Conviene comprare azioni Geox nel 2025?

Perché fidarsi di HelloSafe?

Da HelloSafe, il nostro esperto segue l’andamento di Geox da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze del mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono una consulenza in materia di investimenti. In linea con la nostra carta etica, non siamo mai stati e non saremo mai remunerati da Geox.

Cos’è Geox?

Quanto valgono le azioni di Geox?

Il prezzo delle azioni Geox è in rialzo questa settimana. Attualmente il titolo quota 0,3845 euro, con una variazione positiva nelle ultime 24 ore di +1,58% e un incremento settimanale del +2,16%. La capitalizzazione di mercato si attesta a circa 99,38 milioni di euro, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi tre mesi è di 422.150 azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) è negativo a -3,34 a causa delle perdite recenti, il rendimento da dividendo è allo 0% e il beta si posiziona a 1,53, indicando una volatilità superiore alla media di mercato. L’andamento attuale suggerisce interessanti opportunità, ma comporta anche una maggiore esposizione alle fluttuazioni tipiche dei titoli ciclici italiani.

La nostra analisi completa sulle azioni Geox

Abbiamo analizzato in profondità gli ultimi risultati finanziari di Geox, mettendo a confronto la performance azionaria degli ultimi tre anni e integrando le più recenti evidenze di mercato. Grazie ai nostri algoritmi proprietari, che combinano indicatori fondamentali, segnali tecnici, dati di settore e benchmark tra competitor, emergono elementi estremamente interessanti. Per quale motivo Geox potrebbe rappresentare nuovamente un entry point strategico nel settore fashion-tech italiano nel 2025?

Performance recente e contesto di mercato

Negli ultimi mesi, il titolo Geox ha registrato una dinamica degna di nota: al 10 maggio 2025 quota 0,3845 euro, in crescita dell’1,58% nella sola ultima seduta e del 2,16% su base settimanale. Nonostante una performance negativa nell’ultimo anno (-40,77%) e un semestre difficile (-29,29%), la rapida reazione dai minimi annuali (0,325 euro il 22 aprile 2025) suggerisce un cambio di passo. Oggi la capitalizzazione sfiora i 99,4 milioni di euro e il volume medio di scambi si mantiene robusto (oltre 420 mila azioni/die), segno che il titolo continua ad attrarre l’attenzione del mercato.

A rafforzare il sentiment positivo hanno contribuito eventi chiave: l’avvio del Piano Industriale 2025-2029, un nuovo management guidato da Enrico Mistron e il sostegno diretto dell’azionista di maggioranza LIR S.r.l. con impegni finanziari concreti. In un contesto macro che vede la ripresa dei consumi, il positioning premium di Geox e il trend ESG globale giocano a favore.

Analisi tecnica: segnali di svolta

Gli indicatori tecnici sono inequivocabili nel suggerire che Geox sta uscendo da una fase di eccesso ribassista, aprendo a un nuovo ciclo positivo:

• RSI (56,85): in zona neutrale ma in costante risalita, riflette l’allontanamento da condizioni di ipervenduto e l’inizio di un momentum rialzista.
• MACD (0,001): fornisce un segnale di acquisto, rafforzato dalla recentemente avvenuta inversione rispetto ai minimi.
• Medie mobili: il prezzo attuale si posiziona sopra tutte le principali medie mobili (20, 50, 100, 200 giorni), un pattern raro e peculiare in fase di inversione.
• Supporti e resistenze: i supporti chiave a 0,377 e 0,360 euro si sono dimostrati solidi, mentre il superamento di 0,391 e 0,415 euro rappresenta un catalizzatore tecnico per ulteriori allunghi.

Da sottolineare che il titolo presenta un pattern di consolidamento post-minimi e una volatilità (beta 1,53) superiore al mercato: caratteristiche ideali per strategie di ingresso mirate e piani di accumulo su debolezza.

Fondamentali solidi e prospettive di rilancio

I dati di bilancio 2024, sebbene segnino una perdita (-30,34 milioni di euro) e ricavi in lieve flessione (663,76 milioni, -7,8% a/a), devono essere letti nel contesto di un profondo turnaround. Il management ha avviato una ristrutturazione incisiva: chiusura dei negozi meno redditizi, razionalizzazione dei costi, investimenti mirati (110 milioni di euro entro il 2029, di cui il 44% su IT e digitalizzazione).

Il piano 2025-2029 traccia una risposta strutturale alle nuove sfide:

• Crescita dei ricavi prevista a un CAGR dell’8% nel triennio 2027-2029.
• Obiettivo di 850 milioni di euro di ricavi e margine EBIT 6-7% entro il 2029.
• Ampio sostegno finanziario e piano di riduzione del debito strutturale.

Non va trascurata la pipeline di innovazione: Geox continua a investire in ricerca sul brevetto “Respira” e su soluzioni eco-sostenibili, trend sempre più premiante a livello globale.

Sul piano valutativo, il titolo tratta a livelli storicamente depressi, con un price/book di 1,53, P/E negativo (effetto delle perdite questa fase di rilancio) ma con un target di consenso di 1,075 euro: uno tra i potenziali di upside più interessanti in tutto il comparto, superiore al 170% rispetto alle quotazioni attuali.

Volume e liquidità: segnali di fiducia

L’analisi dei volumi conferma la presenza di un interesse crescente:

• Volume medio 3 mesi: 422.150 azioni/die, sopra la media del settore small-mid cap, segnale di un mercato che monitora Geox con attenzione.
• Flottante: il 28,9% del capitale è flottante, offrendo spazio a operatori istituzionali e retail di calibro, ma anche dinamiche di rivalutazione veloce in caso di catalizzatori positivi.

Questa combinazione di liquidità e controllo azionario garantisce una base solida e riduce il rischio di volatilità “tecnica” non guidata dai fondamentali.

Catalizzatori e prospettive di crescita

Il nuovo piano industriale rappresenta il perno della visione rialzista su Geox. Tra i catalizzatori di breve-medio periodo spiccano:

• Innovazione e digitalizzazione: forti investimenti in piattaforme e-commerce, CRM, data analytics.
• Rete retail ottimizzata: focus su punti vendita ad alta redditività, aperture mirate nelle location chiave internazionali, e rinnovamento dell’immagine del brand.
• Supporto finanziario garantito: fino a 60 milioni di euro di risorse da parte di LIR S.r.l. che garantirà solidità nei periodi di transizione.
• Nuovo management: governance rinnovata, con un CEO di esperienza e una chiara disciplina su execution e accountability.
• Trend ESG: crescente attenzione verso soluzioni green, riciclaggio materiali e supply chain responsabile: driver non solo reputazionale ma anche di vendita.
• Consenso analisti già orientato al rialzo, con target price che prezzano multipli da società in ristrutturazione ma premiano la scalabilità del nuovo modello.

Strategie di ingresso: scenari ottimali

Il profilo tecnico/fondamentale di Geox sembra ideare diverse strategie d’ingresso:

• Breve termine: l’attuale formazione di base sopra i supporti può favorire operazioni di trading su breakout delle prime resistenze (0,391/0,415 euro).
• Medio termine: la graduale implementazione del piano industriale offre una finestra per posizionamenti progressivi (accumulo su debolezza), con la prospettiva di beneficiarne già nel 2026.
• Lungo termine: per l’investitore paziente, il “re-rating” verso il target di consenso degli analisti (1,075 euro) rappresenta una potenziale rivalutazione di portafoglio di ampia portata.

In prospettiva, Geox si posiziona come titolo ideale sia per strategie di trading su volatilità, sia per inserimenti graduali in logica "turnaround" con view 2-5 anni.

È il momento giusto per comprare Geox?

In sintesi, gli elementi che rendono Geox un’opportunità estremamente interessante per il 2025 sono:

• Multipli depressi rispetto al potenziale industriale e a quello di consensus.
• Pattern tecnico rialzista supportato da tutti gli indicatori maggiori.
• Catalizzatori industriali già in atto e progressivamente valorizzati dal mercato.
• Gestione attiva del rischio grazie al supporto dell’azionista di controllo e a una roadmap di riduzione dell’indebitamento.
• Costruzione di valore tramite innovazione continua, azioni ESG e riposizionamento internazionale.

Pur richiedendo attenzione alle dinamiche competitive e al controllo della posizione finanziaria netta, oggi le basi appaiono solide per considerare Geox come una delle opzioni più convincenti tra le small cap italiane del settore fashion-tech. Il quadro di upside è uno dei migliori nel comparto domestico, mentre la nuova fase di sviluppo fornisce argomenti razionali tanto per l’investitore prudente quanto per il trader tattico.

Per chi cerca valore e leva sulla ripartenza di un leader tecnologico italiano, Geox sembra davvero rappresentare un’occasione di posizionamento di assoluto interesse in vista delle svolte attese nei prossimi mesi.

La storia recente di Geox, unita a fondamentali che oggi appaiono molto più attraenti e a segnali tecnici indubbiamente costruttivi, fa emergere con chiarezza la possibilità di una nuova fase rialzista: il titolo merita oggi una rinnovata attenzione come opportunità di investimento per chi desidera anticipare i trend di recupero nel settore italiano del fashion-tech.

Come acquistare azioni Geox in Italy?

Acquistare azioni Geox online è oggi un’operazione semplice e sicura grazie ai broker regolamentati, che mettono a disposizione piattaforme digitali intuitive e standard elevati di protezione dei capitali. puoi scegliere tra l’acquisto in modalità cash (azionario puro) oppure il trading tramite CFD (Contratti per Differenza), ciascuno con caratteristiche e livelli di rischio differenti. Di seguito esploriamo nel dettaglio queste due modalità d’investimento su Geox S.p.A. Prima di iniziare, ti ricordiamo che a fondo pagina troverai anche una tabella comparativa aggiornata dei principali broker per scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

Acquisto cash di azioni Geox

Acquistare azioni Geox con la modalità cash significa diventare effettivamente proprietario dei titoli: le azioni vengono detenute su un conto intestato a tuo nome e puoi partecipare a eventuali assemblee o, in futuro, riscuotere dividendi. Questo metodo è ideale per investimenti a medio-lungo termine. In Italia, i costi tipici prevedono una commissione fissa per ordine che può variare tra 2 e 10 euro, a seconda del broker.

Esempio concreto

Supponiamo che il prezzo di Geox sia di 0,3845 € per azione. Con un investimento di 1.000 € e includendo una commissione di 5 €, puoi acquistare circa 2.589 azioni [(1.000 € – 5 €) ÷ 0,3845 € ≈ 2.589 azioni].
✔️ Scenario di guadagno:
Se il prezzo della singola azione aumenta del 10%, il valore delle tue azioni salirà a 1.100 € circa.
Risultato: +100 € di guadagno lordo, ovvero +10% sull’investimento iniziale.

Trading tramite CFD su Geox

I CFD (Contract for Difference) permettono di speculare sull’andamento del prezzo delle azioni Geox senza possederle realmente, sia al rialzo che al ribasso. Questa modalità consente anche l’utilizzo della leva finanziaria, aumentando però i rischi complessivi. Le commissioni non sono fisse ma basate su uno spread (differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e, per posizioni aperte oltre il giorno stesso, si aggiungono costi di finanziamento overnight.

Esempio concreto

Aprendo una posizione CFD su Geox con un capitale di 1.000 € e leva 5x, ottieni un’esposizione al mercato di 5.000 €.
✔️ Scenario di guadagno:
Se il titolo sale dell’8%, la tua posizione guadagnerà l’8% moltiplicato per 5, ovvero il 40%.
Risultato: +400 € di guadagno su un investimento di 1.000 € (escludendo commissioni e spread).

Consiglio finale

Prima di scegliere come investire sulle azioni Geox, è fondamentale confrontare attentamente commissioni, condizioni operative, possibilità d’uso della leva e strumenti offerti dai diversi broker: la tabella comparativa disponibile in fondo pagina ti aiuta proprio a fare chiarezza. La scelta migliore dipende sempre dai tuoi obiettivi: chi punta a costruire un portafoglio nel tempo preferirà l’acquisto cash, chi invece ricerca operatività tattica e sfrutta le variazioni di breve termine potrebbe optare per i CFD. Inizia informato: Geox è un titolo dal forte potenziale di recupero, ma il rischio deve essere sempre valutato con attenzione.

I nostri 7 consigli per acquistareazioni Geox

Le ultime notizie su Geox

Negli ultimi sette giorni il titolo Geox ha segnato una decisa ripresa tecnica, con variazione settimanale positiva (+2,16%). Tutte le principali medie mobili (20, 50, 100 e 200 giorni) indicano un segnale d’acquisto, con il prezzo superiore a ciascuna di esse, mentre l’RSI a 56,85 e il MACD positivo sostengono una dinamica momentaneamente favorevole alla prosecuzione del rimbalzo. Il titolo consolida i minimi annuali toccati a fine aprile e mostra un graduale ritorno dell’interesse da parte degli investitori.

L’approvazione e il lancio operativo del nuovo piano industriale 2025-2029 rappresentano un segnale strategico forte per il futuro di Geox. Il piano prevede investimenti per 110 milioni di euro, focalizzati su digitalizzazione, efficienza retail e logistica, con il supporto concreto dell’azionista LIR S.r.l. fino a 60 milioni di euro. Le aspettative sono per un’iniziale crescita moderata sino al 2026, seguita da una fase di accelerazione internazionale, miglioramento dei margini e dimezzamento dell’indebitamento netto entro fine decennio.

La recente pubblicazione dei dati di bilancio 2024, pur evidenziando risultati inferiori alle attese, segnala l’avvio di una fase di riorganizzazione destinata a rafforzare la struttura aziendale. La perdita netta si amplifica e i ricavi calano del 7,8%, ma l’azienda ha già attivato misure straordinarie e una significativa razionalizzazione della rete vendita (da 974 a 630 negozi in cinque anni), gettando le basi per un ritorno alla crescita organica e un miglioramento della redditività nei prossimi esercizi.

Il consenso degli analisti sul titolo Geox resta positivo, con un obiettivo di prezzo medio a 1,075 euro e potenziale di rialzo vicino al 180%. Sebbene il titolo non distribuisca dividendi dal 2019 e presenti una volatilità superiore alla media del mercato (beta 1,53), il sentiment di mercato si sta stabilizzando su posizioni neutrali-migliorative, grazie anche all’impegno della proprietà e alle prospettive di rilancio contenute nel piano industriale triennale.

A livello di governance e strategia, i recenti cambi ai vertici, con la nomina dell’Amministratore Delegato Enrico Mistron, confermano la volontà di rinnovamento e la solidità del controllo societario locale. La presenza storica, il posizionamento internazionale del marchio e le attività industriali e direzionali ancorate in Italia rappresentano asset strategici rilevanti per il sistema economico nazionale e offrono visibilità alle iniziative di rilancio, nell’ottica di valorizzare l’innovazione tecnologica e il know-how made in Italy.

FAQ

FAQ

P. Laurore

Esperto di finanza

Cofondatrice di HelloSafe e titolare di un master in finanza, Pauline ha una riconosciuta competenza in materia di finanza personale, che utilizza per aiutare gli utenti a comprendere meglio e ottimizzare le proprie scelte finanziarie. In HelloSafe, Pauline svolge un ruolo chiave nella progettazione di contenuti chiari ed educativi su risparmio, investimenti e finanza personale. Appassionata di educazione finanziaria, Pauline si impegna, con ogni contenuto che supervisiona, a fornire informazioni affidabili, trasparenti e imparziali per una gestione finanziaria indipendente e consapevole. A tal fine, ha testato oltre 100 piattaforme di trading per aiutare gli utenti di Internet a fare le scelte giuste.