Dovresti acquistare azioni De Nora adesso?
Industrie De Nora si conferma tra i protagonisti della transizione energetica, rappresentando una delle principali realtà italiane specializzate in tecnologie elettrochimiche e trattamento delle acque. Al 10 maggio 2025, il titolo De Nora quota circa €6,70, con un volume medio giornaliero di 367.180 azioni, segno di interesse stabile da parte degli investitori. Recentemente, la società ha avviato la costruzione della prima gigafactory italiana di elettrolizzatori per l’idrogeno verde in partnership con Snam: un progetto innovativo la cui conclusione, prevista tra fine 2025 e inizio 2026, è molto attesa dal mercato. Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione ha rafforzato la continuità gestionale, mentre i risultati 2024, superiori alle attese sul fronte dei ricavi, suggeriscono solidità operativa nonostante la contrazione degli utili. Gli indicatori tecnici segnalano un tentativo di stabilizzazione e ripartenza dopo un anno difficile, con il prezzo sopra le principali medie mobili. Il sentiment resta costruttivo: il consensus di oltre 32 banche nazionali e internazionali indica un target price di €8,70, delineando una prospettiva di apprezzamento interessante. Nel panorama industriale europeo votato alla sostenibilità, De Nora rimane un riferimento per chi cerca esposizione a innovazione e crescita strutturale.
- ✅Posizione di leadership nelle tecnologie per l’idrogeno verde ed elettrochimica.
- ✅Solida struttura finanziaria e posizione netta positiva.
- ✅Innovazione costante e progetti industriali avanzati come la nuova Gigafactory.
- ✅Portafoglio ordini diversificato e buona visibilità sui ricavi futuri.
- ✅Beta contenuto: volatilità più bassa rispetto alla media del mercato.
- ❌Margini di profittabilità sotto pressione dopo la contrazione dell’EBITDA 2024.
- ❌Dipendenza dalla crescita del mercato globale dell’idrogeno verde, ancora incerta nei tempi.
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Dovresti acquistare azioni De Nora adesso?
Industrie De Nora si conferma tra i protagonisti della transizione energetica, rappresentando una delle principali realtà italiane specializzate in tecnologie elettrochimiche e trattamento delle acque. Al 10 maggio 2025, il titolo De Nora quota circa €6,70, con un volume medio giornaliero di 367.180 azioni, segno di interesse stabile da parte degli investitori. Recentemente, la società ha avviato la costruzione della prima gigafactory italiana di elettrolizzatori per l’idrogeno verde in partnership con Snam: un progetto innovativo la cui conclusione, prevista tra fine 2025 e inizio 2026, è molto attesa dal mercato. Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione ha rafforzato la continuità gestionale, mentre i risultati 2024, superiori alle attese sul fronte dei ricavi, suggeriscono solidità operativa nonostante la contrazione degli utili. Gli indicatori tecnici segnalano un tentativo di stabilizzazione e ripartenza dopo un anno difficile, con il prezzo sopra le principali medie mobili. Il sentiment resta costruttivo: il consensus di oltre 32 banche nazionali e internazionali indica un target price di €8,70, delineando una prospettiva di apprezzamento interessante. Nel panorama industriale europeo votato alla sostenibilità, De Nora rimane un riferimento per chi cerca esposizione a innovazione e crescita strutturale.
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- Cos’è De Nora?
- Quanto valgono le azioni di De Nora?
- La nostra analisi completa sulle azioni De Nora
- Come acquistare azioni De Nora in Italy?
- I nostri 7 consigli per acquistareazioni De Nora
- Le ultime notizie su De Nora
- FAQ
- FAQ
Perché fidarsi di HelloSafe?
Da oltre tre anni, il nostro esperto segue da vicino l’andamento delle azioni De Nora. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono redatte esclusivamente a scopo informativo e non costituiscono consulenza in materia di investimenti. In linea con la nostra carta etica, non siamo mai stati e non saremo mai compensati da De Nora.
Cos’è De Nora?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Italia | Azienda italiana leader nell’elettrochimica, beneficiaria delle politiche energetiche UE. |
💼 Mercato | Euronext Milan | Quotata sul principale mercato italiano, con buona liquidità e visibilità. |
🏛️ Codice ISIN | IT0005186371 | Codice identificativo per investimenti e agevolazioni fiscali in Italia. |
👤 CEO | Paolo Enrico Dellachà | CEO confermato, garanzia di continuità e strategia focalizzata su idrogeno e innovazione. |
🏢 Capitalizzazione di mercato | €1,33 miliardi | Società di media capitalizzazione, con volatilità maggiore rispetto ai big cap. |
📈 Ricavi | €862,6 milioni (2024) | Ricavi in crescita di +0,7%, sostanzialmente in linea con le aspettative di mercato. |
💹 EBITDA | €157,4 milioni (2024, adjusted) | Margine EBITDA 18,2%, in calo; pressione su redditività da monitorare attentamente. |
📊 P/E Ratio (Prezzo/Utili) | 18,41 | Multiplo in linea col settore; riflette attese di crescita moderate e qualche incertezza. |
Quanto valgono le azioni di De Nora?
Il prezzo dell’azione De Nora è in crescita questa settimana. Il titolo quota attualmente €6,70, con una variazione giornaliera di -0,52% e un incremento del 3,00% negli ultimi sette giorni. La capitalizzazione di mercato raggiunge 1,33 miliardi di euro, mentre il volume medio degli scambi negli ultimi tre mesi è di circa 367.180 azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) si attesta a 18,41, con un rendimento da dividendo dell’1,55% e un beta di 0,52, che indica una volatilità inferiore rispetto al mercato. Il profilo difensivo e la solidità dei fondamentali rendono il titolo particolarmente interessante in una fase di mercato incerta.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareLa nostra analisi completa sulle azioni De Nora
Abbiamo analizzato in profondità gli ultimi risultati finanziari di Industrie De Nora, valutando la performance azionaria degli ultimi tre anni e integrando molteplici fonti – dagli indicatori fondamentali ai segnali tecnici, dalle dinamiche di settore ai dati sui competitor – attraverso i nostri algoritmi proprietari. Il quadro che emerge offre prospettive particolarmente interessanti in un momento cruciale per il settore della transizione energetica, con il titolo che mostra segnali di un possibile nuovo ciclo rialzista. Ma cosa rende De Nora potenzialmente il prossimo ingresso strategico nella green tech italiana nel 2025?
Performance recente e contesto di mercato
Negli ultimi dodici mesi, Industrie De Nora (DNR) ha attraversato una significativa fase correttiva, con il titolo che ha chiuso il 9 maggio 2025 a €6,70, segnando un -46,44% su base annua e un -24,25% nell’ultimo semestre. Tuttavia, la recente variazione settimanale (+3%) suggerisce un ritorno di interesse e volatilità costruttiva, segnale che solitamente anticipa inversioni strutturali nei titoli a forte contenuto tecnologico.
A sostenere questa rinnovata fiducia contribuiscono diversi fattori:
- L’avvio operativo della prima gigafactory italiana di elettrolizzatori per l’idrogeno verde – traguardo raggiunto a giugno 2024 insieme a Snam – pone De Nora direttamente al centro delle nuove politiche energetiche sia nazionali che europee.
- Il recente rinnovo del Consiglio di Amministrazione, con la conferma di Paolo Dellachà e una governance salda, rassicura il mercato sulla continuità strategica.
- Il sentiment di mercato nei confronti di soluzioni green-tech e idrogeno rimane favorevole, nonostante un temporaneo rallentamento globale nei progetti, garantendo una cornice macroeconomica in cui il titolo può beneficiare sia di incentivi che di una domanda di lungo termine robusta.
Analisi tecnica: segnali di rafforzamento e potenzialità
Gli indicatori tecnici di De Nora denotano una situazione di consolidamento positivo. L’RSI a 56,62 – ancora in zona neutra ma con inclinazione rialzista – non evidenzia particolari eccessi, lasciando un margine di apprezzamento prima di entrare in area di ipercomprato. Il MACD, con un valore sopra lo zero e segnale d’acquisto, suggerisce che la pressione ribassista si stia esaurendo e che il momentum sia destinato a rafforzarsi nel breve periodo.
Il titolo scambia sopra tutte le principali medie mobili:
- Media a 20 giorni: €6,70 – perfetto allineamento
- Media a 50 giorni: €6,59 – prezzo superiore
- Media a 100 giorni: €6,42 – prezzo superiore
- Media a 200 giorni: €6,30 – prezzo superiore
Questo posizionamento rafforza la probabilità di un nuovo trend positivo, supportato anche dall’incrocio rialzista tra la media mobile a 5 giorni e quella a 34 giorni, storicamente uno dei segnali preferiti dagli operatori per anticipare inversioni di tendenza. I livelli di supporto a €6,535 e €6,37 offrono solide basi, mentre la resistenza chiave a €6,80, se superata, potrebbe accelerare il ritorno verso i massimi relativi.
La volatilità giornaliera, pur elevata (2,98), è tipica di fasi di accumulazione e offre opportunità dinamiche agli investitori più attenti. Il Value at Risk del 6,93% rimane sotto controllo rispetto a titoli tech più volatili, anche grazie a un beta di 0,52 che segnala una minore sensibilità ai ribassi generali.
Analisi fondamentale: solidità, crescita e posizionamento strategico
De Nora continua a mostrare una robusta tenuta fondamentale, anche in uno scenario caratterizzato da sfide globali:
- Ricavi in crescita: €862,6 milioni nel 2024 (+0,7% a/a, +2,6% a cambi costanti), confermando la resilienza e la capacità di adattamento alla volatilità del mercato degli ordini.
- Posizione finanziaria netta positiva: €67,1 milioni – segnale chiaro di sostenibilità finanziaria e margini adeguati per finanziare investimenti e dividendi.
- Margine EBITDA adjusted solido: 18,2% nonostante una momentanea contrazione sull’utile netto (-12,4%), soprattutto per effetto di alcune pressioni sui listini nel 2024.
- Valutazione interessante: Con un PER di 18,41, De Nora si posiziona su multipli adeguati rispetto al settore, offrendo ancora spazio di riquotazione, considerata la proiezione degli analisti su un target price a €10,47 (potenziale +56,22%).
- Rendimento cedolare: 1,55% – non elevatissimo ma costante, con la conferma di payout fino al 25% a copertura degli azionisti di lungo termine.
A rafforzare l’appeal fondamentale:
- Leadership nella transizione energetica: De Nora rimane tra i pochissimi player europei realmente integrati nel ciclo degli elettrolizzatori e delle tecnologie idrogeno.
- Innovazione costante: La nuova gigafactory rappresenta sia un catalizzatore industriale sia una case history di made in Italy ad alto contenuto di ricerca, garantendo innovazione di processo e di prodotto.
- Diversificazione settoriale e geografica: Oltre all’idrogeno, la componente Water Technologies offre flussi di ricavi più stabili e anticiclici.
Volume e liquidità: fiducia di mercato e margini di rivalutazione
Il volume medio registrato su tre mesi (367.180 azioni/giorno) indica una base solida di investitori istituzionali e retail. Tale dinamicità evidenzia:
- Forte interesse anche nei periodi di debolezza, con il flottante che favorisce l’ingresso di nuovi operatori.
- Buona liquidità – condizione essenziale per una rivalutazione efficiente e rapida, elemento fondamentale per strategie di trading e investimento di breve-medio periodo.
La capitalizzazione di €1,33 mld mantiene De Nora in una fascia attrattiva sia per fondi specializzati ESG che per investitori che privilegiano titoli liquidi, ma ancora potenzialmente sottovalutati dal mercato generale.
Catalizzatori e outlook: il 2025 può essere l’anno della svolta
Guardando ai prossimi trimestri, emergono diversi catalizzatori positivi che spostano l’orizzonte dalla semplice ripresa tecnica verso una possibile nuova fase di crescita strutturale:
- Gigafactory e idrogeno verde: Il completamento tra fine 2025 e inizio 2026 della nuova fabbrica può accelerare ordini, marginalità e visibilità internazionale, posizionando De Nora come leader europeo nella supply chain dell’idrogeno green.
- Solido portafoglio ordini: Guidance 2025 confermata con crescita “low single digit” e margine EBITDA atteso al 17% – segnale di elevata visibilità, fondamentale in un contesto globale incerto.
- Presidio nella transizione energetica: La componente regolatoria (PNIEC, PNRR, fondi NextGen EU) continua a sostenere il settore, offrendo una barriera d’ingresso per nuovi player e una sicurezza sulle prospettive di finanziamento.
- Commitment ESG: De Nora punta sulla sostenibilità ambientale e sulla trasparenza di governance, fattori sempre più rilevanti per attrarre capitali istituzionali e progetti pubblici.
- Innovazioni di prodotto: Incremento della gamma su soluzioni di trattamento acque e tecnologie elettrochimiche, allargando ulteriormente l’indirizzo a mercati anticiclici e ad alto valore aggiunto.
Strategie di investimento: tanti punti di ingresso
Il quadro attuale sembra offrire opportunità valide su pressoché tutti gli orizzonti temporali:
- Breve termine: La decisa stabilizzazione dei livelli tecnici e l’avvicinarsi di nuovi catalizzatori rendono appetibile un ingresso in ottica di rimbalzo o swing trading, con un rapporto rischio/rendimento superiore alla media del segmento mid cap italiano.
- Medio termine: Il completamento della gigafactory e il consolidamento come supplier per nuovi impianti idrogeno pongono il titolo in una fase potenzialmente pre-bullish, ideale per chi intenda posizionarsi in anticipo sull’eventuale rerating.
- Lungo termine: Il business model bilanciato tra innovazione ed entrate ricorrenti, unito ad una governance stabile e a una posizione finanziaria netta positiva, delineano le condizioni per un potenziale “compounder” nel portafoglio green tech italiano.
In particolare, il titolo sembra tecnicamente collocarsi in area di minimo relativo, ideale sia per accumulo graduale sia per strategie di investimento che puntano a beneficiare del prossimo driver industriale o regolatorio.
È il momento giusto per comprare De Nora?
La risposta, dati alla mano, tende decisamente verso la fiducia. Industrie De Nora oggi presenta una combinazione rara di:
- Solidità finanziaria e visione industriale
- Pricing power nonostante la volatilità dei mercati globali
- Innovazione e leadership nella catena del valore dell’idrogeno green
- Indicatori tecnici e fondamentali convergenti su scenari di ripresa
L’ampio potenziale di apprezzamento rispetto al target price (oltre il 56%) e la presenza di catalizzatori sempre più concretamente all’orizzonte suggeriscono che il titolo possa essere entrato in una nuova fase, meritevole di attenzione da parte degli investitori più attenti all’innovazione e alla crescita sostenibile.
Valutando i punti di forza e il contesto attuale, De Nora sembra rappresentare una delle migliori scommesse italiane sull’energia pulita e le tecnologie di nuova generazione, in un settore che inevitabilmente sarà protagonista nel decennio in corso. In un portafoglio diversificato proiettato al futuro, posizionarsi oggi su De Nora appare pienamente giustificato dai numeri, dalle prospettive e da una struttura di governance di assoluta affidabilità.
Questa fase di stabilizzazione, arricchita da innovazioni e sviluppo industriale, sembra offrire agli investitori una finestra di ingresso ideale in vista dei prossimi potenziali catalizzatori: i dati suggeriscono che De Nora possa riconquistare protagonismo nel green tech europeo, confermando il proprio ruolo di leader nella transizione verso un’economia ad alto valore aggiunto e a basse emissioni.
Come acquistare azioni De Nora in Italy?
Comprare azioni De Nora online è oggi un’operazione semplice, sicura e accessibile grazie ai broker regolamentati che operano su circuiti ufficiali come Euronext Milan. Esistono principalmente due modalità per investire sulle azioni De Nora: l’acquisto diretto (spot) delle azioni o il trading tramite CFD (Contratti per Differenza), che permette di sfruttare la leva finanziaria. Più sotto in questa pagina troverai un confronto dettagliato tra i principali broker italiani e internazionali, per aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Acquisto cash delle azioni De Nora
L’acquisto cash (o “al contante”) consiste nel comprare effettivamente le azioni De Nora sul mercato regolamentato Euronext Milan, diventando così azionisti reali della società. Questa modalità ti consente di beneficiare dei dividendi distribuiti e della rivalutazione nel tempo delle azioni stesse. I costi tipici per questa operazione sono una commissione per ordine, solitamente fissa, in euro (ad esempio tra 2 e 10 € a seconda del broker).
Esempio pratico
Se il prezzo di una azione De Nora è di €6,70, con un investimento di €1.000 puoi acquistare circa 149 azioni (€1.000 / €6,70 ≈ 149), includendo una commissione di 5 € per l’operazione.
- Scenario favorevole: Se il prezzo dell’azione sale del 10%, le tue azioni ora valgono €1.100.
- Risultato: +€100 di guadagno lordo, ovvero +10% sull’investimento iniziale.
Trading tramite CFD su azioni De Nora
Il trading tramite CFD (Contratto per Differenza) ti consente di speculare sull’andamento delle azioni De Nora senza possederle fisicamente, potendo sia comprare (long) sia vendere (short), utilizzando anche la leva finanziaria per aumentare il potenziale di rendimento. I costi includono lo spread (cioè la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita) e il finanziamento overnight se la posizione rimane aperta più giorni.
Esempio pratico
Apri una posizione CFD su De Nora con €1.000 e leva 5x: ottieni così un’esposizione al mercato di €5.000.
- Scenario favorevole: Se il prezzo dell’azione cresce dell’8%, la tua posizione guadagna 8% × 5 = 40%.
- Risultato: +€400 di profitto su un investimento reale di €1.000 (al netto delle commissioni e degli eventuali costi di finanziamento).
Consigli finali
Prima di investire, è fondamentale confrontare attentamente le commissioni, le condizioni operative e i servizi offerti dai diversi broker, in particolare per quanto riguarda il mercato italiano e la gestione fiscale delle plusvalenze. La scelta tra acquisto cash e CFD deve sempre rispecchiare i tuoi obiettivi: chi punta al lungo termine e ai dividendi opterà per l’acquisto diretto, mentre chi cerca operatività veloce e maggiore leva può preferire i CFD. Trovi un comparatore gratuito dei broker più affidabili e convenienti più in basso nella pagina.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareI nostri 7 consigli per acquistareazioni De Nora
📊 Step | 📝 Consiglio specifico per De Nora |
---|---|
Analizza il mercato | Studia attentamente il settore della transizione energetica in Italia e in Europa, valutando la posizione di leadership di De Nora nell’elettrochimica e nell’idrogeno verde. |
Scegli la piattaforma giusta | Opta per una piattaforma italiana affidabile che consenta l’acquisto di azioni su Euronext Milan con commissioni competitive e supporto per il Piano Individuale di Risparmio (PIR). |
Definisci il tuo budget | Considera la volatilità del titolo De Nora e stabilisci un budget d’investimento che rispetti i tuoi obiettivi finanziari, diversificando tra più settori per ridurre i rischi. |
Scegli una strategia adatta | Valuta una strategia di medio-lungo termine, approfittando del potenziale della Gigafactory per l’idrogeno verde e della crescita attesa nel settore delle tecnologie sostenibili. |
Monitora news e risultati | Tieni d’occhio le comunicazioni ufficiali di De Nora, i risultati trimestrali e gli sviluppi relativi alla Gigafactory, poiché possono influenzare rapidamente il prezzo delle azioni. |
Usa strumenti di gestione del rischio | Imposta ordini stop-loss per proteggere il capitale da movimenti sfavorevoli e considera strumenti come alert sui prezzi vicini ai supporti tecnici (es. €6,535) o alle resistenze chiave. |
Vendi al momento giusto | Valuta di prendere profitto se il titolo raggiunge livelli tecnici o target price (es. €10,47), oppure in caso di notizie negative che possano cambiare le prospettive di crescita. |
Le ultime notizie su De Nora
Il titolo De Nora registra un recupero settimanale del 3% e mostra segnali tecnici costruttivi. Nell'ultima settimana le azioni De Nora hanno segnato una performance positiva, con un rialzo del 3% e chiusura a €6,70 il 9 maggio 2025; la quotazione si colloca sopra tutte le principali medie mobili (20, 50, 100 e 200 giorni), sostenuta inoltre da un livello RSI di 56,62 (zona neutrale con tendenza rialzista) e da un MACD positivo che suggerisce un segnale d’acquisto. Questi elementi tecnici indicano una stabilizzazione e il possibile avvio di una fase di ripresa dopo una correzione annuale importante.
Il consensus degli analisti indica un potenziale upside superiore al 56% rispetto ai valori attuali. Il target price medio assegnato dagli analisti a De Nora si attesta a €10,47 per azione, ben al di sopra del prezzo corrente, rafforzando l’attrattività del titolo agli occhi degli investitori istituzionali italiani e internazionali. La capitalizzazione dell’azienda supera attualmente 1,3 miliardi di euro, confermando un interesse significativo da parte del mercato nonostante la volatilità recentemente sperimentata dal comparto energy transition.
L’avvio della gigafactory per elettrolizzatori a Cernusco sul Naviglio rafforza la leadership italiana nell’idrogeno verde. Prosegue la costruzione della prima gigafactory nazionale per elettrolizzatori destinati alla produzione di idrogeno verde, sviluppata da De Nora in partnership con Snam nell’area metropolitana di Milano: si tratta di un’iniziativa strategica che consolida il posizionamento dell’azienda come leader in Italia e in Europa nelle tecnologie per la transizione energetica. Il completamento, previsto tra fine 2025 e inizio 2026, è visto come un catalizzatore chiave per risultati futuri e la competitività del tessuto industriale italiano nel settore green.
I dati di bilancio 2024 riportano ricavi in crescita e posizione finanziaria netta positiva, superando lievemente le attese. I ricavi 2024 hanno raggiunto gli €862,6 milioni (+0,7%) con una crescita leggermente superiore alle stime, mentre la posizione finanziaria netta resta positiva a €67,1 milioni, dimostrando solidità anche in un contesto caratterizzato da pressioni sui margini—l’EBITDA adjusted si attesta infatti a €157,4 milioni (-8,8%). Il dividendo confermato, con rendimento dell’1,55% e stacco imminente il 19 maggio, rappresenta un’ulteriore leva di interesse per gli investitori italiani, soprattutto quelli aderenti ai Piani Individuali di Risparmio (PIR).
Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e la conferma dell’AD rafforzano la governance e la fiducia sul mercato. Il recente rinnovo del CdA e la conferma di Paolo Dellachà come Amministratore Delegato assicurano continuità nella strategia, fondamentale in una fase di consolidamento delle attività e di lancio di nuovi progetti come la gigafactory per l’idrogeno. Questo elemento contribuisce alla percezione di stabilità e affidabilità presso la comunità finanziaria, anche alla luce di una struttura azionaria saldamente in mani italiane e di indirizzo industriale, con significative partecipazioni detenute dal gruppo fondatore Federico De Nora.
FAQ
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione De Nora?
L’azione De Nora attualmente paga un dividendo: per il 2025, l’importo è di €0,104 per azione, con stacco previsto per il 19 maggio 2025. Il rendimento si attesta intorno all’1,55%, in linea con quanto distribuito negli anni precedenti e coerente con la policy che prevede un pay-out massimo del 25%. La società, pur in un contesto di utili in calo nel 2024, ha confermato l’impegno verso la remunerazione degli azionisti mantenendo una distribuzione regolare dei dividendi.
Qual è la previsione per l’azione De Nora nel 2025, 2026 e 2027?
Le proiezioni per il titolo De Nora sono: fine 2025 a €8,71, fine 2026 a €10,05, fine 2027 a €13,40. Queste stime riflettono un potenziale di recupero sul prezzo corrente, favorito dalla stabilità finanziaria e dalle prospettive di crescita legate allo sviluppo della gigafactory per l’idrogeno verde. Il sentiment degli analisti è positivo, sostenuto dall’innovazione tecnologica e dalla posizione di leadership nei mercati dell’elettrochimica e water technologies.
Devo vendere le mie azioni De Nora?
In questa fase, con un prezzo attuale stabile sopra le principali medie mobili e una strategia aziendale focalizzata sull’innovazione e la transizione energetica, tenere le azioni De Nora può essere una scelta interessante. L’azienda mantiene fondamentali solidi, una posizione finanziaria netta positiva e un piano di sviluppo chiaro. Inoltre, il consensus degli analisti esprime fiducia nelle potenzialità di medio-lungo periodo, grazie anche alla resilienza storica mostrata nel settore.
Come vengono tassate in Italia le plusvalenze e i dividendi delle azioni De Nora?
In Italia, i dividendi e le plusvalenze sulle azioni De Nora sono soggetti a una tassazione pari al 26% per le persone fisiche. Le azioni De Nora sono idonee per il Piano Individuale di Risparmio (PIR), che consente, nel rispetto di determinati requisiti e limiti di investimento annui, di beneficiare dell’esenzione fiscale su plusvalenze e dividendi dopo cinque anni di detenzione. Questo può rappresentare un vantaggio interessante per chi investe con una prospettiva di medio-lungo periodo.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione De Nora?
L’azione De Nora attualmente paga un dividendo: per il 2025, l’importo è di €0,104 per azione, con stacco previsto per il 19 maggio 2025. Il rendimento si attesta intorno all’1,55%, in linea con quanto distribuito negli anni precedenti e coerente con la policy che prevede un pay-out massimo del 25%. La società, pur in un contesto di utili in calo nel 2024, ha confermato l’impegno verso la remunerazione degli azionisti mantenendo una distribuzione regolare dei dividendi.
Qual è la previsione per l’azione De Nora nel 2025, 2026 e 2027?
Le proiezioni per il titolo De Nora sono: fine 2025 a €8,71, fine 2026 a €10,05, fine 2027 a €13,40. Queste stime riflettono un potenziale di recupero sul prezzo corrente, favorito dalla stabilità finanziaria e dalle prospettive di crescita legate allo sviluppo della gigafactory per l’idrogeno verde. Il sentiment degli analisti è positivo, sostenuto dall’innovazione tecnologica e dalla posizione di leadership nei mercati dell’elettrochimica e water technologies.
Devo vendere le mie azioni De Nora?
In questa fase, con un prezzo attuale stabile sopra le principali medie mobili e una strategia aziendale focalizzata sull’innovazione e la transizione energetica, tenere le azioni De Nora può essere una scelta interessante. L’azienda mantiene fondamentali solidi, una posizione finanziaria netta positiva e un piano di sviluppo chiaro. Inoltre, il consensus degli analisti esprime fiducia nelle potenzialità di medio-lungo periodo, grazie anche alla resilienza storica mostrata nel settore.
Come vengono tassate in Italia le plusvalenze e i dividendi delle azioni De Nora?
In Italia, i dividendi e le plusvalenze sulle azioni De Nora sono soggetti a una tassazione pari al 26% per le persone fisiche. Le azioni De Nora sono idonee per il Piano Individuale di Risparmio (PIR), che consente, nel rispetto di determinati requisiti e limiti di investimento annui, di beneficiare dell’esenzione fiscale su plusvalenze e dividendi dopo cinque anni di detenzione. Questo può rappresentare un vantaggio interessante per chi investe con una prospettiva di medio-lungo periodo.