È il momento giusto per comprare Terna?
Terna S.p.A., quotata alla Borsa Italiana con un prezzo attuale di circa €8,54 e una capitalizzazione di circa €17,13 miliardi, rappresenta un pilastro nel settore delle utilities italiane, gestendo la rete di trasmissione elettrica nazionale. Il titolo si distingue per un volume medio giornaliero di scambi di 4,3 milioni di azioni, segnalando interesse costante degli investitori. Negli ultimi mesi Terna ha consolidato la sua posizione strategica grazie a un’importante partnership con Microsoft sulla digitalizzazione e all’ingresso nella TSO Innovation Alliance europea. Nonostante una recente correzione tecnica e segnali tecnici di breve periodo orientati alla cautela dopo i massimi di maggio, il sentiment di mercato resta costruttivo nel medio-lungo termine, sostenuto anche dal recente miglioramento dell’outlook di Moody’s e dal nuovo target di Deutsche Bank. Gli analisti (consensus di oltre 14 banche nazionali e internazionali) stimano un potenziale rialzo con target di €11,10 per azione. Il forte rendimento da dividendi (4,64%), la crescita costante e il ruolo chiave nella transizione energetica rendono Terna un punto di riferimento resiliente per gli investitori retail italiani, soprattutto in una fase di maggiore attenzione alla difesa e alla stabilità.
- ✅Dividendo stabile e in crescita: rendimento attuale 4,64%
- ✅Posizione di monopolio naturale sulla rete elettrica italiana
- ✅Solidità finanziaria e risultati in crescita nei ricavi
- ✅Partnership strategiche per digitalizzazione e innovazione
- ✅Ruolo chiave nella transizione energetica nazionale ed europea
- ❌Sensibilità a cambiamenti regolatori settoriali Italia-Europa
- ❌Correzione tecnica recente dopo i massimi di maggio
- ✅Dividendo stabile e in crescita: rendimento attuale 4,64%
- ✅Posizione di monopolio naturale sulla rete elettrica italiana
- ✅Solidità finanziaria e risultati in crescita nei ricavi
- ✅Partnership strategiche per digitalizzazione e innovazione
- ✅Ruolo chiave nella transizione energetica nazionale ed europea
È il momento giusto per comprare Terna?
- ✅Dividendo stabile e in crescita: rendimento attuale 4,64%
- ✅Posizione di monopolio naturale sulla rete elettrica italiana
- ✅Solidità finanziaria e risultati in crescita nei ricavi
- ✅Partnership strategiche per digitalizzazione e innovazione
- ✅Ruolo chiave nella transizione energetica nazionale ed europea
- ❌Sensibilità a cambiamenti regolatori settoriali Italia-Europa
- ❌Correzione tecnica recente dopo i massimi di maggio
- ✅Dividendo stabile e in crescita: rendimento attuale 4,64%
- ✅Posizione di monopolio naturale sulla rete elettrica italiana
- ✅Solidità finanziaria e risultati in crescita nei ricavi
- ✅Partnership strategiche per digitalizzazione e innovazione
- ✅Ruolo chiave nella transizione energetica nazionale ed europea
- Che cos'è Terna?
- Quanto costa l'azione Terna?
- La nostra analisi completa sull'azione Terna
- Come acquistare le azioni Terna in Italia?
- I nostri 7 consigli per acquistare le azioni Terna
- Le ultime notizie su Terna
- FAQ
- Sullo stesso argomento
Perché fidarsi di HelloSafe?
In HelloSafe, il nostro esperto segue l'andamento del titolo Terna da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per decifrare le tendenze di mercato e identificare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono una raccomandazione di investimento. In conformità con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da Terna.
Che cos'è Terna?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Italia | Azienda chiave per il sistema elettrico nazionale, regolata e strategica. |
💼 Mercato | Borsa Italiana | La quotazione garantisce trasparenza e accesso per tutti gli investitori italiani. |
🏛️ Codice ISIN | IT0003242622 | Codice essenziale per ogni operazione sulle azioni Terna e nella reportistica finanziaria. |
👤 CEO | Giuseppina Di Foggia | Leadership innovativa, prima CEO donna tra le grandi partecipate pubbliche quotate. |
🏢 Capitalizzazione | €17,13 miliardi | Solida presenza nel FTSE MIB, dimensioni rilevanti tra le utilities europee. |
📈 Ricavi | €4,03 miliardi (2025E) | Ricavi stimati in crescita, sostenuti dagli investimenti nella rete e dall’innovazione. |
💹 EBITDA | €2,70 miliardi (2025E) | Elevata redditività grazie all’efficienza e alle tariffe regolamentate. |
📊 P/E Ratio (Prezzo/Utile) | 16,42 | Valutazione equilibrata per il settore, offre rendimento stabile in ottica difensiva. |
Quanto costa l'azione Terna?
Il prezzo delle azioni Terna è in calo questa settimana. Attualmente il titolo quota €8,538, con una variazione negativa del -0,74% nelle ultime 24 ore e un calo settimanale dello 0,77%. La capitalizzazione di mercato raggiunge €17,13 miliardi, mentre il volume medio degli scambi su tre mesi si attesta a 4,3 milioni di azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) è pari a 16,42, il rendimento da dividendo è del 4,64% e il beta è 0,59, a indicare una volatilità inferiore rispetto al mercato. Questa solidità rende Terna interessante per chi cerca stabilità e reddito regolare nel portafoglio.
La nostra analisi completa sull'azione Terna
Abbiamo analizzato i più recenti risultati finanziari di Terna, con particolare attenzione alla performance azionaria degli ultimi tre anni. L’integrazione di dati fondamentali, segnali tecnici, andamento di mercato e posizionamento rispetto ai concorrenti—analizzati tramite i nostri algoritmi proprietari—ha permesso di individuare trend rilevanti e nuove dinamiche di forza relativa. Perché, quindi, Terna potrebbe rappresentare ancora una volta un entry point strategico nel settore infrastrutturale italiano nel 2025?
Andamento recente e contesto di mercato
Il titolo Terna ha registrato negli ultimi dodici mesi una crescita del +16,9%, superando anche la performance del segmento utilities europeo. Nei sei mesi più recenti, l’incremento si attesta a +10,8%, mentre dall’inizio del 2025 la performance resta solida a +12,0%, nonostante una fisiologica correzione tecnica dopo i massimi di maggio (range recente: €7,27 - €9,10). Il corso attuale si posiziona a €8,538. Questa tenuta riflette la resilienza della società in uno scenario macroeconomico caratterizzato da inflazione stabile e politiche energetiche favorevoli alla transizione green. Da segnalare alcuni eventi decisamente positivi: il miglioramento dell’outlook a “positivo” da parte di Moody’s, il recente upgrade di Deutsche Bank a “Buy” con target €9,60, e la partnership strategica con Microsoft sull’innovazione digitale, che conferma la centralità di Terna nei programmi di investimento UE per la rete elettrica. Tutto ciò si inserisce in un contesto settoriale che premia le società con cash flow visibili, management solido e ampia regolamentazione, come confermato dal rinnovato interesse degli investitori istituzionali.
Analisi tecnica
Dal punto di vista tecnico, Terna si trova attualmente in una fase di consolidamento, dopo il rally di inizio anno che l’ha portata vicino ai massimi storici. Gli indicatori principali (RSI 29,9) danno segnali di ipervenduto, suggerendo una prossima fase di rimbalzo. Il MACD è in area leggermente negativa ma in lento miglioramento, mentre le medie mobili di breve, medio e lungo periodo si stanno avvicinando a nuovi punti di svolta: la media mobile a 200 giorni (€8,788) rappresenta una soglia chiave che offre un potenziale d’ingresso interessante. Il supporto tecnico immediato a €8,55 costituisce una base robusta su cui potrebbe innestarsi un nuovo trend rialzista, soprattutto in presenza di volumi importanti. Nel breve-medio termine, la struttura del prezzo appare quindi solida: l’assenza di nuovi minimi e la difesa del supporto sono elementi favorevoli a un’inversione positiva nel secondo semestre 2025.
Analisi fondamentale
Fondamentalmente, Terna continua a distinguersi per solidità finanziaria e visibilità sulla crescita. I ricavi sono attesi in aumento a €4,03 miliardi per il 2025 (+5,1% Q1 2025), con EBITDA a €2,70 miliardi, confermando margini elevati e una profittabilità superiore alla media di settore. L’utile netto previsto a €1,08 miliardi riflette la disciplina operativa del management e la capacità di assorbire pressioni inflazionistiche. Le valutazioni restano attraenti: con un P/E 2025 di 16,4 e un rendimento del dividendo del 4,64%, Terna combina crescita, reddito e difesa, ponendosi in modo ottimale rispetto ai principali peers europei. Ulteriori punti di forza strutturale includono:
- Monopolio naturale regolamentato, con tariffe indicizzate e prevedibilità dei cash flow
- Capacità di anticipare e guidare la transizione energetica italiana e l’integrazione delle rinnovabili
- Brand solido e reputazione d’eccellenza nel settore pubblico e privato a livello europeo
- Posizionamento strategico come asset infrastrutturale essenziale, sostenuto da una governance trasparente e una visione chiara a lungo termine
Volume e liquidità
Il volume medio di scambi (4,3 milioni di azioni giorno) conferma la posizione di Terna come titolo liquido nel FTSE MIB, ideale anche per investitori istituzionali e gestori di fondi. Questo dato, unito a un free float prossimo al 70%, sostiene la dinamicità dei prezzi e la capacità del titolo di reagire rapidamente ai cambi di sentiment, con la liquidità che rende sempre efficiente l’ingresso o la dismissione anche di posizioni importanti. La presenza attiva di investitori professionali conferma la fiducia del mercato nella tenuta del titolo anche nei momenti di volatilità.
Catalizzatori e prospettive positive
Fra i principali catalizzatori che potrebbero sostenere la prossima fase di crescita di Terna nel medio-lungo termine si segnala:
- Il piano industriale 2024-2028, con investimenti programmati per €10,8 miliardi, mirati alla digitalizzazione, alla resilienza della rete e alla sicurezza energetica nazionale
- Il nuovo patto strategico con Microsoft per la digitalizzazione, che consente di accelerare l’adozione di tecnologie avanzate e servizi a valore aggiunto
- L’ingresso nella TSO Innovation Alliance, piattaforma paneuropea in grado di generare sinergie su scala continentale
- La policy sui dividendi ininterrottamente crescente da nove anni, sinonimo di affidabilità e attenzione verso l’azionista retail e istituzionale
- Lo scenario normativo e regolatorio favorevole in Italia ed Europa, che incentiva la sostituzione delle vecchie infrastrutture e sostiene investimenti green e digitali
- Il ruolo guida nella transizione energetica italiana, grazie all’integrazione accelerata di rinnovabili, storage e smart grid evolute
- La costante capacità di innovazione sia sul fronte dell’efficienza operativa sia nell’ambito ESG, ormai centrale per attrarre capitali globali
La combinazione di questi fattori pone Terna in una posizione di forza: protagonista di una stagione di trasformazione strutturale che premia la visibilità degli utili e la resilienza dei business model regolamentati.
Strategie d’investimento
Il quadro attuale favorisce diverse strategie di ingresso:
- Breve termine: L’attuale area di supporto (€8,55-€8,60) può rappresentare un buon timing per chi cerca rimbalzi tecnici o opera con strategie contrarian su segnali di ipervenduto.
- Medio termine: Il titolo si posiziona come asset difensivo e generatore di flussi di cassa ricorrenti, con prospettive di crescita dei dividendi e apprezzamento dei corsi trainati dagli investimenti strategici.
- Lungo termine: Terna è tra le poche infrastrutture europee in grado di offrire accumulo di valore e protezione del capitale grazie a una domanda “inelastica” e a una regolamentazione che stabilizza i ricavi.
Un ingresso nelle fasi di consolidamento, come quella in corso, offre secondo i nostri modelli un rischio/rendimento particolarmente asimmetrico a favore dell’investitore: il payout generoso e la costanza dei risultati superano la volatilità temporanea, mentre il potenziale catalizzatore rappresentato dalla digitalizzazione apre nuove prospettive di apprezzamento.
È il momento giusto per comprare Terna?
Mettendo insieme tutti questi elementi—dalla struttura finanziaria estremamente solida, al posizionamento come regina della transizione energetica italiana, alle prospettive di sviluppo internazionale, passando per l’elevata remunerazione corrente e la bassa volatilità rispetto al mercato—la risposta degli algoritmi proprietari è chiara: Terna sembra rappresentare un’eccellente opportunità per gli investitori attenti alla combinazione di crescita, reddito e sicurezza. I suoi fondamentali giustificano un rinnovato interesse, sia per chi cerca una posizione di medio-lungo periodo, sia per chi vuole diversificare il portafoglio con un’utility a prova di ciclo e orientata al futuro. Il titolo potrebbe quindi essere alle porte di una nuova fase rialzista, in linea con una strategia che privilegia titoli di qualità nelle fasi di aggiustamento di mercato.
Per questi motivi, Terna si conferma una delle storie più interessanti e promettenti del panorama infrastrutturale italiano, pronta a catalizzare l’interesse degli investitori che desiderano coniugare rendimento, affidabilità e partecipazione allo sviluppo sostenibile del Paese.
Come acquistare le azioni Terna in Italia?
Comprare azioni Terna online è oggi semplice e sicuro, grazie ai broker regolamentati che operano in Italia. Puoi scegliere tra due modalità principali: l’acquisto diretto del titolo (spot) per mantenerlo in portafoglio oppure il trading tramite CFD, per ottenere una maggiore flessibilità e possibile leva finanziaria. Qui sotto trovi la guida su entrambe le opzioni, mentre poco più avanti nella pagina potrai confrontare i broker più adatti alle tue esigenze.
Acquisto reale delle azioni
L’acquisto a pronti delle azioni Terna ti rende proprietario del titolo, beneficiando di dividendi e dei diritti di voto in assemblea. I broker italiani applicano, in genere, una commissione fissa per ordine di circa €5.
Scenario di guadagno
Esempio: Se il prezzo di una azione Terna è €8,54, con €1.000 puoi acquistare circa 117 azioni, comprendendo una commissione di €5.
Se il prezzo sale del 10%, le tue azioni varranno €1.100.
Risultato: +€100 di guadagno lordo, ovvero +10% sull’investimento.
Trading tramite CFD
Il trading CFD ti permette di investire su Terna senza possedere direttamente le azioni, sfruttando la leva finanziaria. In questo caso si applicano commissioni sullo spread tra prezzo acquisto/vendita e, se tieni aperta la posizione più giorni, eventuali costi overnight.
Esempio di guadagno con leva finanziaria
Esempio: Apri una posizione CFD su Terna con leva 5x, investendo €1.000. L’esposizione totale è di €5.000.
✔️ Scenario di guadagno: Se il titolo sale dell’8%, con la leva ottieni un profitto del 40%. Risultato: +€400 di guadagno su €1.000 investiti (al netto delle commissioni).
Il consiglio finale
Prima di investire, confronta sempre le condizioni e le commissioni dei diversi broker grazie al comparatore qui sotto. La soluzione migliore dipende dai tuoi obiettivi e dalla tua propensione al rischio: sia l’acquisto diretto sia il trading su CFD offrono vantaggi specifici per ogni tipologia di investitore.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareI nostri 7 consigli per acquistare le azioni Terna
📊 Step | 📝 Specific tip for Terna |
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Analizza il mercato | Studia il ruolo di Terna nel sistema energetico italiano e le prospettive della transizione green e digitale. |
Scegli la piattaforma giusta | Prediligi un broker italiano affidabile e regolamentato, con commissioni competitive sulle azioni Terna. |
Definisci il tuo budget | Decidi quanto investire in Terna, tenendo in conto il suo rischio basso e i dividendi stabili. |
Scegli la strategia | Considera un investimento a lungo termine su Terna, sfruttando il piano industriale e la crescita regolare del dividendo. |
Monitora news e risultati | Segui trimestralmente i risultati e i comunicati sul piano di investimenti di Terna per anticipare possibili movimenti. |
Utilizza strumenti di gestione rischio | Imposta stop-loss e monitora i supporti tecnici principali per proteggerti da bruschi cali di mercato. |
Vendi al momento opportuno | Valuta di vendere Terna dopo forti allunghi o in caso di cambi strutturali del quadro regolatorio o societario. |
Le ultime notizie su Terna
Terna sigla una partnership strategica con Microsoft per l’innovazione digitale e la sostenibilità. L’accordo, annunciato nei giorni scorsi, rafforza la leadership di Terna nelle infrastrutture energetiche con focus su digitalizzazione, intelligenza artificiale e evoluzione green. L’iniziativa punta a sostenere la transizione energetica in Italia e migliorare l’efficienza operativa della rete elettrica nazionale, sottolineando il posizionamento di Terna tra i principali attori europei del settore.
Nasce la TSO Innovation Alliance, nuova alleanza europea dei principali gestori di rete elettrica. Terna ha promosso, con altri TSO europei, una nuova alleanza per lo sviluppo di tecnologie avanzate e la digitalizzazione delle interconnessioni continentali. Questa collaborazione, formalizzata pochi giorni fa, mira ad accelerare l’integrazione di energie rinnovabili e l’innovazione di rete in Italia, creando opportunità a lungo termine per investitori e stakeholder.
Moody’s migliora l’outlook di Terna da stabile a positivo a seguito della solidità finanziaria. L’agenzia di rating ha pubblicato l’upgrade dell’outlook nei giorni scorsi, premiando la stabilità dei flussi di cassa, la prudente gestione del debito e la visibilità regolatoria garantita in Italia. Questa valutazione rafforza la reputazione di Terna anche tra gli investitori istituzionali e potrebbe favorire future condizioni favorevoli di raccolta sul mercato dei capitali.
Deutsche Bank eleva la raccomandazione su Terna da Hold a Buy con target price di €9,60. L’upgrade è stato ufficializzato questa settimana grazie ai solidi fondamentali, ai piani di investimento e alla sicurezza degli utili futuri. Questo segnale di fiducia da parte di una delle principali banche d’affari europee può influenzare positivamente il sentiment degli investitori italiani nei prossimi mesi.
I risultati del primo trimestre 2025 confermano crescita e investimenti in linea con la guidance annuale. Terna ha registrato un incremento dei ricavi del 5,1% su base annua a €901,8 milioni, EBITDA in aumento del 3,8% e investimenti cresciuti del 16,4% rispetto allo stesso periodo 2024. Questa performance testimonia la capacità di esecuzione in un contesto regolatorio stabile in Italia e sostiene la visibilità sui risultati attesi per l’intero esercizio.
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Terna?
L’ultimo dividendo pagato da Terna è stato di €0,3962 per azione, con data di pagamento il 25 giugno 2025. Il titolo offre una delle politiche più stabili del settore, con dividendi costantemente in crescita da nove anni consecutivi. Questo rende Terna una scelta interessante per chi cerca reddito regolare attraverso investimenti azionari.
Quali sono le previsioni per l’azione Terna nel 2025, 2026 e 2027?
Sulla base delle proiezioni, il valore atteso per Terna è €11,10 a fine 2025, €12,81 a fine 2026 e €17,08 a fine 2027. Il contesto è rafforzato da grandi investimenti nella rete elettrica e dalla partecipazione a partnership tecnologiche di rilievo, fattori che possono sostenere la crescita nel medio termine.
Dovrei vendere le mie azioni Terna?
Terna si distingue per resilienza strategica, gestione efficiente e performance costanti in un settore difensivo come le utility italiane. L’azienda beneficia di entrate regolamentate e di piani industriali ambiziosi, che la rendono interessante soprattutto in ottica di lungo termine. Considerato il profilo affidabile e i fondamentali robusti, mantenere le azioni può essere coerente con un approccio di investimento prudente.
Come vengono tassati i dividendi e le plusvalenze Terna in Italia?
I dividendi e le plusvalenze su azioni Terna sono soggetti alla tassazione italiana del 26% per le persone fisiche. Non è prevista alcuna agevolazione PEA o altro schema dedicato, ma la ritenuta viene applicata direttamente alla fonte. Per le società vi sono regole agevolate con esenzione parziale sul dividendo.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Terna?
L’ultimo dividendo pagato da Terna è stato di €0,3962 per azione, con data di pagamento il 25 giugno 2025. Il titolo offre una delle politiche più stabili del settore, con dividendi costantemente in crescita da nove anni consecutivi. Questo rende Terna una scelta interessante per chi cerca reddito regolare attraverso investimenti azionari.
Quali sono le previsioni per l’azione Terna nel 2025, 2026 e 2027?
Sulla base delle proiezioni, il valore atteso per Terna è €11,10 a fine 2025, €12,81 a fine 2026 e €17,08 a fine 2027. Il contesto è rafforzato da grandi investimenti nella rete elettrica e dalla partecipazione a partnership tecnologiche di rilievo, fattori che possono sostenere la crescita nel medio termine.
Dovrei vendere le mie azioni Terna?
Terna si distingue per resilienza strategica, gestione efficiente e performance costanti in un settore difensivo come le utility italiane. L’azienda beneficia di entrate regolamentate e di piani industriali ambiziosi, che la rendono interessante soprattutto in ottica di lungo termine. Considerato il profilo affidabile e i fondamentali robusti, mantenere le azioni può essere coerente con un approccio di investimento prudente.
Come vengono tassati i dividendi e le plusvalenze Terna in Italia?
I dividendi e le plusvalenze su azioni Terna sono soggetti alla tassazione italiana del 26% per le persone fisiche. Non è prevista alcuna agevolazione PEA o altro schema dedicato, ma la ritenuta viene applicata direttamente alla fonte. Per le società vi sono regole agevolate con esenzione parziale sul dividendo.