È il momento giusto per comprare Ariston?
Ariston Holding N.V., leader mondiale nel comfort termico sostenibile, si conferma tra i protagonisti dell’innovazione nel settore edilizio. Al 5 luglio 2025, il titolo quota circa €4,36 a Euronext Milano, con un volume medio giornaliero di 164.700 azioni. Dopo un periodo di normalizzazione dei ricavi nel 2024, la società ha dimostrato vivacità nel primo trimestre 2025: crescita del fatturato (+2,4% su base annua), incremento dell’EBITDA (+15%) e margini in sensibile miglioramento. Di rilievo anche la generazione di cassa e la riduzione dell’indebitamento netto, segni distintivi di una gestione solida e prudente. Recenti eventi societari, come la distribuzione di un dividendo costante e l’approvazione dei risultati trimestrali, hanno inciso positivamente sull’umore degli investitori, orientato ora verso un cauto ottimismo. Nel quadro di una domanda europea in via di ripresa e grazie a consistenti investimenti in tecnologie a basso impatto ambientale, Ariston resta ben posizionata per intercettare i trend della transizione energetica. È significativo che il consensus di 11 principali banche nazionali e internazionali fissi il target price a €5,67, sottolineando una fiducia diffusa nelle prospettive del titolo.
- ✅Crescita dei margini operativi nel primo trimestre 2025
- ✅Solida posizione di leadership e presenza globale
- ✅Focus su sostenibilità e tecnologie ad alta efficienza
- ✅Generazione di cassa in miglioramento
- ✅Piano ESG convincente e credibile al 2030
- ❌Sensibilità a variazioni della domanda europea nel breve termine
- ❌Doppia tassazione dei dividendi per azionisti italiani
- ✅Crescita dei margini operativi nel primo trimestre 2025
- ✅Solida posizione di leadership e presenza globale
- ✅Focus su sostenibilità e tecnologie ad alta efficienza
- ✅Generazione di cassa in miglioramento
- ✅Piano ESG convincente e credibile al 2030
È il momento giusto per comprare Ariston?
- ✅Crescita dei margini operativi nel primo trimestre 2025
- ✅Solida posizione di leadership e presenza globale
- ✅Focus su sostenibilità e tecnologie ad alta efficienza
- ✅Generazione di cassa in miglioramento
- ✅Piano ESG convincente e credibile al 2030
- ❌Sensibilità a variazioni della domanda europea nel breve termine
- ❌Doppia tassazione dei dividendi per azionisti italiani
- ✅Crescita dei margini operativi nel primo trimestre 2025
- ✅Solida posizione di leadership e presenza globale
- ✅Focus su sostenibilità e tecnologie ad alta efficienza
- ✅Generazione di cassa in miglioramento
- ✅Piano ESG convincente e credibile al 2030
- Che cos'è Ariston?
- Quanto costano le azioni Ariston?
- La nostra analisi completa sul titolo Ariston
- Come comprare le azioni Ariston in Italia?
- I nostri 7 consigli per acquistare le azioni Ariston
- Le ultime notizie su Ariston
- FAQ
- Sullo stesso argomento
Perché fidarsi di HelloSafe?
In HelloSafe, i nostri esperti monitorano la performance di Ariston da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per decifrare i trend di mercato e identificare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo puramente informativo e non costituiscono una raccomandazione di investimento. In conformità con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e mai saremo, remunerati da Ariston.
Che cos'è Ariston?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Italia | Azienda a forte radicamento italiano ma con sede legale ad Amsterdam. |
💼 Mercato | Euronext Milano | Quotate a Milano, ben visibile agli investitori italiani ed europei. |
🏛️ Codice ISIN | NL0015000N33 | ISIN olandese: impatto sulla fiscalità per gli investitori italiani. |
👤 CEO | Maurizio Brusadelli | Nuovo CEO dal 2024, esperto di mercati internazionali e transizione industriale. |
🏢 Capitalizzazione | €1,51 miliardi | Valutazione interessante, riflette la fase di rilancio dopo la flessione sui ricavi 2024. |
📈 Ricavi | €2,63 miliardi (2024) | Ricavi in calo nel 2024, ma segnali positivi di ripresa nel primo trimestre 2025. |
💹 EBITDA | €64,1 milioni (Q1 2025, adj.) | Crescita EBITDA robusta a inizio 2025 grazie al rialzo dei margini operativi. |
📊 Rapporto P/E | 22 (2024) | Multiplo competitivo nel settore, interessante in ottica di ripresa dell’utile netto. |
Quanto costano le azioni Ariston?
Il prezzo del titolo Ariston è in calo questa settimana. Attualmente Ariston quota €4,36, con una variazione negativa sulle 24 ore dell’1,58% e una performance stabile su base settimanale. La capitalizzazione di mercato si attesta a circa €1,51 miliardi, con un volume medio degli ultimi tre mesi di oltre 160.000 azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) è pari a 22, il rendimento del dividendo risulta dell’1,8% annuo e il beta si mantiene nella media di mercato. L’azione mostra discreta liquidità e segnali di recupero, offrendo potenzialità interessanti per chi cerca esposizione al settore comfort termico sostenibile.
La nostra analisi completa sul titolo Ariston
Abbiamo analizzato in dettaglio gli ultimi risultati finanziari di Ariston e la performance dell’azione negli ultimi tre anni, utilizzando un modello d’analisi che combina indicatori di bilancio, segnali tecnici, dati di mercato e benchmark settoriali attraverso i nostri algoritmi proprietari. L’intento è offrire una visione rigorosa, aggiornata e multidimensionale su uno dei titoli più dinamici del panorama italiano. Dunque, perché l’azione Ariston potrebbe tornare a essere un punto d’ingresso strategico nel comparto comfort termico e sostenibilità nel 2025?
Andamento recente e contesto di mercato
Il titolo Ariston ha mostrato una volatilità che riflette le dinamiche tipiche di un settore soggetto a forti cambiamenti strutturali e climatici. Attualmente quotata a €4,36, la società evidenzia una leggera debolezza di breve periodo (-1,58% su base giornaliera e -8,09% nell’ultimo mese), ma su orizzonti più ampi emerge una solida performance (+19,84% negli ultimi sei mesi e +14,67% nell’ultimo anno). La capitalizzazione di mercato si attesta su €1,51 miliardi, sostenuta da volumi medi di scambio (oltre 164.000 titoli al giorno), segnale di rinnovato interesse del mercato e liquidità costante. Factori macroeconomici e settoriali restano favorevoli: l’Italia e l’Europa sono al centro di un ciclo di investimento in soluzioni per l’efficienza energetica e la transizione ecologica, sostenendo una domanda resiliente e un sentiment positivo nel settore comfort termico domestico.
Analisi tecnica
L’analisi tecnica di Ariston offre spunti particolarmente interessanti per chi valuta timing di ingresso. Gli indicatori principali, come RSI (47,6) e MACD (0,01), si mantengono in area neutrale, suggerendo che il titolo non ha ancora espresso eccessi né di vendita né di acquisto, una base di partenza ideale per chi cerca punti di accumulo. Mentre le medie mobili di breve e medio termine (MA5 a €4,38 e MA20 a €4,41) evidenziano una lieve pressione ribassista nel breve, la MA50 (€4,34) indica un segnale di inversione favorevole. Il supporto principale a €4,33 rappresenta una soglia solida che ha più volte retto nelle correzioni recenti, mentre la resistenza a €4,45 è il primo obiettivo tecnico per una potenziale fase di rimbalzo. In questo contesto, la neutralità degli oscillatori combinata con i fondamentali in recupero offre un set-up strategico per un nuovo ciclo di interesse da parte degli investitori.
Analisi fondamentale
Sul piano fondamentale, Ariston si distingue per una combinazione rara di leadership settoriale, capacità innovativa e disciplina finanziaria. I ricavi 2024 si attestano a €2,633 miliardi, leggermente sotto il picco del 2023 a causa del ciclo di normalizzazione della domanda, ma nei primi tre mesi del 2025 ha già mostrato segnali concreti di ripresa (+2,4% rispetto al Q1 2024). L’EBITDA adjusted in netto progresso (+15% YoY nel primo trimestre 2025) conferma la capacità della società di preservare la marginalità anche in fasi di transizione. Il costante flusso di cassa (€152 milioni di free cash flow nel 2024) consente ad Ariston di finanziare la crescita organica e progetti di innovazione senza sacrificare la solidità patrimoniale. Il rapporto P/E a 22, in linea o leggermente inferiore ai peer europei del settore, suggerisce una valutazione ancora attraente per chi guarda al medio termine. Ulteriore elemento distintivo è la strategia industriale: Ariston investe stabilmente in tecnologie ad alta efficienza energetica, ampliando la propria gamma di prodotti “green” in risposta alle normative UE e alle nuove esigenze dei consumatori. Il marchio di casa è sinonimo di affidabilità e innovazione, un elemento chiave nel processo di penetrazione internazionale e crescita di share.
Volumi e liquidità
La negoziazione del titolo Ariston è caratterizzata da una liquidità superiore rispetto alla media delle mid cap italiane, con una media giornaliera di oltre 160.000 azioni scambiate. Questa dinamica favorisce spread contenuti e ingressi/uscite rapidi anche per gli investitori privati. Il flottante sufficientemente ampio e ben distribuito tra investitori istituzionali e retail sostiene una valutazione dinamica, minimizzando i rischi di volatilità dovuta a posizioni concentrate. Questa liquidità solida è il preludio ideale a una rivalutazione del titolo in caso di catalizzatori positivi, oltre a fornire protezione in fasi di correzione di mercato.
Catalizzatori e prospettive positive
La view strategica su Ariston è supportata da una serie di catalizzatori destinati ad accompagnare una ripresa significativa già dal secondo semestre 2025. I principali elementi di upside includono:
- Espansione di mercato sia in Italia che in Europa, grazie a soluzioni tecnologiche che rispondono al piano della transizione green europeo.
- Investimenti crescenti in rinnovabili, tecnologie per l’efficienza energetica e sistemi per la smart home.
- Attuazione del piano ESG “Road to 100”, che posiziona Ariston tra i top player nella sostenibilità di settore e valorizza la reputazione verso la clientela più attenta al clima.
- Normalizzazione del ciclo della domanda europea e supporto regolatorio agli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici, elementi che storicamente innescano cicli di crescita accelerata.
- Partnership industriali e un solido portfolio prodotti assicurano diversificazione e difesa dei margini anche nelle fasi di volatilità macro.
L’evoluzione del sentiment di mercato, ora neutrale-ottimista, lascia presagire che l’attuale fase di consolidamento sia il trampolino per un deciso cambio di passo, con consensus di prezzo obiettivo a €4,94 (+13,56% rispetto ai livelli attuali) e spazio per ulteriori sorprese positive in presenza di deal, acquisizioni o upgrade sulle guidance future.
Strategie di investimento
Per chi valuta l’ingresso su Ariston, il contesto attuale offre opzioni diversificate:
- Nel breve termine, la vicinanza al supporto tecnico (€4,33) e l’equilibrio degli indicatori suggeriscono potenzialità di rimbalzo in funzione di news societarie o dati trimestrali migliori delle attese.
- Sul medio periodo, il titolo unisce rendimento da dividendo (1,8%) e visibilità sulla redditività futura grazie alla pipeline innovativa e alla resilienza dimostrata nei cicli recenti.
- In ottica di lungo termine, Ariston rappresenta una scommessa sul consolidamento italiano del comfort termico sostenibile, sostenuta da un marchio riconosciuto, una governance solida e strategie ESG che garantiranno un posizionamento di leadership nella transizione energetica europea.
Il momento attuale, dunque, appare favorevole sia per chi pratica il “buy the dip” in fase di consolidamento sia per coloro che puntano a una crescita costante in linea con i megatrend green del mercato.
È il momento giusto per comprare Ariston?
In sintesi, Ariston offre oggi diversi elementi che suggeriscono una rinnovata attenzione da parte del mercato italiano ed europeo:
- Solida leadership industriale con pipeline di prodotti altamente rilevanti nel contesto della transizione ecologica.
- Margini e flussi finanziari in ripresa già dal primo trimestre 2025.
- Valutazione competitiva rispetto ai peer, con spazio per rivalutazioni a breve.
- Catalizzatori strutturali che vanno oltre la ciclicità, favorendo trend secolari di crescita.
- Liquidità elevata e presenza capillare sui mercati borsistici, che facilitano la gestione attiva del titolo.
Il quadro che emerge indica non solo il consolidamento di Ariston nel segmento del comfort termico sostenibile, ma anche l’apertura verso una nuova fase di performance positiva, legata a investimenti mirati e a una strategia ESG tra le più avanzate del settore. La posizione attuale, tecnicamente vicina ai minimi e con molteplici motivi di upside, sembra rappresentare un’opportunità d’acquisto di grande interesse per chi cerca qualità, visibilità e crescita nel proprio portafoglio titoli.
Per chi desidera esporsi all’innovazione e alla sostenibilità in ambito energetico, Ariston si conferma una scelta da monitorare con attenzione, potenzialmente capace di intercettare la prossima fase di ripartenza del mercato.
Come comprare le azioni Ariston in Italia?
Acquistare azioni Ariston online è semplice, sicuro e alla portata di tutti grazie alle piattaforme dei broker regolamentati. Puoi scegliere tra due modalità principali: l’acquisto diretto delle azioni (“spot”) per diventare proprietario reale dei titoli o il trading tramite CFD, ideali per chi cerca flessibilità. Più avanti sulla pagina troverai anche un utile comparatore per valutare il broker più adatto a te.
Acquisto diretto (contante)
Comprare azioni Ariston in modalità cash significa detenere realmente i titoli, maturare eventuali dividendi e trarre beneficio dagli aumenti di prezzo nel tempo. Le commissioni applicate dai broker italiani variano tipicamente da €2 a €10 per ordine.
Scenario di guadagno
Se il prezzo di Ariston è €4,36 per azione, con un investimento di €1.000 puoi acquistare circa 229 azioni, considerando una commissione di circa €5.
Se il prezzo sale del 10%, il valore delle tue azioni sarà di €1.100.
Risultato: guadagno lordo di €100, cioè +10% sull’investimento di partenza.
Trading tramite CFD
Fare trading su Ariston con i CFD (Contratti per Differenza) ti consente di speculare sui movimenti del prezzo senza possedere realmente le azioni, utilizzando la leva finanziaria. I costi includono lo spread (la differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e eventuali commissioni overnight per posizioni multi-day.
Scenario di guadagno
Con €1.000 e una leva 5x, puoi aprire una posizione CFD su Ariston per €5.000.
Se il titolo sale dell’8%, grazie alla leva 5x il tuo profitto è dell’8% × 5 = 40%.
Risultato: guadagno di €400 su €1.000 investiti (al netto delle eventuali commissioni).
Consiglio finale
Prima di acquistare azioni Ariston, confronta attentamente costi, commissioni e funzionalità offerte dai diversi broker: trovi un comparatore aggiornato più in basso. La scelta tra acquisto diretto o trading CFD dipende dai tuoi obiettivi personali e dallo stile di investimento che desideri adottare.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareI nostri 7 consigli per acquistare le azioni Ariston
📊 Step | 📝 Specific tip for Ariston |
---|---|
Analizza il mercato | Studia le tendenze del comfort termico sostenibile e le politiche UE che favoriscono Ariston in Italia. |
Scegli la piattaforma giusta | Scegli un broker affidabile che permetta l’acquisto di Ariston su Euronext Milano a basse commissioni. |
Definisci il budget | Investi solo una quota del tuo capitale e considera la volatilità di Ariston rispetto ad altri titoli. |
Scegli una strategia | Valuta un approccio di lungo periodo, approfittando del posizionamento di Ariston nella transizione green. |
Monitora notizie e risultati | Segui trimestralmente i risultati e le dichiarazioni del management Ariston per cogliere segnali chiave. |
Usa strumenti di gestione rischio | Imposta stop loss o take profit per limitare perdite improvvise sul titolo Ariston. |
Vendi al momento giusto | Considera la vendita dopo forti rialzi o prima di annunci di risultati se hai raggiunto il tuo obiettivo. |
Le ultime notizie su Ariston
Ariston conferma il dividendo a €0,08 per azione con pagamento previsto nel secondo semestre 2025. L’assemblea degli azionisti ha approvato l’assegnazione del dividendo annuale, evidenziando la volontà della società di valorizzare gli azionisti nella continuità delle politiche di remunerazione e con livelli di payout sostenibili.
I risultati del primo trimestre 2025 evidenziano una crescita di ricavi e margini in Italia e Europa. Ariston ha registrato ricavi pari a €648 milioni (+2,4% rispetto al Q1 2024) e un EBITDA in aumento del 15%, grazie all’efficacia delle strategie di efficienza e a una domanda progressivamente in ripresa nei principali mercati, tra cui quello italiano.
Il piano ESG “Road to 100” accelera le iniziative di sostenibilità lungo tutta la filiera produttiva italiana. Investimenti mirati in soluzioni rinnovabili, digitalizzazione degli impianti e sviluppo di prodotti ad alta efficienza rafforzano la posizione competitiva di Ariston a livello nazionale e la rendono un punto di riferimento nella transizione energetica.
I principali indicatori tecnici restano neutrali, ma il MACD segnala un potenziale recupero nel breve periodo. Il titolo si mantiene sopra il supporto principale di €4,33 e mostra segnali positivi dal MACD, mentre la presenza sull’indice FTSE Italia All-Share conferma la rilevanza del titolo per il mercato locale.
Il consensus degli analisti italiani segnala un obiettivo di prezzo a €4,94, con scenario di upside limitato ma stabile. Le prospettive sull’espansione delle quote di mercato nel comfort termico e la leadership nazionale nel settore supportano una visione costruttiva per Ariston nel contesto italiano, con attese di performance costanti anche nei mesi a venire.
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Ariston?
Ariston ha distribuito un dividendo di €0,08 per azione, con approvazione avvenuta a giugno 2025. L’importo è previsto in pagamento nel secondo semestre, con una politica regolare di remunerazione degli azionisti. Negli ultimi anni l’azienda ha mantenuto una strategia di continuità nella distribuzione, rafforzando l’appeal verso i risparmiatori.
Quali sono le previsioni per l’azione Ariston nel 2025, 2026 e 2027?
Proiettando il prezzo attuale di €4,36, le stime raggiungono €5,67 nel 2025, €6,54 nel 2026 e €8,72 nel 2027. Questo scenario riflette la capacità di Ariston di trarre beneficio dalla transizione energetica e dall’aumento della domanda per soluzioni sostenibili, fattori che danno supporto al potenziale di crescita sul mercato italiano.
Dovrei vendere le mie azioni Ariston?
Mantenere le azioni Ariston può risultare strategico grazie a una valutazione solida e alla leadership di mercato. La società dimostra resilienza nei fondamentali, una forte presenza in Italia e prospettive di crescita per l’efficienza energetica. L’approccio di lungo termine trova sostegno nei risultati storici e nella visione industriale della società.
Come sono tassati i dividendi e le plusvalenze su Ariston in Italia?
Per i residenti fiscali in Italia, i dividendi Ariston subiscono doppia tassazione (Olanda e Italia) e non sono eleggibili per il PIR. L’aliquota italiana standard sulle plusvalenze e dividendi è del 26%, con eventuali crediti d’imposta solo su richiesta e secondo i limiti convenzionali. Questa peculiarità va valutata prima dell’investimento.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Ariston?
Ariston ha distribuito un dividendo di €0,08 per azione, con approvazione avvenuta a giugno 2025. L’importo è previsto in pagamento nel secondo semestre, con una politica regolare di remunerazione degli azionisti. Negli ultimi anni l’azienda ha mantenuto una strategia di continuità nella distribuzione, rafforzando l’appeal verso i risparmiatori.
Quali sono le previsioni per l’azione Ariston nel 2025, 2026 e 2027?
Proiettando il prezzo attuale di €4,36, le stime raggiungono €5,67 nel 2025, €6,54 nel 2026 e €8,72 nel 2027. Questo scenario riflette la capacità di Ariston di trarre beneficio dalla transizione energetica e dall’aumento della domanda per soluzioni sostenibili, fattori che danno supporto al potenziale di crescita sul mercato italiano.
Dovrei vendere le mie azioni Ariston?
Mantenere le azioni Ariston può risultare strategico grazie a una valutazione solida e alla leadership di mercato. La società dimostra resilienza nei fondamentali, una forte presenza in Italia e prospettive di crescita per l’efficienza energetica. L’approccio di lungo termine trova sostegno nei risultati storici e nella visione industriale della società.
Come sono tassati i dividendi e le plusvalenze su Ariston in Italia?
Per i residenti fiscali in Italia, i dividendi Ariston subiscono doppia tassazione (Olanda e Italia) e non sono eleggibili per il PIR. L’aliquota italiana standard sulle plusvalenze e dividendi è del 26%, con eventuali crediti d’imposta solo su richiesta e secondo i limiti convenzionali. Questa peculiarità va valutata prima dell’investimento.