Conviene comprare azioni BPER Banca nel 2025?

Perché fidarsi di HelloSafe?

Da HelloSafe, il nostro esperto segue l’andamento delle azioni BPER Banca da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per analizzare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consigli di investimento. In conformità con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da BPER Banca.

Cos’è BPER Banca?

Quanto valgono le azioni di BPER Banca?

Il prezzo dell'azione BPER Banca è in aumento questa settimana. Attualmente il titolo quota 7,74 euro, con una variazione positiva nelle ultime 24 ore di +1,97% e una crescita del +6,42% su base settimanale. La capitalizzazione di mercato raggiunge 10,95 miliardi di euro, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi 3 mesi è di 17,6 milioni di azioni al giorno. Il rapporto prezzo/utili (P/E) si attesta a 7,85, il rendimento da dividendo è del 7,76% e il beta di 1,3 indica una volatilità superiore alla media di mercato. I recenti movimenti confermano un interesse sostenuto e una fase dinamica, ideale per investitori attenti alle opportunità e ai rischi di un mercato in evoluzione.

La nostra analisi completa sulle azioni BPER Banca

Abbiamo analizzato in profondità gli ultimi risultati finanziari di BPER Banca, esaminando sia l’andamento del titolo negli ultimi tre anni sia l’attuale contesto competitivo. La valutazione ha integrato indicatori quantitativi e tecnici, dati di mercato e benchmarking rispetto ai principali competitor domestici, sfruttando i nostri algoritmi proprietari per una visione a 360°. Alla luce di queste analisi, perché il titolo BPER Banca potrebbe tornare a rappresentare un punto d’ingresso strategico nel settore finanziario italiano nel 2025?

Performance recente e contesto di mercato

L’azione BPER Banca ha segnato un 2025 straordinariamente positivo, consolidando il suo ruolo di protagonista fra gli istituti bancari italiani quotati su Euronext Milan. Il titolo quota oggi a 7,74 euro, mettendo a segno una performance settimanale di +6,42% e, soprattutto, un impressionante +54,83% su base annua, confermando un’accelerazione che attira l’attenzione degli investitori istituzionali e retail. Nell’ultimo semestre, il rally del +32,94% testimonia una dinamica di crescita robusta, amplificata dal solido volume medio giornaliero di 17,6 milioni di azioni: un segnale di fiducia e alta liquidità che contribuisce a rendere BPER un titolo ideale sia per strategie di breve sia di medio-lungo termine.

Fra i fattori catalizzanti di questa ascesa spiccano:

• Risultati trimestrali record con utili e ricavi al massimo storico.
• Upgrade del rating S&P (da BBB-/A-3 a BBB/A-2), che attesta la crescente solidità e visibilità del gruppo.
• OPS su Banca Popolare di Sondrio: una mossa strategica che apre a scenari interessanti di consolidamento nel settore.
• Contestuale contesto macro: il progressivo avvicinamento della BCE a politiche monetarie più accomodanti e la tenuta del sistema bancario italiano creano il terreno perfetto per performance superiori.

Tutto ciò in un quadro di grande attenzione ai temi di solidità patrimoniale e qualità degli attivi, elementi che oggi rappresentano asset strategici in un’ottica di creazione di valore per gli azionisti.

Analisi tecnica

La struttura grafica di BPER Banca evidenzia segnali tecnici inequivocabilmente favorevoli:

• RSI (14 giorni): 67,97 – Valore elevato, ma non ancora in pieno ipercomprato, che riflette una forte pressione in acquisto senza evidenti segnali di esaurimento.
• MACD positivo (0,176), sopra la linea dello zero e in ulteriore miglioramento: tipico segnale di trend rialzista ancora in corso.
• Prezzo ampiamente sopra le medie mobili:
• MM 20 giorni: 7,15 EUR
• MM 50 giorni: 7,00 EUR
• MM 100 giorni: 6,73 EUR
• MM 200 giorni: 6,16 EUR

Questo “allineamento” delle medie costituisce una configuration di croce d’oro (golden cross) su tutte le scale operative, classico segnale di forza e di nuovo ciclo rialzista. I supporti sono ben difesi a 7,40 euro, mentre la resistenza a 7,80 euro appare ormai prossima ad essere testata: il superamento di questo livello fotograferebbe l’ingresso ufficiale del titolo in una nuova fase di slancio bullish.

Ulteriore punto di forza: il grafico mostra un momentum strutturale in ascesa, che potrebbe favorire sia ingressi di breve (sfruttando la volatilità, Beta 1,3) che di trend-following per strategie di più ampio respiro.

Analisi fondamentale

BPER Banca spicca nel panorama italiano non solo per la crescita dei corsi, ma soprattutto per la solidità della sua storia industriale e dei suoi fondamentali:

• Ricavi Q1 2025 in crescita del 5% (1,43 miliardi di euro) e utile netto balzato a 442,9 milioni di euro (+43,2%), confermando la migliore trimestrale della storia della banca.
• Cost/income ratio migliorato al 46,7%: efficienza in evidente accelerazione.
• Crescita delle commissioni nette (+8,5% a 541,1 milioni) con focus su asset management e consulenza, segmenti a forte redditività e resilienza.
• Posizione patrimoniale leader: CET1 al 15,8% e capitale di qualità.
• NPE ratio lordo basso (2,6%) e coverage fra i più elevati in Italia (54,2%), elementi che minimizzano il rischio di future rettifiche.
• P/E di 7,85: si colloca su livelli molto contenuti rispetto alla media settoriale domestica ed europea, suggerendo un apprezzabile potenziale di rivalutazione.
• Rendimento da dividendo elevato (7,76%) – ben superiore al rendimento medio del comparto, e perfettamente sostenibile dati gli attuali livelli di utile e capitalizzazione.
• Flottante a quasi il 70%: offre un’eccellente dinamicità al titolo, agevolando la formazione di nuovi prezzi di equilibrio in funzione di domanda e offerta.

Il mercato ha già iniziato a prezzare positivamente non solo la capacità di BPER di generare utili crescenti, ma anche il disciplinato percorso di trasformazione strategica che la banca sta portando avanti sotto la guida dell’AD Gianni Franco Papa.

Volume e liquidità

Uno degli aspetti che rendono BPER Banca un titolo particolarmente interessante agli occhi degli investitori sofisticati è l’elevato volume di scambi (17,6 milioni di azioni al giorno di media su 3 mesi) e l’ampio flottante (69,86%). Questo favorisce:

• Facilità di ingresso e uscita anche con grandi size
• Minori rischi di “slippage” nei movimenti di prezzo
• Pronta reazione a catalizzatori (es. trimestrali, eventi M&A)

L’elevata liquidità è sinonimo di fiducia del mercato e crea la base per un processo di valorizzazione trasparente, in cui le aspettative si riflettono rapidamente sull’andamento dei corsi.

Catalizzatori e outlook positivo

Guardando ai prossimi trimestri, la narrazione per BPER Banca resta costellata da catalizzatori di assoluto rilievo:

• OPS volontaria su Banca Popolare di Sondrio: l’eventuale riuscita dell’operazione spalancherebbe le porte a un salto di scala per BPER, rafforzandone la posizione nel settore e creando sinergie operative.
• Upgrade rating S&P: testimonia la crescente fiducia degli investitori istituzionali e agevola l’accesso a nuove fonti di finanziamento a costi contenuti.
• Piano “B:Dynamic|Full Value 2027”: focalizzazione su innovazione, digitalizzazione e gestione efficiente dei rischi.
• Dividendo attrattivo (0,60 euro per azione staccato il 18 maggio), che rappresenta ulteriore incentivo per strategie di ingresso orientate sia a cedola che a capital gain.
• Guidance 2025 molto solida: ricavi attesi a 5,4 miliardi di euro, cost/income ratio al 51% e costo del rischio inferiore a 40 punti base – target che, se centrati, confermerebbero la fase di accelerazione della redditività.

Tutto ciò, unitamente al trend di crescita delle commissioni e al focus segnato su wealth management, promette spazio per ulteriore espansione dei multipli.

Strategie di investimento

Le caratteristiche sopra analizzate rendono BPER Banca idonea a differenti strategie di ingresso:

• Breve termine: sfruttare la volatilità del titolo e l’approccio ai livelli di resistenza (7,80 euro), puntando su possibili breakout di forza.
• Medio termine: cavalcare il momentum positivo, con prese di posizione favorite dalla solida impostazione di trend, in vista di chiusura OPS Sondrio e di nuovi dati trimestrali attesi particolarmente significativi.
• Lungo termine: preferibile per chi ricerca stabilità, dividendi elevati e potenziale re-rating su multipli, beneficiando delle possibili sinergie derivanti dall’espansione per linee esterne, così come dal continuo focus su efficienza e digitalizzazione.

L’attuale configuration tecnica, unita ai catalizzatori di business, suggerisce che il titolo si trovi in una fase di fondamentali solidi e momentum tecnico propizio, offrendo condizioni che si incontrano raramente nel mercato finanziario domestico.

È il momento giusto per comprare BPER Banca?

Riassumendo i punti salienti:

• Performance borsistica superiore alla media, con forti segnali di prosecuzione del trend.
• Fondamentali solidi: utili, patrimonio e qualità del credito ai vertici del sistema.
• Valutazione appetibile: P/E e rendimento dividendo tra i migliori del comparto.
• Potenziali catalizzatori: incorporazione Banca Popolare di Sondrio, operation rating, evoluzione del Piano Industriale e costante efficacia nella gestione dei rischi.
• Tecnica e volume a favore: segnali grafici bullish, liquidità elevata e volatilità invitante per l’investitore attivo.
• Sentiment analisti: consensus “BUY”, target price medio a 8,34 euro (circa +8% rispetto ai prezzi attuali, con potenziale revisione al rialzo in caso di successo delle ultime operazioni strategiche).

Alla luce di questi elementi, BPER Banca si posiziona come una delle storie più interessanti e costruttive nel panorama azionario italiano. L’incrocio virtuoso di fondamentali, momentum grafico e catalizzatori di business permette di ipotizzare che il titolo possa aver avviato una nuova fase di rivalutazione. In tale scenario, per chi è alla ricerca di opportunità supportate da dati concreti e prospettive di ulteriore crescita, BPER sembra rappresentare una scelta da valutare con decisivo interesse nel portafoglio 2025.

Confermare una posizione su BPER Banca oggi significa puntare su una combinazione equilibrata di rendimento, solidità gestionale e prospettiva di crescita nel settore bancario nazionale e, potenzialmente, europeo. Rileggere ora la storia di BPER Banca come opportunità è un esercizio di razionalità che il mercato, sempre più, sta iniziando a premiare.

Come acquistare azioni BPER Banca in Italy?

Acquistare azioni BPER Banca online è oggi un processo semplice e sicuro, grazie ai broker regolamentati dalla Consob e da altre autorità europee. L’investitore italiano può scegliere tra due modalità principali: l’acquisto diretto in modalità spot oppure il trading tramite CFD (Contratti per Differenza). Il primo consente di diventare realmente azionisti della banca, mentre i CFD permettono di speculare sui movimenti del prezzo senza possedere fisicamente i titoli. Più avanti nella pagina troverai un confronto dettagliato tra i broker, per aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Acquisto in modalità spot

L’acquisto in modalità spot significa comprare fisicamente azioni BPER Banca e detenerle a proprio nome nel dossier titoli. Questa soluzione è ideale per chi punta ad essere azionista effettivo, beneficiare di eventuali dividendi (come quello di 0,60 € per azione staccato a maggio) e partecipare all’assemblea degli azionisti. Le commissioni sono tipicamente fisse e variano secondo il broker o la banca: per il mercato italiano si aggirano mediamente sui 5 € per singola transazione.

Esempio pratico

Se il prezzo di BPER Banca è pari a 7,74 € per azione, con un investimento di 1.000 € (commissione già inclusa di circa 5 €), puoi acquistare circa 128 azioni (995 € diviso 7,74 €).

Scenario di guadagno:
Se il prezzo sale del 10% e raggiunge 8,51 €, il controvalore delle tue azioni sarà di circa 1.100 €.
Risultato: +100 € di profitto lordo, ovvero +10% sul capitale investito.

Trading tramite CFD

Il trading tramite CFD (Contratti per Differenza) su azioni BPER Banca significa operare sulla variazione di prezzo del titolo, senza avere la proprietà materiale delle azioni. Con i CFD puoi sfruttare la leva finanziaria e ottenere un’esposizione maggiore rispetto al capitale impiegato. I costi principali sono lo spread (la differenza tra prezzo d’acquisto e di vendita) e le commissioni di finanziamento overnight se la posizione resta aperta oltre la giornata di contrattazione.

Esempio pratico

Aprendo una posizione CFD su BPER Banca con leva 5:1 e investimento iniziale di 1.000 €, controlli un controvalore di 5.000 € sul mercato.

Scenario di guadagno:
Se la quotazione sale dell’8%, il profitto complessivo sarà di 8% × 5 = 40%, cioè +400 € sull’investimento di 1.000 € (al netto delle commissioni e costi finanziari).

Consigli finali

Prima di investire, è fondamentale confrontare attentamente le commissioni, le condizioni operative e i servizi offerti dai diversi broker: ogni piattaforma applica politiche differenti su costi, strumenti e servizio clienti. La scelta tra acquisto diretto e CFD dipende dagli obiettivi dell’investitore: chi intende detenere il titolo a lungo termine e partecipare ai dividendi potrebbe preferire la modalità spot; chi invece punta a sfruttare movimenti di breve periodo anche a leva, può optare per i CFD. Un confronto completo dei broker è disponibile più avanti nella pagina per supportarti nella scelta migliore.

I nostri 7 consigli per acquistareazioni BPER Banca

Le ultime notizie su BPER Banca

BPER Banca registra una crescita settimanale del titolo superiore al 6%, sostenuta da risultati record.
Negli ultimi sette giorni, il titolo BPER Banca ha segnato un +6,42%, portando la performance semestrale al +32,94% e quella annuale al +54,83%, superando sensibilmente il mercato italiano. Questo movimento rialzista si innesta sui risultati del primo trimestre 2025, i migliori mai registrati dal gruppo, con un utile netto di 442,9 milioni di euro (+43,2% su base annua) e ricavi per 1,43 miliardi. Tali dati riflettono una matrice operativa solida e un cost/income ratio ulteriormente migliorato al 46,7%, a conferma del percorso di efficienza e redditività perseguito dal management.

L’operazione su Banca Popolare di Sondrio accelera la strategia di consolidamento nel settore bancario italiano.
Prosegue senza ritardi l’Offerta Pubblica di Scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banca Popolare di Sondrio lanciata da BPER. L'iniziativa, uno dei principali catalizzatori per il sistema bancario nazionale nel 2025, mira a rafforzare il posizionamento competitivo di BPER, che integrerebbe circa 330 sportelli e nuove quote di mercato soprattutto nelle province del nord Italia. L’operazione, già accolta positivamente dal mercato, rappresenta un potenziale moltiplicatore di valore grazie alle efficienze operative e all’ampliamento del business, in particolare nell’area wealth management, già in forte crescita.

S&P Global Ratings ha migliorato il rating emittente BPER a “BBB/A-2” con outlook stabile.
Ad aprile 2025, S&P ha annunciato un upgrade del rating di lungo e breve termine della banca, riflettendo la solidità patrimoniale (CET1 al 15,8%) e la migliorata qualità dell’attivo. Questo miglioramento colloca BPER tra i principali istituti italiani per solidità finanziaria, favorendo l’accesso a condizioni di funding più competitive e rafforzando ulteriormente la percezione di affidabilità presso investitori istituzionali e clientela retail.

I segnali tecnici confermano la forza del trend rialzista di BPER sul mercato italiano.
Le medie mobili a 20, 50, 100 e 200 giorni sono tutte inferiori alla quotazione attuale di 7,74 euro, rafforzando la view tecnica costruttiva; l’RSI (67,97) si avvicina all’area di ipercomprato, segnalando la forza del momentum, mentre il MACD resta in territorio positivo con ulteriore conferma di acquisto. Gli analisti ribadiscono raccomandazione “BUY” con un target medio a 8,34 euro, ben superiore alle quotazioni correnti, il che riflette una fiducia diffusa sulla continuazione del trend positivo.

Dividendo 2025 ai massimi storici conferma l’attrattività del titolo per investitori italiani.
Lo stacco del dividendo avverrà il 18 maggio 2025, con un importo di 0,60 euro per azione e un dividend yield del 7,76%, tra i più elevati del comparto domestico. Questo rappresenta un importante segnale per il mercato italiano, in particolare per gli investitori alla ricerca di flussi cedolari stabili e remunerativi; va inoltre segnalato come la banca abbia mantenuto una politica di payout prudente ma generosa sullo sfondo di ottimi risultati operativi e di una qualità del credito tra le migliori in Italia.

FAQ

P. Laurore

Esperto di finanza

Cofondatrice di HelloSafe e titolare di un master in finanza, Pauline ha una riconosciuta competenza in materia di finanza personale, che utilizza per aiutare gli utenti a comprendere meglio e ottimizzare le proprie scelte finanziarie. In HelloSafe, Pauline svolge un ruolo chiave nella progettazione di contenuti chiari ed educativi su risparmio, investimenti e finanza personale. Appassionata di educazione finanziaria, Pauline si impegna, con ogni contenuto che supervisiona, a fornire informazioni affidabili, trasparenti e imparziali per una gestione finanziaria indipendente e consapevole. A tal fine, ha testato oltre 100 piattaforme di trading per aiutare gli utenti di Internet a fare le scelte giuste.