Conviene comprare azioni Prysmian nel 2025?

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Su HelloSafe, il nostro esperto segue da oltre tre anni l'andamento delle azioni Prysmian. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze di mercato e scoprire le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consigli di investimento. In linea con il nostro codice etico, non siamo mai stati e non saremo mai remunerati da Prysmian.

Cos’è Prysmian?

Quanto valgono le azioni di Prysmian?

Il prezzo dell’azione Prysmian è in calo questa settimana. Il titolo quota oggi €52,76, registrando un ribasso del -1,35% nelle ultime 24 ore e una flessione del -3,53% rispetto a sette giorni fa. La capitalizzazione di mercato si attesta a €15,10 miliardi, con un volume medio di scambio negli ultimi tre mesi di circa 1.829.000 azioni al giorno. Il rapporto prezzo/utili (P/E) è pari a 20,94, il rendimento da dividendo è dell’1,52% e il beta è 0,88. Nonostante la volatilità del periodo, Prysmian continua a mostrare solidi fondamentali che la rendono interessante per chi cerca equilibrio tra crescita e stabilità.

La nostra analisi completa sulle azioni Prysmian

Abbiamo sottoposto Prysmian S.p.A. a una rigorosa analisi, integrando i risultati finanziari più recenti, la performance dell’azione negli ultimi tre anni e un’ampia gamma di fonti: indicatori finanziari, segnali tecnici, dati di mercato e benchmarking competitivo, con il supporto delle nostre metodologie proprietarie. Il quadro che ne emerge è quello di un’azienda solida, resiliente e in trasformazione, pronta a sfruttare nuovi catalizzatori nel settore delle apparecchiature e componenti elettrici. Ma perché Prysmian potrebbe rappresentare ancora una volta nel 2025 una delle migliori porte d’accesso strategiche al mondo dell’industria elettrica globale?

Performance recente e contesto di mercato

Il titolo Prysmian, quotato sul listino principale di Borsa Italiana, si attesta attualmente a €52,76, con una capitalizzazione di mercato pari a €15,1 miliardi e un volume medio giornaliero che supera 1,8 milioni di pezzi. Dopo aver toccato nuovi massimi storici all’inizio del 2024 trainato dalle attese di fortissima domanda infrastrutturale, il titolo ha registrato una correzione nell’ultimo semestre (-15,12%) e un lieve decremento a livello annuale (-3,76%). Tale fase laterale/correttiva, tuttavia, si inserisce in un trend triennale ancora chiaramente rialzista, con una performance cumulata superiore al +110% dal 2022.

Gli ultimi eventi societari testimoniano una gestione attenta e dinamica: dalla cessione di una quota rilevante di YOFC (28,2 milioni di azioni H) all’avanzamento nell’acquisizione strategica di Channell Commercial Corporation, prontamente inserita per rafforzare la presenza nel mercato nordamericano. Non solo: la generazione di cassa rimane formidabile, con un free cash flow superiore a €1 miliardo negli ultimi dodici mesi – un dato che ribadisce la qualità delle operazioni e la capacità di autofinanziare la crescita.

Il tutto si inserisce in uno scenario macro caratterizzato da investimenti record nelle reti energetiche, nell'elettrificazione e nelle infrastrutture digitali, con una domanda strutturale di cavi ad altissima tensione e soluzioni avanzate che resta in costante crescita. Per il 2025, il consensus degli analisti conferma un target price di €65,93 (+30% rispetto ai prezzi correnti), sostenuto da una visibilità sugli utili e una pipeline di ordini mai così robusta. L’attuale scenario sembra quindi offrire ai nuovi ingressi la rara opportunità di posizionarsi su un leader globale in fase di temporanea debolezza tecnica.

Analisi tecnica: segnali e struttura

Gli indicatori tecnici principali forniscono un quadro complesso ma altamente interessante. L’RSI a 14 giorni si attesta a quota 52,5, evidenziando un momentum neutrale dopo la flessione recente, senza segni di ipercomprato. Il MACD (0,396) ha appena generato un segnale d’acquisto, mostrando che la pressione ribassista degli ultimi mesi sembra essersi esaurita o comunque significativamente attenuata.

• Prezzi sopra tutte le principali medie mobili (50, 100, 200 gg) tranne la 20gg, indicazione di una pausa dopo il ritracciamento ma struttura rialzista preservata
• Supporti tecnici chiave a quota €52,59 e €52,34: livelli che hanno mostrato volume e resilienza in presenza di vendite
• Resistenze immediate tra €53,07 e €53,55: l’eventuale superamento potrà dare slancio al recupero

In sintesi, il quadro tecnico suggerisce che il titolo sta consolidando su livelli strategici, costruendo le basi per una possibile ripartenza: la presenza di supporti robusti e l’assenza di eccessi negativi nei momentum indicator consolidano l’ipotesi di una nuova fase rialzista nel breve/medio termine. L’attuale prezzo rappresenta così un punto di ingresso potenzialmente ideale per chi ricerca value in un contesto di temporanea sottovalutazione.

Analisi fondamentale: solidità e potenziale

Prysmian continua a distinguersi sia sul fronte dei fondamentali che per la capacità di eseguire la crescita in modo disciplinato. I risultati del Q1 2025 fotografano uno scenario di accelerazione:

• Ricavi in crescita organica del +5% a €4,77 miliardi
• EBITDA rettificato in aumento del +27,9% (€527 milioni), con margini che passano dal 12,4% al 13,1%
• Utile netto a €155 milioni in netto progresso, superiore alle attese del consensus

Il profilo di redditività si conferma quindi in costante miglioramento, soprattutto grazie alla capacità della società di spingere con successo nei segmenti a maggiore valore aggiunto (Transmission +57,2% di crescita organica; margine Digital Solutions salito al 13,2%).

Dal punto di vista valutativo, il titolo quota con un PER 2025 di 20,9x, in linea con le principali realtà globali di settore e giustificato da un tasso di crescita degli utili (PEG) sostenuto, un payout moderato sul dividendo (1,52% di yield) e, soprattutto, un posizionamento di assoluto primato a livello mondiale nelle reti elettriche e TLC. L’ampia componente istituzionale nel capitale garantisce una governance solida e una bassa volatilità (Beta 0,88).

Le direttrici strategiche di lungo termine vedono Prysmian:

• rafforzare la propria quota di mercato globale (oltre 40% del fatturato bandito come "sostenibile"),
• spingere sull’innovazione con forti investimenti anche sull’Economia Circolare (contenuto riciclato al 18,8%, +2,6 punti rispetto al 2024),
• espandersi per linee esterne (acquisizione Channell) per consolidare la leadership oltre Europa, puntando sullo sviluppo nordamericano.

Preso nel suo complesso, il titolo sembra rappresentare oggi una sintesi perfetta tra qualità, crescita e visibilità dei risultati.

Volume e liquidità: fiducia di mercato

Il flottante del titolo Prysmian è pari al 100%, con circa l’80% nelle mani di investitori istituzionali: questo garantisce liquidità tra le più elevate sul mercato italiano, favorendo efficienti meccanismi di scoperta dei prezzi. Il volume medio giornaliero di 1,8 milioni di azioni costituisce un ulteriore elemento di forza, segnando costantemente elevata attenzione e fiducia del mercato verso la società.

Questa struttura, tipica delle “public company” globali, offre una base ideale per stabilità e attrazione dei grandi capitali, mentre la presenza diffusa di operatori professionali limita la volatilità indesiderata e garantisce reattività alle potenziali novità di mercato.

Catalizzatori e outlook positivo

Guardando ai catalizzatori del prossimo semestre, Prysmian mostra diversi elementi suscettibili di innescare un nuovo rimbalzo del titolo:

• Chiusura dell’acquisizione Channell: il perfezionamento dell’operazione rafforzerà la presenza negli USA e la gamma di soluzioni offerte, con effetti positivi sull’EPS e sulla marginalità complessiva
• Accelerazione nel Transmission: segmento in espansione rapidissima (+57,2% nel Q1 2025), destinato a restare pilastro anche nei trimestri successivi grazie all’impulso delle reti energetiche europee e globali
• Ripresa nel segmento Electrification: il miglioramento della marginalità segnala che la domanda industriale ha iniziato a risalire, migliorando ulteriormente la leva operativa dell’azienda
• Sviluppo sostenibile: la costante crescita dei ricavi “ESG” (oggi pari al 42,9% del totale) aiuta il titolo a posizionarsi come protagonista nei portafogli tematici che guardano alla transizione ecologica

Non va infine sottovalutata la forza generativa del cash flow, che consentirà a Prysmian di finanziare nuove acquisizioni, iniziative innovative e, non da ultimo, la progressività della politica di remunerazione degli azionisti. Il consensus 2025 prevede un EBITDA rettificato tra €2,25 e €2,35 miliardi, con un free cash flow atteso fra €950 milioni e €1,05 miliardi: numeri che, anche allo scenario attuale, giustificano ampia fiducia.

Strategie d’investimento

In questa fase, Prysmian sembra offrire argomenti convincenti per ingressi sia di breve che di medio-lungo termine:

• Breve periodo: presenza su supporti tecnici chiave, RSI in territorio neutrale e MACD tornato positivo, oltre a catalizzatori in calendario (closing acquisizione Channell, risultati trimestrali T2) che potrebbero stimolare uno spunto reattivo già nelle prossime settimane;
• Medio periodo: la progressione dei fondamenti resta intatta; la combinazione di crescita organica, generazione cassa, investimenti ESG e acquisizioni strategiche crea una piattaforma di rialzo potenziale difficilmente replicabile altrove;
• Lungo periodo: il titolo appare ben posizionato per beneficiare dei mega-trend strutturali su elettrificazione, reti intelligenti e digitalizzazione globale. Il pricing attuale incorpora già una prudente view sul ciclo economico, lasciando spazio a ritorni superiori se le attese macro venissero riviste al rialzo.

L’ideale, valutando la situazione tecnica e fondamentale, è considerare posizionamenti su livelli di supporto o in anticipo rispetto a possibili sorprese positive dal fronte M&A o results.

È il momento giusto per comprare Prysmian?

L’analisi congiunta dei dati di bilancio, delle prospettive strategiche e della struttura tecnica, rafforzata dal flusso di notizie favorevoli e dalla qualità della governance, porta a una conclusione chiara: Prysmian sembra rappresentare oggi una delle occasioni più robuste sul mercato italiano per chi mira a cavalcare i trend di crescita dell’industria elettrica globale.

• Performance operativa superiore e crescita costante dei margini
• Molteplicità di catalizzatori positivi alle porte
• Valutazione ragionevole su multipli in linea col settore e con prospettive di crescita dimensionali e qualitative
• Liquidità, governance e posizionamento ESG ideali sia per investitori retail che istituzionali

Senza mai poter fornire un consiglio diretto all’acquisto, si può facilmente affermare che i fondamentali di Prysmian giustificano un rinnovato interesse. La fase di consolidamento recente sul listino – in un contesto settoriale e macro comunque robusto – sembra preludere a una nuova fase di espansione e rendere il titolo un’opzione da valutare con convinzione per chi desidera esporre il portafoglio ai megatrend di transizione energetica e digitalizzazione. In definitiva, Prysmian appare destinata a giocare un ruolo da protagonista nelle infrastrutture del futuro: la combinazione tra solidità, innovazione e value rende questa fase particolarmente propizia per chi cerca qualità e upside in modo selettivo.

Come acquistare azioni Prysmian in Italy?

Acquistare azioni Prysmian online è oggi un’operazione semplice e sicura, grazie ai broker regolamentati che operano secondo le direttive europee. Puoi scegliere tra due modalità principali: l’acquisto diretto delle azioni (posizione “spot”) oppure il trading con CFD (Contratti per Differenza), strumenti che permettono sia di puntare al rialzo che al ribasso con la leva finanziaria. Ogni metodo risponde a esigenze diverse in termini di gestione del rischio e obiettivi di investimento. Più in basso in questa pagina troverai un confronto dettagliato fra i broker autorizzati per scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Acquisto reale (“spot purchase”)

Comprare azioni Prysmian “a pronti” significa acquistarne la piena proprietà, diventando socio della società. Le azioni sono depositate sul tuo conto titoli presso il broker o la banca. In Italia, le commissioni per l’acquisto diretto variano ma, tipicamente, si aggirano tra i 2 e i 7 euro per ordine (ad esempio €5 di commissione fissa).

Esempio concreto

Supponendo che il prezzo di Prysmian sia €52,76 per azione, con un investimento di €1.000 e una commissione di acquisto di €5, puoi acquistare circa 18 azioni (€950 diviso €52,76 = ~18 azioni, dato che €50 vengono riservati per la commissione e l’arrotondamento).

Scenario di guadagno: Se il prezzo sale del 10%, il valore delle tue azioni diventa circa €1.100. Avrai realizzato un guadagno lordo di €100, ovvero +10% sul capitale investito, senza includere eventuali dividendi.

Trading tramite CFD

I CFD (Contratti per Differenza) consentono di operare su Prysmian senza possedere realmente le azioni, ma replicandone fedelmente le variazioni di prezzo. Tra i vantaggi principali c’è la possibilità di operare con leva finanziaria e di aprire posizioni sia long (rialziste) che short (ribassiste. Le commissioni sono integrate negli spread (differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e si applicano costi di finanziamento overnight in caso di posizioni lasciate aperte oltre la giornata.

Esempio concreto

Decidi di aprire una posizione CFD su Prysmian con €1.000 e una leva di 5x, ottenendo un’esposizione di mercato di €5.000.

Scenario di guadagno: Se il titolo guadagna l’8%, la posizione sviluppa un +40% (8% × 5 di leva). Guadagno lordo: €400, a fronte di un investimento iniziale di €1.000 (al netto di spread e costi overnight).

Consigli finali

Prima di investire, è fondamentale confrontare attentamente le commissioni, i costi di gestione e i servizi offerti dai diversi broker autorizzati; questi elementi possono incidere notevolmente sul rendimento finale. La scelta tra acquisto spot e trading CFD dipende dai tuoi obiettivi: l’acquisto diretto è ideale per chi mira a detenere il titolo e beneficiare anche dei dividendi, mentre i CFD si adattano a chi cerca operatività più dinamica e sfrutta la leva finanziaria per strategie a breve termine. Consulta il comparatore più giù in pagina per trovare facilmente il broker più adatto a te.

I nostri 7 consigli per acquistareazioni Prysmian

Le ultime notizie su Prysmian

I risultati del primo trimestre 2025 di Prysmian superano le attese degli analisti. Nei dati pubblicati la scorsa settimana, Prysmian ha registrato ricavi di €4,771 miliardi (+5% organico su base annua) e un EBITDA rettificato di €527 milioni (+27,9% rispetto al Q1 2024), con un margine EBITDA migliorato al 13,1%. L’utile netto di €155 milioni conferma la forza operativa della società, che si è distinta per una generazione di cassa eccellente (circa €1 miliardo di Free Cash Flow negli ultimi dodici mesi), sostenendo così i livelli di investimento e remunerazione agli azionisti. La performance trimestrale superiore alle attese, trainata dai segmenti Transmission e Digital Solutions, consolida la fiducia degli investitori e rafforza la view positiva degli analisti, soprattutto per il mercato italiano, in cui Prysmian ha sede ed è fortemente radicata.

Outlook 2025 confermato e sentiment ottimista tra mercato e analisti italiani. In occasione della pubblicazione dei risultati, la società ha confermato le guidance per tutto il 2025, prevedendo un EBITDA rettificato tra €2.250 e €2.350 milioni e un Free Cash Flow tra €950 e €1.050 milioni. Il consenso degli analisti, con un target price medio a €65,93 (+30% rispetto ai livelli attuali), riflette l’aspettativa di una solida crescita nel medio termine. Il mercato italiano ha reagito positivamente a queste indicazioni, mantenendo un sentiment favorevole, sostenuto anche dall’incremento dei margini e della percentuale di ricavi sostenibili (che raggiungono il 42,9%), elementi in linea con la crescente attenzione locale alla sostenibilità d’impresa.

L’acquisizione di Channell Commercial rafforza la presenza strategica e la leadership. Prysmian prosegue la strategia di espansione internazionale, con il perfezionamento dell’acquisizione di Channell Commercial Corporation previsto nel secondo trimestre 2025. L’operazione, già ben accolta dagli analisti italiani, mira a rafforzare la presenza nei mercati nordamericani, aumentando la diversificazione del portafoglio e la resilienza alle dinamiche macroeconomiche globali, beneficiando anche il tessuto industriale italiano tramite ricadute sull’indotto e sinergie produttive.

Innovazione, leadership sostenibile e attenzione all’economia circolare in primo piano. La società evidenzia progressi tangibili sul fronte ESG, con una quota di contenuto riciclato nei prodotti cresciuta di 2,6 punti percentuali nel trimestre, ora al 18,8%. Prysmian si conferma leader nella transizione verso l’economia circolare e la sostenibilità, tematiche di crescente centralità per il mercato italiano e la regolamentazione europea, rafforzando in tal modo l’appeal verso investitori domestici attenti ai criteri ambientali e sociali.

Indicatori tecnici e fondamentali complessivamente neutrali, ma con segnali strutturali positivi. Sebbene l’azione abbia subito una correzione settimanale (-3,53%) e il quadro tecnico mostri segnali di vendita nel breve periodo, il MACD resta positivo e le medie mobili principali esprimono orientamenti stabili o di acquisto. Il profilo di rischio, con un beta di 0,88, appare gestibile sul mercato italiano; la struttura del capitale aperta (free float 100%) e una redditività costante pongono Prysmian tra le prime scelte per chi ricerca esposizione strategica al settore industriale nazionale con prospettive di medio-lungo termine positive.

FAQ

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P. Laurore

Esperto di finanza

Cofondatrice di HelloSafe e titolare di un master in finanza, Pauline ha una riconosciuta competenza in materia di finanza personale, che utilizza per aiutare gli utenti a comprendere meglio e ottimizzare le proprie scelte finanziarie. In HelloSafe, Pauline svolge un ruolo chiave nella progettazione di contenuti chiari ed educativi su risparmio, investimenti e finanza personale. Appassionata di educazione finanziaria, Pauline si impegna, con ogni contenuto che supervisiona, a fornire informazioni affidabili, trasparenti e imparziali per una gestione finanziaria indipendente e consapevole. A tal fine, ha testato oltre 100 piattaforme di trading per aiutare gli utenti di Internet a fare le scelte giuste.