYSE, dopo aver registrato un recupero intraday di +2,47% e una crescita settimanale dell’1,85%. Nonostante il trend di fondo sia stato penalizzante negli ultimi 6 e 12 mesi (rispettivamente -16,79% e -45,13%), la performance mensile (+26,06%) suggerisce un possibile punto di inversione, sostenuto anche dalla volatilità storica elevata (48%). Questi movimenti indicano che, sebbene il ciclo abbia raggiunto un minimo nel Q1 2025, la pressione ribassista si sta riducendo e nuovi flussi entranti potrebbero supportare ulteriori rimbalzi.

Eventi societari positivi

Nel contesto 2025, STMicroelectronics ha annunciato un piano strutturale ambizioso per ottimizzare la base produttiva e rimodellare la struttura dei costi, con risparmi previsti per centinaia di milioni di dollari entro fine 2027. Questi interventi strategici sono estremamente rilevanti, poiché puntano a innalzare la resilienza di lungo periodo e migliorare il profilo di margini già nella seconda metà dell’anno. Contestualmente, il piano di capex (tra $2,0 e $2,3 miliardi) mira a potenziare la produttività e l’innovazione, elementi chiave per intercettare la ripartenza della domanda.

Scenario macro e settore: vento favorevole?

Il sentiment di mercato nel settore semiconduttori resta orientato all’ottimismo cauto grazie alla robustezza dei comparti Automotive e Industrial – in cui STMicroelectronics vanta posizioni dominanti –, supportati da trend di transizione energetica, elettronica di potenza e digitalizzazione. Il miglioramento del book-to-bill a inizio 2025 suggerisce una graduale ripresa degli ordini. Questi elementi, uniti ai buoni segnali di ciclo nel comparto tech europeo, rendono l’attuale periodo particolarmente interessante sul fronte delle opportunità di investimento.

Analisi Tecnica

Indicatori chiave: Momentum costruttivo e segnali di svolta

• RSI (14 giorni): 54,96 – Area neutrale, ma in miglioramento dal precedente quadro ipervenduto; segnala equilibrio tra pressioni rialziste e ribassiste, preparando il terreno a possibili allunghi.
• MACD (12,26,9): 0,27 – Lievemente negativo, ma la divergenza rispetto ai prezzi e il recente rimbalzo suggeriscono possibile esaurimento del trend ribassista.
• Medie mobili: 20 e 50 giorni ($21,76 e $22,80) hanno fornito segnale d’acquisto per la prima volta dopo mesi. Sebbene le medie a 100 e 200 giorni restino da monitorare (ancora in zona “sell”), la convergenza verso il prezzo potrebbe attivare un potente trigger tecnico in caso di superamento delle resistenze chiave.

Supporti e resistenze: la mappa dei livelli strategici

• Supporti chiave: $22,42 – $22,09, zona di accumulazione recentemente confermata da una ripresa dei volumi.
• Resistenze immediate: $22,76 – $23,09, un break-out deciso sopra questi livelli potenzierebbe il mood rialzista e aprirebbe spazio per movimenti verso target più ambiziosi, in linea con i prezzi obiettivo degli analisti (+30% rispetto ai livelli attuali).

Momentum: recupero robusto e nuova struttura

La volatilità sta favorendo una fase elasticità rialzista di breve periodo, mentre la struttura tecnica mostra segnali di bottom reversal, tipici dei grandi turnaround settoriali. Il titolo, pur rimanendo volatile, sembra aver fornito un solido punto di appoggio in area minimi: una caratteristica spesso anticipatrice di nuovi trend costruttivi e appetibili sia per investitori tattici sia strategici.

Analisi Fondamentale

Numeri chiave e valutazione attuale

STMicroelectronics rappresenta un colosso da €18,19 miliardi di capitalizzazione, con una struttura di conto economico e patrimoniale solida nonostante la contrazione ciclica della domanda, come certificato dai dati Q1 2025:

• Ricavi Q1 2025: $2,52 mld (-27,3% a/a)
• EBITDA: $841 mln (-41,7% a/a)
• Utile netto: $56 mln (-89,1% a/a)
• EPS: $0,06 vs $0,54 dello stesso periodo precedente

Nonostante la pressione sui margini (con il margine lordo a -830bps anno su anno), la resilienza dimostrata – in linea con le guidance – costituisce una base robusta per la fase di ripresa speculativa e industriale. Il consensus degli analisti rimane costruttivo, con target price a $27,12 (+30%), supportato da un PER di 18,53, molto competitivo nel confronto tra i giganti della chip economy europea.

Valutazione: multipli appetibili nella fascia value tech

• PER: 18,53 – Un livello che riflette prudenza attesa ciclica, ma che storicamente ha preceduto rimbalzi significativi nel settore dei semiconduttori.
• PEG e P/S: I multipli di crescita e fatturato evidenziano un punto di ingresso storicamente attraente per un’azienda con leadership consolidata e ampia pipeline di innovazione.

Dividendo: remunerazione costante

Il rendimento da dividendo (1,56%) è stabile e il payout è ben gestito, con distribuzione trimestrale e prossimo stacco fissato il 23 giugno 2025, che rende il titolo appetibile anche per investitori alla ricerca di flussi costanti aggiuntivi.

Struttura e brand: punti di forza a lungo termine

STMicroelectronics si posiziona ai vertici globali in ambiti strategici – automotive, elettronica di potenza, microcontrollori –, e resta pioniere dei trend su Smart Mobility, energia e oggetti connessi (IoT e AI), forti di un’incessante attività di R&D e partnership di rilievo internazionale. La capacità di attrarre talenti e capitali, unitamente alla solidità della governance (Jean-Marc Chery CEO dal 2018), favorisce la continuità strategica e il mantenimento di significative quote di mercato.

Volume e Liquidità

Volume sostenuto: segnale di fiducia da parte del mercato

Con una media giornaliera di 7,29 milioni di azioni scambiate, il titolo mostra un interesse istituzionale e retail elevato, indicatore tipico di concentrazione su titoli sottovalutati nella fase terminale di un bear market o in procinto di inversione. Questa liquidità è favorevole sia a investitori tattici in cerca di fine tuning, sia a chi punta su un apprezzamento progressivo nel medio-lungo periodo.

Float dinamico per valutazioni efficienti

La presenza di circa 894 milioni di azioni in circolazione assicura la massima trasparenza e una dinamica di prezzo poco soggetta a manipolazioni. Un elevato float serve da cuscinetto contro la volatilità di breve e offre all’investitore la possibilità di posizionarsi in modo flessibile in vista di trigger operativi futuri.

Catalizzatori e Prospettive Positive

Fattori di ottimismo per il 2025

• Innovazione & Capex: L’intensificazione degli investimenti 2025-2027 su tecnologie avanzate, come silicio per veicoli elettrici, sensori per l’industry 4.0 e microcontrollori AI-ready, pone le basi per una ripresa della crescita a doppia cifra.
• Resilienza Automotive e Industrial: I comparti trainanti restano resilienti a livello globale, mentre l’incremento del book-to-bill riflette ordini in miglioramento e visibilità commerciale in ascesa.
• Efficienza operativa: Il piano di ridisegno produttivo incrementerà la leva operativa e il margine lordo da qui a fine 2025, facilitando risparmi strutturali per centinaia di milioni e compensando la pressione sui prezzi.
• ESG e reputazione: Forte attenzione a sostenibilità, governance e reporting ESG allinea STM alle best practice globali, elemento sempre più discriminante nelle scelte degli investitori istituzionali.

Trend settoriali favorevoli

Il sostegno proveniente da transizione energetica, elettrificazione dei trasporti, automazione industriale e digitalizzazione di filiera posiziona STM in modo privilegiato rispetto alla media del settore. Eventuali misure pubbliche di supporto alla manifattura europea, così come potenziali fusioni e partnership strategiche, potrebbero ulteriormente accelerare il sentiment di mercato nei prossimi trimestri.

Strategie di Investimento

Argomentazioni per ogni orizzonte temporale

• Breve termine: Possibile trading range favorevole, basato sulla forza mostrata dai supporti tecnici e sulla reattività ai rimbalzi – ideale per chi cerca punti d’ingresso in chiusura di fase ribassista.
• Medio termine: La combinazione di piano di riduzione costi, recovery produttiva e rafforzamento settoriale accredita STM tra i titoli più promettenti per cavalcare transizioni tematiche 2025-2026.
• Lungo termine: Leadership su innovazione, apertura a nuovi paradigmi (AI, smart energy, electronics) e solida disciplina patrimoniale mantengono prospettive di rivalutazione duratura e robusta generazione di valore anche in ottica di accumulo.

Timing tattico: valorizzare i minimi tecnici e l’arrivo dei catalizzatori

La recente coincidenza tra bottom price, segnali tecnici multipli e l’arrivo di notizie societarie di svolta crea uno scenario ideale per accumulazione graduale o ingresso concentrato di capitale, in funzione della propria strategia di portafoglio.

È il momento giusto per STMicroelectronics?

Sintesi e punti chiave

• Un ciclo aziendale in fase di svolta, con il Q1 2025 individuato come punto più basso e prospettive di crescita sequenziale già nel Q2.
• Valutazioni attractive, confermate dal consensus degli analisti e supportate da indicatori fondamentali.
• Forza finanziaria e piani di ristrutturazione che migliorano l’agilità operativa e la generazione futura di margini.
• Leadership in settori strategici e pipeline di innovazione all’avanguardia, elementi storicamente premiati nella risalita dei mercati tecnology-driven.
• Liquidità abbondante, visibilità su futuri dividendi e buone pratiche ESG.

Prospettive e conclusioni positive

In un contesto in cui i semiconduttori tornano centrali per i megatrend globali, STMicroelectronics sembra rappresentare una delle migliori opportunità del comparto per il 2025, con fondamentali che motivano un rinnovato interesse e indicatori tecnici che accennano a una potenziale inversione positiva. Per chi ricerca esposizione alle eccellenze tecnologiche europee, il titolo STM offre oggi un posizionamento che appare non solo razionale, ma potenzialmente vincente in vista dei catalizzatori attesi nei prossimi trimestri.

In sintesi, STMicroelectronics mostra tutte le carte in regola per inaugurare una nuova fase rialzista, ponendo le basi per un recupero progressivo dei livelli pre-ciclo e candidandosi come scelta primaria per chi intende cogliere il rilancio del settore semiconduttori europeo nel 2025. Il mercato, ora, sembra offrire l’opportunità di posizionarsi su una storia d’eccellenza pronta a riconquistare la scena globale.

Come acquistare azioni STMicroelectronics in Italy?

Comprare azioni STMicroelectronics online è oggi un’operazione semplice e sicura grazie alle piattaforme di broker regolamentati, che garantiscono trasparenza e protezione dei fondi degli investitori italiani. Puoi comprare azioni STM in due modi principali: tramite acquisto diretto (spot) per diventare azionista a tutti gli effetti, oppure tramite contratti per differenza (CFD), per speculare sull’andamento del titolo senza possederlo fisicamente. Più in basso troverai un confronto dettagliato tra i principali broker che offrono queste soluzioni.

Acquisto cash (Spot)

Acquistare azioni STMicroelectronics in modalità “cash” significa comprare direttamente titoli reali e diventare azionista della società: avrai diritto ai dividendi e potrai beneficiare di eventuali apprezzamenti di lungo periodo. I broker applicano in genere una commissione fissa per ogni ordine eseguito; ad esempio, presso i principali broker italiani la commissione tipica è di circa €3–€7 per ordine.

Esempio concreto

Supponiamo di voler investire €1.000 quando il prezzo di STMicroelectronics è €21,12 per azione. Considerando una commissione di €5, potresti acquistare circa 47 azioni (€1.000 – €5 = €995; €995 / €21,12 ≈ 47 azioni).
Scenario di guadagno:
Se il prezzo delle azioni sale del 10%, il tuo pacchetto varrebbe €1.100.
Risultato: +€100 di guadagno lordo, ovvero +10% sul capitale investito.

Trading tramite CFD

Fare trading su STMicroelectronics con i CFD (Contratti per Differenza) significa operare su una previsione del prezzo, senza acquistare le azioni reali. Con i CFD puoi sfruttare sia la salita che la discesa del titolo e applicare la leva finanziaria per amplificare i movimenti: i costi principali sono lo spread (la differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e, se tieni la posizione aperta per più giorni, le commissioni overnight.

Esempio concreto

Supponiamo di aprire una posizione CFD con €1.000 e applicare una leva 5x: accedi così a un’esposizione di mercato pari a €5.000.
Scenario di guadagno:
Se il titolo registra un +8%, la posizione genera un +40% sul capitale investito (8% × 5 = 40%), ovvero un guadagno di €400 (al netto di commissioni e costi).

Consiglio finale

Prima di investire, è fondamentale confrontare attentamente costi, commissioni e condizioni operative dei vari broker, poiché queste possono incidere in modo importante sui risultati finali. La scelta tra acquisto cash e trading CFD dipende dai tuoi obiettivi di investimento: costruzione di patrimonio e dividendi con le azioni reali, o maggiore flessibilità e leva finanziaria con i CFD. Consulta il comparatore disponibile più in basso nella pagina per individuare la soluzione più adatta alle tue esigenze e inizia a investire in modo consapevole e informato.

I nostri 7 consigli per acquistareazioni STMicroelectronics

Le ultime notizie su STMicroelectronics

STMicroelectronics registra un forte rimbalzo settimanale in Borsa e migliora il sentiment tecnico.
Negli ultimi sette giorni il titolo STM ha chiuso con una crescita di circa l’1,85% sull’Euronext Paris e del 2,47% nell’ultima seduta, segnando una ripresa dopo mesi di debolezza. La media mobile a 20 e 50 giorni ora fornisce segnali di acquisto, mentre il Relative Strength Index (RSI) a quota 54,96 si colloca in zona neutrale, confermando una crescente stabilità. Questo rafforzamento della struttura tecnica è percepito positivamente dagli operatori di Piazza Affari e conferma l’attenzione del mercato italiano, da sempre sensibile ai movimenti della principale tech quotata legata al Belpaese.

Le previsioni per il secondo trimestre anticipano una netta ripresa sequenziale dei ricavi.
Dopo aver chiuso il primo trimestre con ricavi e margini in calo, STMicroelectronics stima per il Q2 2025 una crescita del fatturato del 7,7% rispetto al trimestre precedente, fino a $2,71 miliardi. Pur continuando a prevedere volumi annui in calo (-16,2% su base annua), la prospettiva di una rapida inversione a breve è interpretata dal mercato italiano come un segnale concreto di stabilizzazione del ciclo, fondamentale per le filiere industriali peninsulari che gravitano intorno alla supply chain di STM.

Avanzano i piani per la ristrutturazione produttiva con impatti diretti sugli stabilimenti italiani.
STMicroelectronics ha ribadito l’intenzione di proseguire gli investimenti in conto capitale tra $2,0 e $2,3 miliardi nel 2025, destinati in larga parte al ridisegno della base produttiva e alla modernizzazione degli impianti, tra cui quelli cruciali di Catania e Agrate Brianza. Questo programma, che mira a vantaggi strutturali di efficienza entro il 2027, è ritenuto fondamentale per preservare l’occupazione e la competitività della microelettronica italiana, oltre a rafforzare il posizionamento locale nella filiera europea dei semiconduttori.

La politica dei dividendi trimestrali offre visibilità e stabilità agli investitori italiani.
Il prossimo stacco cedola, fissato per il 23 giugno 2025 con pagamento il 25 giugno, mantiene il dividendo a $0,09 per azione. Questo flusso regolare di remunerazione, seppur contenuto (yield 1,56%), resta interessante per l’investitore domestico, interessato alle società tecnologiche con esposizione internazionale e prudente gestione finanziaria. La chiarezza delle scadenze e la trasparenza nell’erogazione rispondono alle esigenze di pianificazione tipiche della clientela retail e istituzionale italiana.

La strategia di innovazione e leadership nei microcontrollori e sistemi automotive rafforza il ruolo italiano nell’ecosistema europeo.
Nonostante il difficile contesto macro, STMicroelectronics mantiene la leadership in comparti chiave come automotive, energia e microcontrollori, ambiti in cui l’Italia svolge un ruolo di primo piano sia a livello di ricerca che come hub produttivo. La capacità di trainare innovazione e investimenti in filiere strategiche è un elemento determinante per la crescita di tutto il sistema tecnologico nazionale e accresce l’attrattività del titolo STM per analisti e portfolio manager italiani con focus ESG e di sviluppo industriale.

FAQ

P. Laurore

Esperto di finanza

Cofondatrice di HelloSafe e titolare di un master in finanza, Pauline ha una riconosciuta competenza in materia di finanza personale, che utilizza per aiutare gli utenti a comprendere meglio e ottimizzare le proprie scelte finanziarie. In HelloSafe, Pauline svolge un ruolo chiave nella progettazione di contenuti chiari ed educativi su risparmio, investimenti e finanza personale. Appassionata di educazione finanziaria, Pauline si impegna, con ogni contenuto che supervisiona, a fornire informazioni affidabili, trasparenti e imparziali per una gestione finanziaria indipendente e consapevole. A tal fine, ha testato oltre 100 piattaforme di trading per aiutare gli utenti di Internet a fare le scelte giuste.