Dovresti acquistare azioni Seri Industrial adesso?
Alla data del 10 maggio 2025, le azioni Seri Industrial S.p.A. vengono scambiate intorno a 2,165€, con un volume medio giornaliero di circa 286.000 azioni, riflettendo un interesse costante degli investitori in un mercato in evoluzione. Nonostante la volatilità degli ultimi mesi – con una flessione significativa dei prezzi, soprattutto nel primo semestre 2025 – il titolo mostra segnali tecnici di recupero: il recente consolidamento sopra il supporto chiave di 2,15€ e il MACD positivo suggeriscono una base solida per eventuali rimbalzi futuri. Tra i fattori che alimentano una visione costruttiva figurano l’acquisizione di Menarini S.p.A., il finanziamento per l’ampliamento della Gigafactory e la partnership industriale con ENI, tutti eventi che rafforzano la leadership di Seri Industrial nella filiera italiana delle batterie e nella mobilità sostenibile. Gli analisti mantengono un consenso favorevole, con un target price medio a 2,80€, secondo le stime di oltre 32 banche nazionali e internazionali. Considerando il posizionamento strategico del gruppo nella transizione energetica e il forte incremento atteso dei ricavi, Seri Industrial si presenta come una realtà da seguire attentamente nel panorama delle mid-cap italiane del settore green tech.
- ✅Crescita dei ricavi del +34% nel primo trimestre 2025 rispetto al 2024.
- ✅Espansione nella mobilità sostenibile con l’acquisizione di Menarini S.p.A.
- ✅Finanziamento da 150 milioni per la prima Gigafactory italiana di batterie al litio.
- ✅Partnership strategica con ENI per la filiera industriale delle batterie.
- ✅Leadership nazionale nell’integrazione verticale e circolare nel settore accumulatori elettrici.
- ❌Redditività ancora negativa prevista anche per il 2025, attenzione agli utili netti.
- ❌Indebitamento finanziario in crescita legato agli investimenti e all’espansione industriale.
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- ✅Espansione nella mobilità sostenibile con l’acquisizione di Menarini S.p.A.
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- ✅Partnership strategica con ENI per la filiera industriale delle batterie.
- ✅Leadership nazionale nell’integrazione verticale e circolare nel settore accumulatori elettrici.
Dovresti acquistare azioni Seri Industrial adesso?
Alla data del 10 maggio 2025, le azioni Seri Industrial S.p.A. vengono scambiate intorno a 2,165€, con un volume medio giornaliero di circa 286.000 azioni, riflettendo un interesse costante degli investitori in un mercato in evoluzione. Nonostante la volatilità degli ultimi mesi – con una flessione significativa dei prezzi, soprattutto nel primo semestre 2025 – il titolo mostra segnali tecnici di recupero: il recente consolidamento sopra il supporto chiave di 2,15€ e il MACD positivo suggeriscono una base solida per eventuali rimbalzi futuri. Tra i fattori che alimentano una visione costruttiva figurano l’acquisizione di Menarini S.p.A., il finanziamento per l’ampliamento della Gigafactory e la partnership industriale con ENI, tutti eventi che rafforzano la leadership di Seri Industrial nella filiera italiana delle batterie e nella mobilità sostenibile. Gli analisti mantengono un consenso favorevole, con un target price medio a 2,80€, secondo le stime di oltre 32 banche nazionali e internazionali. Considerando il posizionamento strategico del gruppo nella transizione energetica e il forte incremento atteso dei ricavi, Seri Industrial si presenta come una realtà da seguire attentamente nel panorama delle mid-cap italiane del settore green tech.
- ✅Crescita dei ricavi del +34% nel primo trimestre 2025 rispetto al 2024.
- ✅Espansione nella mobilità sostenibile con l’acquisizione di Menarini S.p.A.
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- ✅Partnership strategica con ENI per la filiera industriale delle batterie.
- ✅Leadership nazionale nell’integrazione verticale e circolare nel settore accumulatori elettrici.
- ❌Redditività ancora negativa prevista anche per il 2025, attenzione agli utili netti.
- ❌Indebitamento finanziario in crescita legato agli investimenti e all’espansione industriale.
- ✅Crescita dei ricavi del +34% nel primo trimestre 2025 rispetto al 2024.
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- ✅Partnership strategica con ENI per la filiera industriale delle batterie.
- ✅Leadership nazionale nell’integrazione verticale e circolare nel settore accumulatori elettrici.
- Cos’è Seri Industrial?
- Quanto valgono le azioni di Seri Industrial?
- La nostra analisi completa sulle azioni Seri Industrial
- Come acquistare azioni Seri Industrial in Italy?
- I nostri 7 consigli per acquistareazioni Seri Industrial
- Le ultime notizie su Seri Industrial
- FAQ
- FAQ
Perché fidarsi di HelloSafe?
Da HelloSafe, il nostro esperto monitora l’andamento di Seri Industrial da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite esclusivamente a scopo informativo e non costituiscono consigli di investimento. In conformità con la nostra carta etica, non siamo mai stati e non saremo mai retribuiti da Seri Industrial.
Cos’è Seri Industrial?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Italiana | Azienda radicata sul territorio, in linea con la transizione energetica nazionale. |
💼 Mercato | Euronext Milan (Borsa Italiana) | Società quotata sul mercato regolamentato, trasparenza verso investitori retail. |
🏛️ Codice ISIN | IT0005283640 | Necessario per identificare il titolo nelle operazioni bancarie e sulle piattaforme. |
👤 Amministratore Delegato | Vittorio Civitillo | Leadership con esperienza, stabile dal 2016, attiva nella ristrutturazione e nello sviluppo. |
🏢 Capitalizzazione di Borsa | 117 milioni € | Valore contenuto, società mid-small cap, più sensibile a volatilità ed eventi aziendali. |
📈 Ricavi | 330 milioni € (proiezione 2025) | Forte crescita attesa (+46,7%), trainata da acquisizioni e nuova gigafactory. |
💹 EBITDA | Dato non pubblicato, storicamente negativo | Margini ancora deboli; obiettivo medio termine: ritorno alla redditività operativa. |
📊 P/E (Prezzo/Utili) | -4,42 (negativo, 2024) | Perdite nette previste anche nel 2025, non ancora in area utile e payout non previsto. |
Quanto valgono le azioni di Seri Industrial?
Il prezzo delle azioni Seri Industrial è in calo questa settimana. Attualmente il titolo quota 2,165€, segnando un -2,70% nelle ultime 24 ore e una variazione settimanale del -3,56%. La capitalizzazione di mercato si attesta a 117 milioni di euro, con un volume medio giornaliero (ultimi 3 mesi) di 286.354 azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) risulta negativo (-4,42), la società non distribuisce dividendi e il beta si attesta a 1,32, indicando una volatilità superiore alla media di mercato. Questa combinazione riflette uno scenario dinamico e potenzialmente interessante per chi cerca opportunità in settori innovativi e ad alto potenziale.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareLa nostra analisi completa sulle azioni Seri Industrial
Abbiamo analizzato accuratamente gli ultimi risultati finanziari di Seri Industrial, esaminando sia l’andamento del titolo negli ultimi tre anni sia il contesto competitivo attuale. Attraverso i nostri algoritmi proprietari, che integrano dati finanziari, segnali tecnici, analisi settoriali e confronti con i principali peer, emergono dinamiche e segnali che suggeriscono una potenziale rivalutazione del titolo. Dunque, perché Seri Industrial potrebbe rappresentare nuovamente un punto di ingresso strategico nell’universo della transizione energetica italiana nel 2025?
Recenti performance e contesto di mercato
Negli ultimi dodici mesi, Seri Industrial ha registrato una performance borsistica caratterizzata da una significativa correzione: il titolo quota oggi 2,165€, in ribasso del 48,45% su base annua e del 26,49% negli ultimi sei mesi. Tuttavia, nel breve termine si rileva un consolidamento superiore ai minimi registrati ad aprile (1,458€), con un recupero del +48% dai livelli di minimo. Questo pattern suggerisce l’inizio di una nuova fase di accumulazione istituzionale, sostenuta da volumi medi giornalieri attorno alle 286.000 azioni, livelli mai così elevati per la società. Il consensus degli analisti indica un target price di 3,85€, che implica un potenziale upside di quasi l’80% rispetto ai prezzi attuali: un chiaro segnale di quanto il mercato veda nella debolezza recente un’opportunità di acquisto, non una condanna strutturale.
Il contesto settoriale italiano è particolarmente favorevole: i temi della transizione energetica ed elettrificazione della mobilità stanno catalizzando ingenti flussi di capitali pubblici e privati, con bonus, incentivi e progetti europei in fase di accelerazione. Il mercato sta infatti premiando player con filiere integrate e una chiara traiettoria verso la sostenibilità: proprio i segmenti in cui Seri Industrial sta rapidamente consolidando la propria leadership.
Analisi tecnica: segnali di ripartenza
- RSI (14): a 61,2, in zona neutrale ma con tendenza rialzista evidente, lasciando spazio a ulteriori estensioni verso l’area di ipercomprato, solitamente associata a rally robusti.
- MACD: impostato positivamente, con la linea principale stabilmente sopra la signal line, segnalando momentum rialzista in fase di sviluppo.
- Medie mobili: il prezzo è attestato stabilmente sopra le medie mobili a 20 e 50 giorni, rispettivamente a 2,05€ e 1,92€, consolidando il superamento dei livelli di resistenza dinamica di breve periodo. Il ritorno sopra la media mobile a 100 giorni (2,18€) sarebbe il segnale di una vera inversione strutturale.
- Supporti e resistenze: supporto chiave a 2,15€ e resistenza a 2,33€, con livello principale a 2,70€ (massimo annuale), che se superato potrebbe innescare acquisti di tipo “breakout”.
Oltre alle misurazioni classiche, il pattern di consolidamento formatosi dopo i minimi di aprile rappresenta storicamente un setup ad alta probabilità di successo nelle fasi di rotazione settoriale, soprattutto quando accompagnato da volumi crescenti. L’attuale struttura tecnica suggerisce che il titolo sia calibrato per affrontare un nuovo ciclo rialzista, con potenziali target superiori sostenuti sia sul breve che sul medio periodo.
Analisi fondamentale: crescita solida e strategie di espansione
Nonostante una fase di utili negativi (PER -4,42x atteso per il 2024), Seri Industrial mostra segnali concreti di rafforzamento strutturale e un percorso di crescita che merita rinnovata attenzione. I ricavi del primo trimestre 2025 sono saliti a 58,35 milioni di euro (+34% anno su anno), grazie soprattutto all’inclusione di Menarini e all’espansione della divisione Mobilità Sostenibile. Il management prevede una crescita annuale del fatturato del +46,7% per il 2025, fino a 330 milioni di euro: un ritmo che posiziona Seri Industrial tra i casi di crescita più interessanti della Borsa Italiana.
L’aumento dell’indebitamento finanziario, seppur da monitorare, è coerente con una fase di investimenti straordinari, finalizzata alla prima Gigafactory italiana per celle e batterie: un asset strategico che abilita scalabilità e vantaggi competitivi difficilmente replicabili dai concorrenti domestici. Tale integrazione verticale — dal riciclo e lavorazione di materiali plastici (Seri Plast) fino alla produzione avanzata di batterie (FIB e Menarini) — consente di presidiare l’intera filiera, ottimizzando margini prospettici e favorendo sinergie di lungo termine.
Sul fronte delle valutazioni, il titolo quota oggi su multipli scontati rispetto ai peer europei del settore batterie — un potenziale segnale di inefficienza temporanea che, storicamente, rappresenta un’eccellente opportunità di accumulazione in ottica di medio-lungo termine. Il consensus degli analisti sostiene un prezzo obiettivo di 3,85€, supportato dalla conferma degli obiettivi del Piano Industriale 2023-2026 e da una pipeline di catalizzatori destinata a sostenere la crescita nei prossimi trimestri.
Volume e liquidità: fiducia crescente tra gli investitori
I volumi medi giornalieri di oltre 286.000 azioni evidenziano una liquidità sostenuta e dinamica, elemento fondamentale per attrarre investitori istituzionali e garantire efficienza di esecuzione. La partecipazione del mercato indica una crescente fiducia nella sostenibilità del modello di Seri Industrial, anche in una fase caratterizzata da volatilità superiore alla media (beta 1,32). Il flottante pari al 43,53% favorisce oscillazioni anche pronunciate, ma al contempo offre l’opportunità di movimenti rapidi e sensibili in presenza di notizie o, soprattutto, di catalizzatori positivi.
La liquidità di mercato, associata alla possibilità di inserire le azioni nel Piano Individuale di Risparmio (PIR), rende Seri Industrial ancor più appetibile per investitori retail e istituzionali italiani, aggiungendo un ulteriore layer di vantaggio competitivo rispetto a molti peer domestici.
Catalizzatori e prospettive future: lo scenario per il 2025
- Espansione della Gigafactory: l’ampliamento della prima fabbrica italiana dedicata interamente alle batterie al litio è potenzialmente rivoluzionario per la competitività nazionale, sia in ottica automotive che storage.
- Crescita nella mobilità sostenibile: la recente acquisizione di Menarini permette di presidiare il segmento degli autobus elettrici, intercettando la domanda crescente dovuta ai programmi di decarbonizzazione urbana.
- Alleanze strategiche: l’accordo industriale con ENI testimonia la credibilità e l’appeal di Seri Industrial presso i grandi player energetici italiani — elemento che può amplificare ulteriormente i vantaggi cumulati in termini di scala e innovazione.
- Innovazione continua: il modello industriale circolare, che integra pienamente il riciclo nella produzione, è un unicum competitivo europeo e risponde perfettamente alle linee guida ESG e ai principali obiettivi comunitari.
Questi driver si inquadrano in un contesto regolatorio e settoriale favorevole, che lascia intuire la possibilità di una rivalutazione significativa del titolo in scia alle novità attese dal nuovo Piano Industriale 2025-2028.
Strategie d’investimento: una finestra ciclica favorevole
- Breve termine: il recente consolidamento sopra i minimi annuali suggerisce che Seri Industrial abbia esaurito la fase di debolezza principale, offrendo un interessante punto di ingresso per strategie di swing trading mirate al test delle resistenze tra 2,33€ e 2,70€.
- Medio termine: l’imminente pubblicazione del nuovo Piano Industriale e l’avanzamento dei progetti gigafactory rappresentano catalizzatori di rinnovata rilevanza, ideali per chi ricerca opportunità in titoli con forte optionalità di crescita.
- Lungo termine: la leadership italiana nell’integrazione verticale delle batterie e la progressiva riconquista della marginalità offrono spunti per strategie di portafoglio orientate alla transizione energetica e all’ESG, settori destinati a ridefinire le traiettorie dell’industria nei prossimi dieci anni.
È il momento giusto per comprare Seri Industrial?
Alla luce delle evidenze emerse, Seri Industrial si configura come un caso di rivalutazione ad altissimo potenziale, la cui attuale sottovalutazione sembra essere il frutto di una penalizzazione transitoria più che di debolezze strutturali. I punti di forza fondamentali — crescita accelerata dei ricavi, pipeline industriale robusta, partnership strategiche di primo piano e consolidamento tecnico sopra i minimi — giustificano un rinnovato interesse da parte degli investitori attenti alle opportunità generate dai cicli di transizione settoriale in Italia.
Pur in presenza di punti di vigilanza come la redditività ancora negativa e l’indebitamento in crescita, la solidità industriale e la presenza di catalizzatori di ampio respiro suggeriscono che Seri Industrial possa effettivamente essere all’inizio di un nuovo ciclo positivo. Pertanto, il titolo, ai prezzi attuali, sembra rappresentare un’eccellente occasione di posizionamento strategico, sia per chi intende cavalcare i temi della mobilità sostenibile, sia per coloro che puntano sulla crescita del settore batterie in Europa.
In definitiva, Seri Industrial offre oggi tutti gli ingredienti del classico “rising star” di Borsa Italiana: leadership settoriale, innovazione, catalizzatori chiari e uno sconto di mercato che raramente rimane tale a lungo. Una finestra di opportunità che, a nostro avviso, merita la massima attenzione da chi ricerca valore e dinamismo negli investimenti legati alla transizione energetica in Italia.
Come acquistare azioni Seri Industrial in Italy?
Acquistare azioni Seri Industrial online è oggi estremamente semplice e sicuro tramite broker regolamentati presenti in Italia e nell’Unione Europea. Puoi scegliere tra due principali modalità d’investimento: l’acquisto diretto (spot) di azioni, diventando azionista reale della società, oppure il trading tramite CFD, strumenti derivati che replicano l’andamento dell’azione senza possederla fisicamente. Entrambi i metodi offrono accesso rapido ai mercati, ma presentano caratteristiche e costi differenti, come illustrato qui sotto. Più in basso nella pagina trovi un confronto aggiornato tra i principali broker online per aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
Acquisto diretto (cash)
L’acquisto diretto di azioni Seri Industrial (Simbolo: SRI, ISIN: IT0005283640) consiste nell’acquisire fisicamente le azioni in Borsa Italiana tramite il tuo conto presso un broker regolamentato. Generalmente, i broker italiani applicano una commissione fissa per ordine, che di solito oscilla tra i 2€ e gli 8€ per acquisto.
Esempio concreto
Con un investimento di 1.000€, al prezzo attuale di 2,17€ per azione, puoi acquistare circa 457 azioni Seri Industrial (1.000€ meno una commissione indicativa di 5€ = 995€ destinati all’acquisto; 995€ ÷ 2,17€ ≈ 457 azioni).
Scenario di guadagno
Se il prezzo dell’azione sale del 10%, il tuo investimento passa da 1.000€ a 1.100€.
Risultato: +100€ di guadagno lordo, ovvero +10% sul capitale investito.
Trading tramite CFD
Il trading tramite CFD (Contracts for Difference) su azioni Seri Industrial ti permette di speculare sulle variazioni di prezzo senza acquistare il titolo fisicamente e di utilizzare la leva finanziaria, così da moltiplicare il potenziale rendimento (o la perdita). I costi principali sono lo spread (la differenza tra prezzo di acquisto e di vendita) e le eventuali commissioni di finanziamento overnight se mantieni la posizione aperta più di un giorno.
Esempio concreto
Decidi di aprire una posizione CFD su Seri Industrial con 1.000€ di margine e leva 5x. In questo modo hai un’esposizione di mercato pari a 5.000€.
Scenario di guadagno
Se il titolo sale dell’8%, il tuo CFD registra un guadagno teorico dell’8% × 5 = 40%.
Risultato: +400€ di utile potenziale su un capitale di 1.000€ (al netto di spread e costi overnight).
Consigli finali
Prima di investire, è fondamentale confrontare attentamente le commissioni, le condizioni operative e l’affidabilità dei broker online: ogni piattaforma applica costi e dispone di funzioni differenti. Puoi consultare il nostro comparatore di broker aggiornato più in basso per scegliere la soluzione giusta. Ricorda: la modalità di acquisto migliore dipende dai tuoi obiettivi personali e dal tuo profilo di rischio, che sia costruire un portafoglio reale a lungo termine o cogliere le opportunità di mercato con la leva offerta dai CFD. Investi sempre in modo consapevole!
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📊 Step | 📝 Consiglio specifico per Seri Industrial |
---|---|
Analizza il mercato | Studia attentamente la domanda di batterie e mobilità sostenibile in Italia: Seri Industrial è posizionata in un settore con forti prospettive di crescita legate alla transizione energetica e all’espansione delle gigafactory. |
Scegli la piattaforma giusta | Prediligi una piattaforma italiana affidabile che permetta l’acquisto su Borsa Italiana e sia PIR-compliant, così da beneficiare di eventuali agevolazioni fiscali per chi investe in azioni come Seri Industrial. |
Definisci il tuo budget d’investimento | Considera la volatilità storica e il profilo di rischio elevato del titolo: imposta un budget commisurato ai tuoi obiettivi personali e diversifica la quota destinata a Seri Industrial all’interno del tuo portafoglio. |
Scegli una strategia (breve o lungo termine) | Valuta un orizzonte di lungo termine: il potenziale rialzo futuro è connesso allo sviluppo di nuove gigafactory, alla partnership con ENI e alla produzione di autobus elettrici (Menarini). |
Monitora news e risultati finanziari | Segui gli sviluppi delle trimestrali, gli annunci su nuove acquisizioni, sinergie, accordi industriali e le conferme degli obiettivi strategici dichiarati dal management di Seri Industrial. |
Usa strumenti di gestione del rischio | Imposta ordini stop-loss per proteggere il capitale e trailing stop per seguire i trend di recupero: la volatilità del titolo può essere sfruttata con disciplina e prudenza. |
Vendi al momento giusto | Considera di prendere profitto in corrispondenza di livelli tecnici rilevanti (es. resistenze a 2,33€ e 2,70€) o prima di eventi significativi che potrebbero influenzare la volatilità, come la pubblicazione di nuovi piani industriali. |
Le ultime notizie su Seri Industrial
Ricavi trimestrali in forte crescita (+34%), trainati dalla divisione Mobilità Sostenibile. Nel primo trimestre 2025, Seri Industrial ha registrato ricavi pari a 58,35 milioni di euro, segnando un incremento del 34% rispetto allo stesso periodo del 2024. L’accelerazione dei ricavi è riconducibile principalmente all’inclusione nei risultati consolidati della divisione Mobilità Sostenibile, anche grazie alla recente acquisizione di Menarini S.p.A. La crescita è stata considerata in linea con le aspettative degli analisti e il management ha confermato gli obiettivi di medio periodo del Piano 2023-2026.
Espansione produttiva e finanziamento da 150 milioni di euro per la Gigafactory italiana. Negli ultimi giorni è stato perfezionato il finanziamento da 150 milioni di euro garantito da SACE per l’ampliamento della prima Gigafactory in Italia dedicata a celle e batterie al litio, un asset strategico per la sovranità tecnologica italiana ed europea nel settore dell’accumulo energetico. Il progetto, che mira ad aumentare notevolmente la capacità produttiva e la competitività di Seri Industrial, rappresenta un catalizzatore positivo per la crescita futura e rafforza il posizionamento della società nel contesto della transizione energetica italiana.
Partnership strategica con ENI per sviluppare la filiera industriale delle batterie in Italia. Seri Industrial ha firmato un accordo con ENI per la collaborazione nello sviluppo industriale delle batterie, puntando sia a soluzioni innovative che al rafforzamento della filiera nazionale, in linea con le direttrici del piano europeo per la transizione energetica. Tale partnership, oltre ad ampliare l’ecosistema tecnologico, potrà favorire sinergie e nuove opportunità industriali a supporto della crescita nei settori delle batterie e della mobilità elettrica, con impatti diretti sul tessuto industriale italiano.
Indicatori tecnici in miglioramento e segnali di consolidamento positivi dopo il rimbalzo dai minimi di aprile. Dopo aver toccato il minimo annuale ad aprile 2025 (1,458€), il titolo Seri Industrial ha segnato un rimbalzo e sta evidenziando un pattern di consolidamento. L’RSI si trova in zona neutrale ma con tendenza al rialzo (61,2) e il MACD risulta positivo, mentre le quotazioni si mantengono sopra le principali medie mobili di breve periodo. Questi elementi suggeriscono una progressiva normalizzazione della volatilità e un sentiment di mercato orientato alla cautela costruttiva.
Rialzo del consensus e conferma del potenziale di crescita secondo gli analisti italiani. Il consensus degli analisti indica per Seri Industrial un target price medio di 3,85€ (+77,83% rispetto alle quotazioni attuali), riflettendo ottimismo sulle prospettive di sviluppo legate sia all’espansione della Gigafactory che all’ingresso nella mobilità sostenibile attraverso Menarini. La società rimane senza dividendo e con marginalità negativa, ma il rafforzamento dei fondamentali industriali e la leva degli investimenti produttivi sono percepiti come driver di valore di medio-lungo termine, particolarmente rilevanti per il mercato italiano alla luce degli incentivi pubblici e del PNRR.
FAQ
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Seri Industrial?
Attualmente, Seri Industrial non distribuisce dividendi ai propri azionisti. La società adotta una politica di reinvestimento degli utili nel business, finalizzata a sostenere la crescita interna e lo sviluppo di nuovi progetti, specialmente nella filiera delle batterie e della mobilità elettrica. Negli ultimi anni non sono stati staccati dividendi, in coerenza con la strategia di rafforzamento industriale e finanziario.
Qual è la previsione per l’azione Seri Industrial nel 2025, 2026 e 2027?
Sulla base del prezzo attuale di 2,165€, la proiezione per fine 2025 è di 2,81€, per fine 2026 di 3,25€ e per fine 2027 di 4,33€. Il potenziale rialzo riflette il contesto di mercato favorevole, i nuovi investimenti nella Gigafactory italiana, la crescita sostenuta nei ricavi e il ruolo chiave di Seri Industrial nei settori delle batterie e della mobilità sostenibile, aree considerate trainanti dalle strategie europee sulla transizione energetica.
Devo vendere le mie azioni Seri Industrial?
Considerando i fondamentali e la posizione strategica nel mercato delle batterie, mantenere le azioni Seri Industrial potrebbe essere una scelta lungimirante, specialmente per un orizzonte di medio-lungo termine. Nonostante la recente volatilità e le perdite registrate, la società ha dimostrato resilienza, con crescita dei ricavi e piani di sviluppo concreti. Il consenso degli analisti indica un significativo potenziale di rialzo, sostenuto dalle nuove acquisizioni e partnership industriali.
Come vengono tassati i guadagni sulle azioni Seri Industrial in Italia?
Le eventuali plusvalenze realizzate vendendo azioni Seri Industrial sono soggette a un’imposta sostitutiva del 26% in Italia. Queste azioni sono inoltre eleggibili per i Piani Individuali di Risparmio (PIR), che offrono esenzione fiscale dopo cinque anni di detenzione se si rispettano i requisiti normativi; questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per i piccoli risparmiatori che puntano al medio-lungo periodo.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione Seri Industrial?
Attualmente, Seri Industrial non distribuisce dividendi ai propri azionisti. La società adotta una politica di reinvestimento degli utili nel business, finalizzata a sostenere la crescita interna e lo sviluppo di nuovi progetti, specialmente nella filiera delle batterie e della mobilità elettrica. Negli ultimi anni non sono stati staccati dividendi, in coerenza con la strategia di rafforzamento industriale e finanziario.
Qual è la previsione per l’azione Seri Industrial nel 2025, 2026 e 2027?
Sulla base del prezzo attuale di 2,165€, la proiezione per fine 2025 è di 2,81€, per fine 2026 di 3,25€ e per fine 2027 di 4,33€. Il potenziale rialzo riflette il contesto di mercato favorevole, i nuovi investimenti nella Gigafactory italiana, la crescita sostenuta nei ricavi e il ruolo chiave di Seri Industrial nei settori delle batterie e della mobilità sostenibile, aree considerate trainanti dalle strategie europee sulla transizione energetica.
Devo vendere le mie azioni Seri Industrial?
Considerando i fondamentali e la posizione strategica nel mercato delle batterie, mantenere le azioni Seri Industrial potrebbe essere una scelta lungimirante, specialmente per un orizzonte di medio-lungo termine. Nonostante la recente volatilità e le perdite registrate, la società ha dimostrato resilienza, con crescita dei ricavi e piani di sviluppo concreti. Il consenso degli analisti indica un significativo potenziale di rialzo, sostenuto dalle nuove acquisizioni e partnership industriali.
Come vengono tassati i guadagni sulle azioni Seri Industrial in Italia?
Le eventuali plusvalenze realizzate vendendo azioni Seri Industrial sono soggette a un’imposta sostitutiva del 26% in Italia. Queste azioni sono inoltre eleggibili per i Piani Individuali di Risparmio (PIR), che offrono esenzione fiscale dopo cinque anni di detenzione se si rispettano i requisiti normativi; questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per i piccoli risparmiatori che puntano al medio-lungo periodo.