Dovresti acquistare azioni Assicurazioni Generali adesso?
ScoreAl 10 maggio 2025, Assicurazioni Generali si conferma tra le blue chip di Piazza Affari, scambiando attorno a €34,80 per azione con un volume medio giornaliero superiore a 4,8 milioni di pezzi. Questo dinamismo riflette la viva attenzione del mercato, alimentata anche dall’approvazione del nuovo Consiglio di Amministrazione e dall’avvio del piano triennale "Lifetime Partner 27: Driving Excellence". Eventi di governance ben digeriti dal mercato, visto anche il consenso raccolto in Assemblea e il netto superamento dell’indice FTSE MIB nel 2025. Sebbene il titolo abbia corso molto negli ultimi mesi — complice una strategia robusta, l’aumento dell’utile operativo (+8,2%) e importanti acquisizioni come Liberty Seguros — il sentiment resta costruttivo: gli analisti apprezzano la solidità patrimoniale, la resilienza del modello assicurativo europeo e la politica dei dividendi crescente (4,11% attuale). In uno scenario di settore caratterizzato da concorrenza in aumento e innovazione digitale, Generali sembra ben posizionata sia per sfruttare i trend emergenti sia per affrontare nuove sfide. La valutazione degli analisti — espressa da oltre 32 banche nazionali e internazionali — individua un prezzo obiettivo in area €45,20, sostenendo una prospettiva al rialzo ulteriore per chi guarda al medio termine.
- ✅Leadership storica nei mercati assicurativi europei con 71 milioni di clienti.
- ✅Solida crescita dei premi lordi (+14,9% su base annua) e utile operativo.
- ✅Attraente politica dei dividendi, crescita superiore al 10% annuo previsto.
- ✅Diversificazione geografica e rafforzamento in Spagna grazie a Liberty Seguros.
- ✅Posizionamento patrimoniale robusto, con Solvency Ratio al 210%.
- ❌RSI elevato suggerisce ipercomprato tecnico nel brevissimo periodo.
- ❌Competizione crescente da parte di operatori digitali innovativi.
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Dovresti acquistare azioni Assicurazioni Generali adesso?
ScoreAl 10 maggio 2025, Assicurazioni Generali si conferma tra le blue chip di Piazza Affari, scambiando attorno a €34,80 per azione con un volume medio giornaliero superiore a 4,8 milioni di pezzi. Questo dinamismo riflette la viva attenzione del mercato, alimentata anche dall’approvazione del nuovo Consiglio di Amministrazione e dall’avvio del piano triennale "Lifetime Partner 27: Driving Excellence". Eventi di governance ben digeriti dal mercato, visto anche il consenso raccolto in Assemblea e il netto superamento dell’indice FTSE MIB nel 2025. Sebbene il titolo abbia corso molto negli ultimi mesi — complice una strategia robusta, l’aumento dell’utile operativo (+8,2%) e importanti acquisizioni come Liberty Seguros — il sentiment resta costruttivo: gli analisti apprezzano la solidità patrimoniale, la resilienza del modello assicurativo europeo e la politica dei dividendi crescente (4,11% attuale). In uno scenario di settore caratterizzato da concorrenza in aumento e innovazione digitale, Generali sembra ben posizionata sia per sfruttare i trend emergenti sia per affrontare nuove sfide. La valutazione degli analisti — espressa da oltre 32 banche nazionali e internazionali — individua un prezzo obiettivo in area €45,20, sostenendo una prospettiva al rialzo ulteriore per chi guarda al medio termine.
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- Cos’è Assicurazioni Generali?
- Quanto valgono le azioni di Assicurazioni Generali?
- La nostra analisi completa sulle azioni Assicurazioni Generali
- Come acquistare azioni Assicurazioni Generali in Italy?
- I nostri 7 consigli per acquistareazioni Assicurazioni Generali
- Le ultime notizie su Assicurazioni Generali
- FAQ
- FAQ
Perché fidarsi di HelloSafe?
In HelloSafe, il nostro esperto monitora l’andamento delle azioni di Assicurazioni Generali da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze del mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consigli di investimento. In linea con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da Assicurazioni Generali.
Cos’è Assicurazioni Generali?
| Indicatore | Valore | Analisi |
|---|---|---|
| 🏳️ Nazionalità | Italia | Azienda storica italiana con forte presenza in Europa e crescita internazionale. |
| 💼 Mercato | Borsa Italiana (Milano), FTSE MIB | Titolo principale del listino, leader nel settore assicurativo italiano ed europeo. |
| 🏛️ Codice ISIN | IT0000062072 | Identificativo unico per la negoziazione delle azioni sul mercato. |
| 👤 CEO | Philippe Donnet | Manager con esperienza, confermato per guidare il piano strategico "Lifetime Partner 27". |
| 🏢 Capitalizzazione | €52,58 miliardi | Capitalizzazione elevata, superiore alla media di settore; indice di solida fiducia degli investitori. |
| 📈 Ricavi | €95,19 miliardi (2024) | Ricavi in forte crescita (+14,9%), trainati da espansione internazionale e acquisizioni. |
| 💹 EBITDA | €7,3 miliardi (risultato operativo 2024) | EBITDA in aumento (+8,2%), mostra efficienza operativa e buona redditività nel core business. |
| 📊 P/E (Prezzo/Utile) | 14,09 | Rapporto P/E interessante; segnala una valutazione equilibrata rispetto ai competitor europei. |
Quanto valgono le azioni di Assicurazioni Generali?
Il prezzo delle azioni Assicurazioni Generali è in crescita questa settimana. Attualmente il titolo quota €34,80, registrando un aumento del +1,78% nelle ultime 24 ore e un guadagno settimanale del +6,78%. La capitalizzazione di mercato raggiunge €52,58 miliardi, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi 3 mesi è di 4.822.580 azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) si attesta a 14,09, con un rendimento da dividendo del 4,11% e una volatilità moderata, riflessa da un beta di 0,86. L’interesse degli investitori rimane elevato, grazie alla solidità del titolo e a prospettive di crescita sostenuta nel mercato italiano.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareLa nostra analisi completa sulle azioni Assicurazioni Generali
Abbiamo analizzato i risultati finanziari più recenti di Assicurazioni Generali e la performance del titolo degli ultimi tre anni, integrando dati finanziari, segnali tecnici, tendenze di mercato e il posizionamento rispetto ai principali competitor, anche grazie ai nostri algoritmi proprietari. Questa visione multidimensionale ci consente di restituire un quadro dettagliato, rigoroso e profondamente orientato verso il valore prospettico dell’azione. Perché il titolo Assicurazioni Generali potrebbe tornare a rappresentare nel 2025 una delle porte d’accesso più strategiche al settore finanziario e assicurativo internazionale?
Performance recente e contesto di mercato
Negli ultimi mesi, Assicurazioni Generali ha evidenziato una traiettoria rialzista di assoluto rilievo. Il titolo, quotato attualmente a €34,80 (10 maggio 2025), ha segnato un balzo settimanale del +6,78%, ma soprattutto una progressione semestrale del +38,04% e un’exploit annuale del +44,52%. Questa dinamica non solo colloca Generali tra i migliori performer del FTSE MIB, ma la pone nettamente al di sopra dell’indice di riferimento (+27,61% vs. +15,16% da inizio anno).
Fattori esogeni favorevoli hanno contribuito a questo scenario: il comparto assicurativo europeo beneficia di una fase positiva, sostenuta da tassi stabili, da una crescita della domanda assicurativa nei segmenti salute e danni e da una solida ripresa dei mercati finanziari. Il quadro macroeconomico si è rivelato allineato ai programmi di crescita del Gruppo.
Tra gli eventi salienti, l’approvazione del nuovo piano strategico “Lifetime Partner 27: Driving Excellence” da parte dell’Assemblea e la conferma di una governance stabile (nuovo CDA in carica fino al 2027) hanno rafforzato il sentiment degli investitori istituzionali. Inoltre, l’acquisizione di Liberty Seguros ha ampliato in modo incisivo la posizione di Generali nel panorama iberico, aprendo a nuove aree di business altamente redditizie e innovative.
Analisi tecnica: segnali positivi e struttura bullish
L’analisi tecnica, aggiornata a maggio 2025, evidenzia una struttura marcatamente rialzista che appare solida e sostenibile anche nel medio termine. Il prezzo azionario si attesta ben al di sopra di tutte le principali medie mobili di periodo:
| Media Mobile | Valore (S) | Valore (E) |
|---|---|---|
| MM20 | €34,31 | €34,40 |
| MM50 | €33,75 | €33,76 |
| MM100 | €32,75 | €32,91 |
| MM200 | €31,42 | €32,30 |
La forza del trend è ulteriormente confermata dal MACD positivo (+0,325) e da un RSI che, pur in area di ipercomprato (80,0), segnala una robustezza di momentum rara nel settore assicurativo italiano.
I supporti chiave individuati a €34,03 e €33,25 rafforzano la visione di una base solida per eventuali nuovi movimenti al rialzo, mentre la resistenza a €35,19 rappresenta il prossimo target tecnico potenziale in uno scenario di continuazione del trend. Il recente breakout dei massimi storici e l’accelerazione del breve termine fanno pensare a una fase di consolidamento superiore, che di norma anticipa ulteriori impulsi direzionali in caso di conferme dal mercato.
Il quadro tecnico, quindi, sembra rappresentare non solo una conferma della forza relativa di Generali, ma anche un punto d’ingresso interessante sia in ottica short term che strategicamente proiettata sul 2025.
Fondamentali solidi: crescita, redditività e dividendo
| Indicatore | Valore 2024 | Variazione |
|---|---|---|
| Utile netto normalizzato | €3,77 mld | +5,4% |
| Risultato operativo | €7,3 mld | +8,2% |
| Premi lordi | €95,19 mld | +14,9% |
| Patrimonio netto | €30,39 mld | +4,9% |
| AUM | €863 mld | +31,6% |
La solidità patrimoniale è ribadita da un Solvency Ratio del 210%, ben oltre la soglia regolamentare e a livelli tra i più elevati del settore, mentre il Combined Ratio stabile al 94% attesta un’eccellente gestione tecnica sotto il profilo della sottoscrizione.
Spicca la politica di dividendo: €1,43 per azione nel 2025 (+11,7%), con rendimento di mercato al 4,11%. Il management si è impegnato a mantenere una crescita media del dividendo superiore al 10% annuo fino al 2027 e un piano di buyback da almeno €1,5 mld, segno di grande attenzione al ritorno per gli azionisti e di fiducia nelle prospettive di crescita.
Il multiplo P/E a 14,09 risulta ampiamente giustificato dal profilo di marginalità, dalla diversificazione reddituale e dalle prospettive di espansione organica e acquisitiva (es. Liberty Seguros). Il PEG ratio – pur su base settoriale – mostra un rapporto prezzo/crescita particolarmente efficiente in questa fase di ciclo.
- Punti di forza strutturali:
- Leadership consolidata in Europa, con forte presenza in segmenti ad alta profittabilità
- Diversificazione geografica e di prodotto
- Pipeline di innovazioni digitali e offerta ESG
- Generazione di cassa sopra la media di settore
Risulta dunque chiaro come i fondamentali di Generali giustifichino un crescente interesse da parte di investitori attenti a dividendo, solidità e potenziale di apprezzamento a medio-lungo termine.
Volume e liquidità: fiducia e visibilità di mercato
Sul fronte della liquidità, Generali si distingue per un volume medio giornaliero di oltre 4,8 milioni di titoli (media 3 mesi) e una capitalizzazione superiore a €52 miliardi. Il flottante ampio (~70%) garantisce dinamicità delle quotazioni e accessibilità all’investimento anche per investitori esteri e istituzionali, senza rischi di illiquidità.
Un tale livello di scambi conferma la viva attenzione del mercato, spesso correlata a una miglior scoperta del prezzo e a una condizione favorevole per l’ingresso di nuovi capitali, specie in fasi di forte momentum rialzista come quella attuale. La composizione degli azionisti vede attori di primo piano (Mediobanca, Caltagirone, Del Vecchio, Benetton), a testimoniare la qualità strutturale della governance e la solidità del consenso intorno alla strategia del gruppo.
Catalizzatori e prospettive: cosa alimenta il potenziale rialzista
- Piano strategico 2025-2027: obiettivi chiari di crescita degli utili per azione (CAGR 8-10%), dividendi cumulati > €7 mld, buyback, rafforzamento della leadership su tutti i mercati core.
- Posizionamento ESG: spinta su prodotti green e sostenibilità, elemento di differenziale competitivo sia sui clienti finali che nella raccolta istituzionale.
- Digitalizzazione: investimenti su processi e piattaforme digitali, nuova generazione di prodotti “data driven”.
- M&A selettivo: acquisizione Liberty Seguros; apertura a operazioni di rafforzamento su nuovi mercati.
- Sentiment analisti: la maggioranza di raccomandazioni è positiva o in revisione al rialzo da parte di primarie case internazionali, che individuano prospettive di ulteriore crescita rispetto ai concorrenti diretti.
Il contesto settoriale appare altrettanto propizio: la domanda per soluzioni di protezione, risparmio e investimento è in crescita, grazie a una maggiore attenzione al rischio e ai bisogni assicurativi di famiglie e imprese.
Un ulteriore impulso potrà venire nel prossimo trimestre dalla piena implementazione del nuovo piano industriale e da eventuali acquisizioni o innovazioni di prodotto comunicati al mercato.
Strategie operative: entry point ottimale tra breve e lungo periodo
- Short term: Rally tecnico in corso; ingresso su pullback verso primi supporti (€34,03) può rappresentare un interessante rischio/rendimento con target verso la resistenza €35,19.
- Medium term: L’impostazione grafica e fondamentale lascia spazio a ulteriore rivalutazione, specie in coincidenza con il pagamento del dividendo (21 maggio 2025) ed eventuali ulteriori annunci strategici.
- Long term: La solidità del modello di business, unita alle proiezioni di crescita e alla generosa politica di distribuzione, offre un’opportunità ideale per chi cerca titoli core di portafoglio da mantenere beneficiando sia dell’apprezzamento del prezzo che di cash flow periodici via dividendo.
L’attuale livello dei prezzi, superiore ma non distante dai supporti chiave, e la presenza di driver direzionali, consentono un’allocazione graduale anche in ottica PAC (Piani di Accumulo Capitale).
È il momento giusto per prendere posizione su Assicurazioni Generali?
L’analisi complessiva mostra come Assicurazioni Generali mostri una sintesi rara di solidità finanziaria, dinamica di crescita, governance di qualità e attrattività per l’investitore sia istituzionale che retail. I principali punti di forza che emergono sono:
- Trend tecnico marcato e sostenuto
- Multipli di valutazione equilibrati rispetto a medie settore e prospettive di crescita
- Impostazione fondamentale di eccellenza (crescita, ROI, dividendi)
- Catalizzatori industriali, strategici e reputazionali
- Elevata liquidità e visibilità di mercato
È altresì vero che alcune condizioni tecniche (RSI ipercomprato) suggeriscono la possibilità di brevi fasi di consolidamento, che però, nel contesto odierno, paiono più opportunità di ingresso rispetto a segnali di debolezza. Il quadro regolamentare e competitivo sarà ovviamente da monitorare, ma la forza dell’attuale management e la chiarezza degli obiettivi lasciano presagire una continuità di performance.
In sintesi, i presupposti per una nuova fase positiva del titolo sono concreti, e il posizionamento su Assicurazioni Generali sembra rappresentare oggi una di quelle occasioni che la combinazione di fondamentali, tecnici e liquidità rende particolarmente interessante per investitori orientati al valore e alla stabilità. In un settore chiamato a giocare un ruolo centrale nei nuovi paradigmi finanziari ed ESG europei, Generali si candida a confermare e rafforzare la sua leadership: mai come adesso l’azione merita una valutazione approfondita nell’ottica di nuove strategie di portafoglio orientate a solidità e crescita.
Assicurazioni Generali, grazie a una struttura finanziaria invidiabile, prospettive di crescita tangibili e una strategia industriale tra le più innovative del comparto, sembra posizionata al meglio per offrire agli investitori un punto d’ingresso strategico nella nuova fase espansiva del settore assicurativo.
Come acquistare azioni Assicurazioni Generali in Italy?
Comprare azioni Assicurazioni Generali online è oggi un processo semplice, sicuro e accessibile a tutti grazie ai broker regolamentati che operano in Italia. L’investitore può scegliere tra due modalità principali: l’acquisto diretto (detto anche “spot”) delle azioni oppure il trading tramite CFD (Contratti per Differenza), che permette di speculare sull’andamento del prezzo senza possedere fisicamente i titoli. Entrambi i metodi sono facilmente gestibili tramite piattaforme digitali e offrono livelli elevati di tutela normativa. Più sotto nella pagina trovi un confronto dettagliato tra i principali broker online disponibili in Italia.
Acquisto in Contanti (Spot)
L’acquisto “in contanti” di azioni Assicurazioni Generali consiste nel comprare materialmente i titoli e detenerli nel proprio portafoglio presso il broker. È la modalità più classica di investimento azionario ed è ideale per chi desidera detenere le azioni nel tempo, beneficiare dei dividendi e partecipare agli eventuali aumenti di valore del titolo. Le commissioni tipiche si aggirano tra €2 e €7 a ordine, spesso con fee fisse per singola operazione.
Esempio pratico
Se il prezzo delle azioni Assicurazioni Generali è di €34,80 e investi €1.000, puoi acquistare circa 28 azioni (1.000 / 34,80 ≈ 28), tenendo conto di una commissione di €5 sull’ordine.
✔️ Scenario positivo:
Se il corso sale del 10%, il valore delle tue azioni passa a €1.100.
Risultato: +€100 di guadagno lordo, pari al +10% sul tuo investimento iniziale.
Trading tramite CFD
Il CFD (Contract for Difference) permette di operare sulle azioni Assicurazioni Generali senza detenerle realmente, speculando sulle variazioni di prezzo sia al rialzo che al ribasso. I CFD si aprono tramite piattaforme regolamentate, con possibilità di sfruttare la leva finanziaria (moltiplicare l’esposizione con un capitale ridotto rispetto al valore totale trattato). Le principali commissioni sono lo spread (differenza tra prezzo di acquisto e di vendita) e, se la posizione rimane aperta oltre il giorno lavorativo, costi aggiuntivi di finanziamento overnight.
Esempio pratico
Supponiamo di aprire una posizione CFD sulle azioni Assicurazioni Generali con €1.000 e una leva di 5x: la tua esposizione di mercato sarebbe di €5.000.
✔️ Scenario positivo:
Se il titolo sale dell’8%, la posizione guadagna 8% × 5 = 40%.
Risultato: +€400 (al netto di spread e costi overnight), su un capitale investito di €1.000.
Consigli finali
Confrontare le condizioni dei diversi broker prima di investire è fondamentale: commissioni, costi di mantenimento, tipi di ordini e strumenti formativi possono variare sensibilmente. La scelta tra acquisto spot e CFD dipende dagli obiettivi: il primo è indicato per chi punta a crescere gradualmente e incassare dividendi, il secondo è adatto a chi cerca maggior dinamicità e sfrutta la leva finanziaria, consapevole dei rischi. Consulta qui sotto il nostro comparatore di broker per individuare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareI nostri 7 consigli per acquistareazioni Assicurazioni Generali
| Step | Consiglio specifico per Assicurazioni Generali |
|---|---|
| Analizza il mercato | Studia il trend rialzista di Generali e confronta la sua performance con l’indice FTSE MIB; analizza anche i dati più recenti sul settore assicurativo italiano per valutare opportunità e rischi specifici legati al contesto locale e internazionale. |
| Scegli la piattaforma giusta | Utilizza una piattaforma di trading affidabile che offra accesso diretto alla Borsa Italiana e consenta la partecipazione alle date chiave di stacco dividendo, approfittando di commissioni competitive su titoli italiani come Assicurazioni Generali. |
| Definisci il tuo budget d’investimento | Considera la solidità di Generali e il buon rendimento da dividendi, ma definisci in anticipo quanto capitale destinare, bilanciando il portafoglio anche con altre società, per ridurre il rischio specifico del titolo e del settore assicurativo. |
| Scegli una strategia (breve/lungo termine) | Valuta una strategia di medio-lungo termine per capitalizzare il piano “Lifetime Partner 27” e la crescita costante dei dividendi; se preferisci il breve termine, monitora i segnali tecnici (come RSI e MACD) che indicano possibili punti di entrata/uscita. |
| Monitora news e risultati finanziari | Tieni sotto controllo comunicati, trimestrali e le scadenze dei dividendi, oltre agli sviluppi del piano strategico 2025-2027—sono driver importanti che possono influire notevolmente sui prezzi del titolo Generali e sulle opportunità di investimento. |
| Usa strumenti di gestione del rischio | Imposta stop loss, trailing stop o prendi profitto vicino alle resistenze tecniche (€35,19/€36,35) per proteggere i tuoi guadagni e limitare potenziali perdite, soprattutto se il titolo mostra segnali di ipercomprato sul breve periodo. |
| Vendi al momento giusto | Considera di realizzare i profitti se Generali raggiunge livelli tecnici importanti o dopo l’incasso dei dividendi, o in caso di news che potrebbero cambiare il sentiment di mercato; pianifica sempre la vendita in base agli obiettivi e non all’emotività. |
Le ultime notizie su Assicurazioni Generali
Il titolo Generali registra una performance settimanale e annuale nettamente superiore al FTSE MIB. Negli ultimi sette giorni, il titolo Assicurazioni Generali ha evidenziato un apprezzamento del 6,78%, consolidando anche una crescita semestrale (+38,04%) e annuale (+44,52%) decisamente superiore all’indice di riferimento italiano FTSE MIB, che da inizio anno ha segnato +15,16%. Questo movimento è supportato da un sentiment di mercato positivo, alimentato dalla solida posizione finanziaria e dalle prospettive di crescita della compagnia, elementi che rafforzano la fiducia degli investitori italiani.
L’Assemblea Generale ha approvato il bilancio 2024 e rinnovato il Consiglio di Amministrazione. Il 24 aprile 2025, l’Assemblea Generale degli azionisti ha approvato il bilancio relativo all’esercizio 2024 e nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione formato da 13 membri, che guiderà la società fino al 2027. La lista di maggioranza legata a Mediobanca ha ottenuto il 52,38% delle preferenze, confermando la stabilità dell’assetto di governance, un elemento particolarmente rilevante in ottica di continuità strategica e capacità di esecuzione del nuovo piano industriale.
Il dividendo 2025 cresce dell’11,7% e sarà pagato il 21 maggio, con rendimento superiore al 4%. Generali ha deliberato un dividendo di €1,43 per azione, in crescita dell’11,7% rispetto allo scorso anno e con un rendimento lordo pari al 4,11%, ben superiore alla media di settore. La data di stacco è fissata per il 19 maggio, mentre il pagamento avverrà il 21 maggio 2025. Questa distribuzione, assieme all’annunciato impegno di crescita a doppia cifra per i dividendi annuali nel triennio 2025-2027, rappresenta un segnale di attrattività concreta per il mercato italiano dei capitali, in particolare per risparmiatori e investitori PIR.
I dati finanziari annuali riflettono solidità patrimoniale e crescente capacità di generazione di cassa. Nel 2024, Generali ha chiuso con un utile netto normalizzato di €3,77 miliardi (+5,4%), risultato operativo in crescita dell’8,2% a €7,3 miliardi, premi lordi aggregati aumentati del 14,9% e patrimonio netto salito del 4,9% a €30,39 miliardi. Il Solvency Ratio si mantiene su livelli robusti (210%) e la compagnia gestisce attivi per €863 miliardi, cresciuti del 31,6% rispetto all’anno precedente. Questi risultati pongono Generali in una posizione di forza tra i principali attori assicurativi europei, sottolineando la capacità di sostenere piani di distribuzione del capitale e di espansione strategica.
Gli indicatori tecnici testimoniano un trend fortemente rialzista, con nuovi massimi e segnali d’acquisto. Dal punto di vista tecnico, il titolo si trova attualmente al di sopra di tutte le principali medie mobili, con un RSI (14 giorni) a 80 che segnala condizioni di ipercomprato, ma anche un MACD positivo in area rialzista. Sono state superate resistenze importanti e il momentum rimane sostenuto, con target individuato a breve sulla soglia di €35,19. Questo quadro conferma un’impostazione di fondo costruttiva, sostenuta da favorevoli prospettive societarie e dalla fiducia degli operatori italiani.
FAQ
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Assicurazioni Generali?
L’azione Assicurazioni Generali distribuisce regolarmente un dividendo. L’ultimo dividendo approvato per il 2025 è stato pari a €1,43 per azione, con data di stacco il 19 maggio 2025 e pagamento il 21 maggio 2025. Il dividendo è cresciuto dell’11,7% rispetto all’anno precedente. Generali conferma così una solida politica di distribuzione, con un rendimento stabile e in crescita nel tempo.
Quali sono le previsioni per l’azione Assicurazioni Generali nel 2025, 2026 e 2027?
Considerando le tendenze attuali, il titolo Assicurazioni Generali potrebbe raggiungere i seguenti valori stimati: fine 2025 a €45,24, fine 2026 a €52,20, e fine 2027 a €69,60. Il settore assicurativo europeo mostra slancio grazie a solidi fondamentali e prospettive di crescita, mentre Generali si distingue per forte generazione di cassa e una strategia focalizzata su remunerazione degli azionisti e innovazione.
Devo vendere le mie azioni Assicurazioni Generali?
Mantenere le azioni Assicurazioni Generali può essere una scelta da valutare con attenzione, dato il profilo finanziario robusto e la recente performance superiore all’indice FTSE MIB. Il gruppo presenta una strategia chiara di crescita fino al 2027 e distribuisce dividendi crescenti, confermando stabilità e resilienza. In più, la posizione di leadership in Europa e la diversificazione geografica offrono protezione rispetto a potenziali volatilità di mercato.
Come vengono tassati i dividendi e le plusvalenze dell’azione Assicurazioni Generali in Italia?
I dividendi percepiti da persone fisiche residenti in Italia su azioni Assicurazioni Generali sono soggetti a una ritenuta fiscale del 26%. Anche le plusvalenze realizzate dalla vendita delle azioni sono assoggettate a un’imposta sostitutiva del 26%. Le azioni Generali sono inoltre idonee per l’inserimento nei PIR (Piani Individuali di Risparmio), uno strumento che offre vantaggi fiscali a chi investe nel medio-lungo termine.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Assicurazioni Generali?
L’azione Assicurazioni Generali distribuisce regolarmente un dividendo. L’ultimo dividendo approvato per il 2025 è stato pari a €1,43 per azione, con data di stacco il 19 maggio 2025 e pagamento il 21 maggio 2025. Il dividendo è cresciuto dell’11,7% rispetto all’anno precedente. Generali conferma così una solida politica di distribuzione, con un rendimento stabile e in crescita nel tempo.
Quali sono le previsioni per l’azione Assicurazioni Generali nel 2025, 2026 e 2027?
Considerando le tendenze attuali, il titolo Assicurazioni Generali potrebbe raggiungere i seguenti valori stimati: fine 2025 a €45,24, fine 2026 a €52,20, e fine 2027 a €69,60. Il settore assicurativo europeo mostra slancio grazie a solidi fondamentali e prospettive di crescita, mentre Generali si distingue per forte generazione di cassa e una strategia focalizzata su remunerazione degli azionisti e innovazione.
Devo vendere le mie azioni Assicurazioni Generali?
Mantenere le azioni Assicurazioni Generali può essere una scelta da valutare con attenzione, dato il profilo finanziario robusto e la recente performance superiore all’indice FTSE MIB. Il gruppo presenta una strategia chiara di crescita fino al 2027 e distribuisce dividendi crescenti, confermando stabilità e resilienza. In più, la posizione di leadership in Europa e la diversificazione geografica offrono protezione rispetto a potenziali volatilità di mercato.
Come vengono tassati i dividendi e le plusvalenze dell’azione Assicurazioni Generali in Italia?
I dividendi percepiti da persone fisiche residenti in Italia su azioni Assicurazioni Generali sono soggetti a una ritenuta fiscale del 26%. Anche le plusvalenze realizzate dalla vendita delle azioni sono assoggettate a un’imposta sostitutiva del 26%. Le azioni Generali sono inoltre idonee per l’inserimento nei PIR (Piani Individuali di Risparmio), uno strumento che offre vantaggi fiscali a chi investe nel medio-lungo termine.
