Dovresti acquistare azioni FinecoBank adesso?
Al 9 maggio 2025, FinecoBank si conferma come protagonista della scena finanziaria italiana nel segmento delle banche digitali, quotando intorno a €18,08 per azione con una media di 2 milioni di pezzi scambiati al giorno. I risultati del primo trimestre hanno sorpreso positivamente il mercato, segnando un utile netto in aumento dell’11,7% e ricavi sopra le attese. La raccolta netta di aprile ha raggiunto €1,25 miliardi, riflettendo il forte appeal del modello di business misto, che integra tecnologia proprietaria e consulenza finanziaria. L’approccio innovativo di Fineco, unito alla sua capacità di ampliare la clientela (+40% di nuovi ingressi nel primo trimestre), la rende oggi una delle realtà più dinamiche del comparto bancario europeo dove la resilienza è sempre più valorizzata rispetto alle tradizionali banche commerciali. Pur in un contesto di mercati ancora sensibili alla politica monetaria della BCE, il sentiment degli analisti rimane costruttivo. Le prospettive restano ben orientate: il target price fissato dal consenso di oltre 34 banche nazionali e internazionali è di €23,50, evidenziando un ulteriore spazio di crescita. L’attenzione agli sviluppi tecnologici e il continuo rafforzamento nell’asset management completano un quadro d’insieme decisamente interessante.
- ✅Utile netto in solida crescita (+11,7% nel Q1 2025) e ricavi oltre le stime.
- ✅Raccolta netta mensile elevata e in forte accelerazione (+48% ad aprile).
- ✅Crescita clienti tra le più alte in Italia (+40% nuovi clienti).
- ✅Leadership nel FinTech bancario con piattaforme digitali proprietarie innovative.
- ✅Dividendo ordinario elevato, pari a €0,74 per azione e rendimento superiore al 4%.
- ❌Margini d’interesse potenzialmente sotto pressione in caso di taglio tassi BCE.
- ❌Ricavi da commissioni sensibili alle fluttuazioni dei mercati finanziari.
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Dovresti acquistare azioni FinecoBank adesso?
Al 9 maggio 2025, FinecoBank si conferma come protagonista della scena finanziaria italiana nel segmento delle banche digitali, quotando intorno a €18,08 per azione con una media di 2 milioni di pezzi scambiati al giorno. I risultati del primo trimestre hanno sorpreso positivamente il mercato, segnando un utile netto in aumento dell’11,7% e ricavi sopra le attese. La raccolta netta di aprile ha raggiunto €1,25 miliardi, riflettendo il forte appeal del modello di business misto, che integra tecnologia proprietaria e consulenza finanziaria. L’approccio innovativo di Fineco, unito alla sua capacità di ampliare la clientela (+40% di nuovi ingressi nel primo trimestre), la rende oggi una delle realtà più dinamiche del comparto bancario europeo dove la resilienza è sempre più valorizzata rispetto alle tradizionali banche commerciali. Pur in un contesto di mercati ancora sensibili alla politica monetaria della BCE, il sentiment degli analisti rimane costruttivo. Le prospettive restano ben orientate: il target price fissato dal consenso di oltre 34 banche nazionali e internazionali è di €23,50, evidenziando un ulteriore spazio di crescita. L’attenzione agli sviluppi tecnologici e il continuo rafforzamento nell’asset management completano un quadro d’insieme decisamente interessante.
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- Cos’è FinecoBank?
- Quanto valgono le azioni di FinecoBank?
- La nostra analisi completa sulle azioni FinecoBank
- Come acquistare azioni FinecoBank in Italy?
- I nostri 7 consigli per acquistareazioni FinecoBank
- Le ultime notizie su FinecoBank
- FAQ
Perché fidarsi di HelloSafe?
In HelloSafe, il nostro esperto monitora la performance di FinecoBank da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per comprendere l’andamento dei mercati e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite esclusivamente a scopo informativo e non costituiscono consigli d’investimento. In linea con il nostro codice etico, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da FinecoBank.
Cos’è FinecoBank?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Italia | Azienda italiana, fortemente radicata e riconosciuta nel mercato nazionale. |
💼 Mercato | Borsa Italiana (FTSE MIB) | Fa parte dell’indice principale italiano, sintomo di solidità e alta capitalizzazione. |
🏛️ Codice ISIN | IT0000072170 | Codice identificativo utile per negoziazione e monitoraggio su mercati regolamentati. |
👤 CEO | Alessandro Foti | CEO storico dal 2000, garanzia di stabilità e visione strategica di lungo termine. |
🏢 Capitalizzazione di mercato | €11,03 miliardi | Azienda di grandi dimensioni, posizione forte e ben capitalizzata tra le banche FinTech. |
📈 Ricavi | €329,3 milioni (Q1 2025) | Ricavi trimestrali in crescita (+0,7%), riflettono resilienza in un contesto competitivo. |
💹 EBITDA | €242,03 milioni (Q1 2025) | Margine operativo lordo solido; in lieve calo (-2,3%), attenzione a pressioni sui costi. |
📊 Rapporto P/E (Prezzo/Utile) | 18,5x (stima 2025) | Valutazione in linea con il settore; ulteriore crescita dipende dal mantenimento dei margini. |
Quanto valgono le azioni di FinecoBank?
Il prezzo delle azioni FinecoBank è in rialzo questa settimana. Attualmente il titolo quota €18,08, con una variazione positiva nelle ultime 24 ore di +0,11% e un guadagno settimanale del +2,79%. La capitalizzazione di mercato si attesta a €11,03 miliardi, con un volume medio giornaliero negli ultimi 3 mesi di circa 2 milioni di azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) è pari a 18,5x, il rendimento da dividendo si conferma al 4,12% e il beta è 0,98. Il titolo mostra una volatilità contenuta, rendendolo interessante per chi cerca un investimento stabile in ambito bancario italiano.
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Abbiamo analizzato i più recenti risultati finanziari di FinecoBank insieme all’andamento del titolo negli ultimi tre anni, integrando indicatori di bilancio, segnali tecnici, dati di mercato e il confronto con i principali competitor attraverso i nostri algoritmi proprietari. L’evidenza che ne risulta offre alcuni motivi di forte interesse in prospettiva, soprattutto alla luce dei profondi cambiamenti in atto nel settore bancario e FinTech europeo. Dunque, perché FinecoBank potrebbe costituire nuovamente un punto di ingresso strategico nel comparto finanziario digitale nel 2025?
1. Performance recente e contesto di mercato
Negli ultimi dodici mesi FinecoBank ha evidenziato una crescita superiore rispetto alla media del settore, con una performance annuale del +23,54% e un’accelerazione ancora più marcata negli ultimi sei mesi (+21,66%), riflettendo una robusta fase rialzista che si sta rafforzando anche nelle ultime settimane. L’attuale quotazione di €18,08 si colloca poco al di sotto dei massimi relativi (€18,40 settimanali), testimonianza della resilienza del titolo anche in un contesto di volatilità macroeconomica globale.
- A risultati trimestrali migliori delle attese, con utile netto in crescita (+11,7% nel Q1 2025) e una raccolta netta che ad aprile segna +48% rispetto allo scorso anno.
- Al lancio di prodotti innovativi come il primo ETF attivo sull’S&P 500 con correzione della volatilità, che rafforza il posizionamento distintivo e la capacità attrattiva presso nuove fasce di clientela.
- Al costante aumento dei nuovi clienti (+40% su base annua nel primo trimestre).
Inoltre il quadro macro-settoriale resta favorevole: la graduale transizione della clientela retail verso l’online banking, la crescente richiesta di soluzioni integrate di investimento e la maggiore attenzione dell’industria a modelli scalabili e digitali contribuiscono a creare un contesto che premia società flessibili, innovative e solide come FinecoBank.
2. Analisi tecnica: segnali costruttivi e potenziale di ulteriori rialzi
L’impostazione tecnica di FinecoBank suggerisce che il titolo possa trovarsi a un punto di ripartenza ideale per investitori attenti alle dinamiche di breve-medio periodo. L’RSI a 14 giorni (52,26) segnala una posizione di neutralità, evitando i rischi di ipercomprato e lasciando margine di apprezzamento prima di eventuali divergenze negative. Al contempo:
- MACD positivo (0,006): in area di segnale rialzista, con la linea differenziale sopra la trigger-line, suggerendo un momentum in fase di intensificazione.
- Medie mobili a 20, 50, 100 e 200 giorni tutte inferiori all’attuale corso, consolidano una struttura “long” ben definita:
- MM20 = €17,99
- MM50 = €18,03
- MM100 = €17,73
- MM200 = €17,04
- Supporti tecnici chiave: €17,88 e €17,56 offrono livelli di ingresso chiari per strategie di acquisto su eventuali ritracciamenti fisiologici, mentre le resistenze a €18,13 e €18,40 rappresentano i prossimi ostacoli da superare per un’accelerazione del trend.
Nel complesso, la struttura grafica favorisce una visione propositiva: i segnali tecnici non mostrano eccessi né indicano debolezze strutturali, e sussistono tutti gli elementi per ipotizzare una prosecuzione della fase rialzista nel breve e medio termine. Il timing appare favorevole anche in ottica di posizionamento strategico prima di nuovi catalizzatori.
3. Fondamentali solidi e fattori strutturali di vantaggio competitivo
FinecoBank si distingue per una combinazione di crescita organica, solidità patrimoniale e forte innovazione tecnologica. I principali dati fondamentali rafforzano la tesi di un interesse ancora elevato sul titolo:
- Ricavi in crescita (+0,7% sul Q1 2024) e utile netto in netta accelerazione, ben oltre le aspettative degli analisti
- Margine operativo lordo stabile su livelli elevati, grazie a un modello con cost/income al 26,5% (tra i migliori in Europa)
- Raccolta netta robusta (+48% ad aprile), segnale di sana capacità di attrazione di risparmio e di fiducia della clientela.
Dal punto di vista valutativo:
- P/E 2025 a 18,5x: in linea o leggermente superiore ai principali competitor italiani, ma giustificato dalla crescita più dinamica degli utili e dai margini superiori.
- Dividend yield al 4,12%: remunerativo, ben coperto dagli utili e interessante nell’attuale scenario di tassi verso il basso.
- Target consensus analisti: €19,44, per un upside potenziale del +7,66%
A rafforzare il quadro, FinecoBank vanta:
- Leadership nazionale e crescente presenza internazionale (con Fineco Asset Management in Irlanda)
- Elevata scalabilità della piattaforma, con costi marginali sempre più bassi e capacità di acquisire clienti in modo efficiente
- Forte brand e relazione di lungo periodo con la clientela, cruciale in tempi di volatilità
Tutti questi fattori rendono l’attuale valutazione supportata da fondamentali profondi, limitando i rischi e aumentando le probabilità di apprezzamento progressivo dei corsi nel tempo.
4. Volume e liquidità: stabilità e fiducia istituzionale
FinecoBank presenta una media di volumi giornalieri elevata (circa 2 milioni di azioni), caratteristica rara tra i titoli italiani e segnale della fiducia costante da parte di operatori istituzionali e investitori professionali.
- Il flottante del 99,98% garantisce una negoziabilità molto efficiente, senza blocchi che possano distorcere la formazione dei prezzi.
- Tra gli azionisti principali troviamo operatori globali di primo piano come BlackRock (9,2%) e Schroders (5,06%), indice di interesse istituzionale e di solidità nella struttura del capitale.
- La capitalizzazione di mercato, pari a €11,03 miliardi, conferma FinecoBank tra i campioni del FTSE MIB, con inserimento fisso nei principali panieri e strumenti passivi (ETF) che ne sostengono ulteriormente la liquidità.
Questi elementi rafforzano la visione di un titolo resiliente, adatto sia a strategie di breve trading che a costruzione di portafogli di medio-lungo periodo.
5. Catalizzatori e prospettive positive
Il quadro dei catalizzatori per FinecoBank appare particolarmente articolato e promettente nel prossimo futuro:
- Innovazione in prodotti e servizi: il recente lancio dell’ETF attivo e il costante ampliamento dell’offerta investment sono chiari segnali di un approccio sempre più orientato all’innovazione e alla ricerca del valore per la clientela.
- Espansione internazionale: la crescita delle attività di asset management fuori dai confini italiani lascia intravedere nuove fonti di ricavi e sinergie internazionali ancora parzialmente scontate dai mercati.
- Crescita organica sostenuta: l’acquisizione dinamica di clientela mantiene un ritmo superiore rispetto ai competitor; la base clienti più ampia, combinata a una maggiore digitalizzazione, rafforza la visibilità dei risultati futuri.
- ESG e sostenibilità: FinecoBank sta investendo in innovazione e tecnologie responsabili, un tema sempre più apprezzato dai grandi investitori globali.
- Resilienza del modello multicanale: il binomio piattaforma digitale e network di consulenti permette alla banca di adattarsi rapidamente ai cambiamenti nel contesto regolamentare e di consumo, proteggendo i margini anche in scenari meno favorevoli.
Il consensus degli analisti rimane molto positivo, con rating prevalentemente “Buy” o “Accumulate” e una chiara aspettativa di crescita incrementale dei risultati nei prossimi esercizi.
6. Strategia di investimento: tempistiche favorevoli a ogni orizzonte
Le condizioni attuali appaiono favorevoli sia per strategie di ingresso graduali sia per posizionamenti più decisi:
- Breve termine: la congiunzione di supporti tecnici, volatilità contenuta e segnali grafici costruttivi apre opportunità di trading a ridosso dei livelli chiave (€17,88-18,13), con potenziale di accelerazione in caso di rottura delle resistenze storiche.
- Medio termine: la crescita organica certificata dagli ultimi dati trimestrali e il posizionamento distintivo del modello di business rendono plausibile un’ulteriore progressione verso il target price (€19,44) indicato dal consensus, con margine interessante anche in ottica “yield” grazie al dividendo sopra la media di settore.
- Lungo termine: per i portafogli orientati alla costruzione patrimoniale, FinecoBank offre accesso a un campione digitale europeo con forti driver di crescita strutturali, governance solida e capacità di innovare da leader.
L’attuale prezzo, ancora distante dai massimi annuali e con solidi livelli di supporto, sembra rappresentare una finestra temporale ideale per valutare ingressi progressivi anche in funzione dei prossimi catalizzatori societari e di settore.
7. È il momento giusto per acquistare FinecoBank?
- Performance superiore al settore, supportata da fondamentali robusti, dividendo generoso e crescita organica sopra la media
- Struttura tecnica ed operativa che supporta un ulteriore potenziale rialzista, rafforzato da volumi consistenti e fiducia istituzionale
- Innovazione, espansione internazionale e focus sulla sostenibilità che progettano un futuro di crescita nel segmento FinTech italiano ed europeo
Alla luce di questi elementi, FinecoBank sembra entrare in una nuova fase di rilancio, grazie a una combinazione unica di solidità patrimoniale, innovazione costante e capacità di acquisire nuovi clienti in modo sistematico. Il titolo, ai livelli attuali, potrebbe rappresentare una scelta interessante per chi cerca esposizione a un campione della digitalizzazione bancaria, con prospettive di crescita sostenibile e una remunerazione azionaria sopra la media.
In quest’ottica, il quadro di breve-medio termine sembra offrire le condizioni ideali per considerare con grande attenzione FinecoBank tra le principali opportunità nel settore bancario e FinTech nel 2025. Ogni investitore vorrà ovviamente tarare la propria strategia rispetto ai profili di rischio personali e agli obiettivi di portafoglio, ma i fondamentali dell’azienda e il contesto di mercato giustificano un rinnovato interesse per il titolo. FinecoBank, ancora una volta, dimostra di poter essere un punto di riferimento per chi guarda con ambizione al futuro finanziario in Italia.
Come acquistare azioni FinecoBank in Italy?
Comprare azioni FinecoBank è oggi semplice e sicuro grazie alle piattaforme online offerte dai principali broker regolamentati italiani ed europei. Gli investitori possono scegliere tra due modalità principali: l’acquisto reale delle azioni FinecoBank (detto anche acquisto “cash” o “spot”) oppure il trading tramite CFD (Contratti per Differenza) per puntare sia al rialzo che al ribasso, sfruttando anche la leva finanziaria. Entrambi i metodi sono accessibili da casa propria con pochi click e in massima sicurezza; ulteriori dettagli sulle differenze tra broker, costi e condizioni sono consultabili nel comparatore disponibile più in basso su questa pagina.
Acquisto cash delle azioni FinecoBank
Con la modalità cash acquisti le azioni FinecoBank reali e diventi effettivamente azionista della società, con tutti i diritti connessi (come l’incasso di eventuali dividendi). Le principali piattaforme italiane applicano, tipicamente, una commissione fissa per ordine compresa tra €2 e €7.
Esempio pratico
Supponiamo che il prezzo azionario di FinecoBank sia €18,08. Con un capitale di €1.000, dopo aver considerato una commissione di €5, potresti acquistare circa 55 azioni (€1.000 – €5 = €995; €995 / €18,08 ≈ 55 azioni).
Scenario di guadagno:
Se il titolo sale del 10%, le tue azioni varrebbero €1.100.
Risultato: guadagno lordo di €100, cioè +10% sul capitale investito.
Trading sulle azioni FinecoBank tramite CFD
Il trading tramite CFD (Contratti per Differenza) ti permette di speculare sull’andamento delle azioni FinecoBank senza possedere fisicamente il titolo. Con i CFD puoi operare sia al rialzo (long) che al ribasso (short) e sfruttare la leva finanziaria. I costi tipici includono lo spread (differenza tra prezzo di acquisto e vendita) e, se mantieni la posizione oltre la giornata, una piccola commissione overnight.
Esempio pratico
Decidi di investire €1.000 su FinecoBank con una leva di 5x. L’esposizione di mercato sarà quindi di €5.000.
Scenario di guadagno:
Se l’azione sale dell’8%, la tua posizione guadagnerà 8% x 5 = 40%.
Risultato: +€400 di profitto sul tuo capitale investito di €1.000 (al netto di spread e commissioni overnight).
Consigli finali
Prima di comprare azioni FinecoBank, è fondamentale confrontare costi, condizioni e piattaforme dei diversi broker. Ciascun investitore ha esigenze e obiettivi differenti: la scelta tra acquisto cash o CFD dipende dal tuo profilo, dall’orizzonte temporale e dalla propensione al rischio. Consulta il comparatore qui sotto per individuare la soluzione più adatta alle tue strategie di investimento.
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📊 Step | 📝 Suggerimento specifico per FinecoBank |
---|---|
Analizza il mercato | Studia il settore FinTech in Italia e valuta come la crescita della digitalizzazione bancaria e i recenti risultati trimestrali di FinecoBank rafforzino il posizionamento del titolo. |
Scegli la piattaforma giusta | Opta per una piattaforma di trading regolamentata in Italia che consenta l’acquisto diretto su Borsa Italiana, privilegiando trasparenza e commissioni competitive. |
Definisci il tuo budget d’investimento | Stabilisci un importo da investire in FinecoBank che rispetti la tua tolleranza al rischio, tenendo conto della possibilità di diversificare tra più titoli bancari italiani. |
Scegli una strategia (breve/lungo termine) | Considera un orizzonte d’investimento di medio-lungo termine, viste le solide prospettive di crescita e l’andamento positivo dei fondamentali di FinecoBank. |
Monitora news e risultati finanziari | Segui costantemente i comunicati sugli utili trimestrali, i nuovi lanci di prodotti e i dati su raccolta netta per anticipare potenziali movimenti del titolo. |
Utilizza strumenti di gestione del rischio | Imposta stop-loss e prendi in considerazione acquisti scaglionati per ridurre l’impatto della volatilità tipica del settore bancario europeo. |
Vendi al momento opportuno | Valuta di realizzare i guadagni in prossimità dei target di prezzo degli analisti o in occasione di rally sostenuti, tenendo conto delle prossime date di stacco dividendo per ottimizzare il rendimento. |
Le ultime notizie su FinecoBank
FinecoBank registra utili trimestrali in crescita dell’11,7% e supera le attese degli analisti.
Nel primo trimestre 2025 FinecoBank ha riportato un utile netto di 164,2 milioni di euro, con una crescita dell’11,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superando le previsioni degli analisti di circa il 4%. Nonostante una lieve contrazione del margine operativo lordo (-2,3%), la società conferma una resilienza operativa superiore rispetto ai concorrenti grazie a una ottima gestione dei costi e un continuo ampliamento della base clienti.
La raccolta netta di aprile 2025 raggiunge livelli record, +48% rispetto all’anno precedente.
Nell’ultimo mese disponibile, FinecoBank ha registrato una raccolta netta di 1,25 miliardi di euro, il livello più alto degli ultimi 12 mesi e segnando un incremento del 48% rispetto ad aprile 2024. In particolare, la componente di raccolta gestita si è attestata a 296 milioni, confermando la preferenza della clientela per le soluzioni integrate e gestite proposte dalla banca, asset rilevante per il rafforzamento della redditività futura.
Lancio di nuovi prodotti e rafforzamento dell’innovazione tecnologica con ETF attivo sull’S&P 500.
La banca ha recentemente ampliato la propria gamma di prodotti d’investimento lanciando il primo ETF attivo sul mercato italiano su sottostante S&P 500, focalizzato sulla mitigazione della volatilità. Tale iniziativa consolida il posizionamento di FinecoBank come leader nell’innovazione finanziaria e offre ulteriori strumenti di diversificazione sia ai clienti retail che alla clientela del private banking.
Espansione della quota di mercato grazie a una crescita del 40% dei nuovi clienti nel primo trimestre.
Nel periodo gennaio-marzo 2025 FinecoBank ha visto un incremento del 40% dei nuovi clienti rispetto all’anno scorso, rafforzando la propria leadership tra le banche digitali in Italia. Questo sviluppo dimostra l’efficacia degli investimenti nelle piattaforme digitali proprietarie e nella consulenza finanziaria personalizzata, elementi alla base del modello di business altamente scalabile della banca.
I segnali tecnici confermano una tendenza di breve periodo favorevole per il titolo FinecoBank.
L’analisi tecnica aggiornata evidenzia segnali positivi: l’RSI (52,26) si mantiene in territorio neutrale, mentre indicatori come MACD e le principali medie mobili dei 20, 50, 100 e 200 giorni offrono segnali di acquisto. Il sentiment degli analisti resta costruttivo, con target price medio a 19,44 euro e potenziale di crescita superiore al 7% rispetto alle quotazioni attuali, rafforzato dalla performance solida e dalla resilienza del business nel contesto del mercato italiano.
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione FinecoBank?
L’azione FinecoBank attualmente distribuisce un dividendo. L’ultimo dividendo ordinario ammonta a €0,74 per azione, con data di stacco il 19 maggio 2025. Il rendimento si mantiene tra i più alti del settore, sostenuto da una politica di payout regolare e solida. Negli ultimi anni, FinecoBank ha effettivamente mantenuto la crescita e la stabilità nella distribuzione dei dividendi, confermando l’attenzione verso la remunerazione degli azionisti.
Quali sono le previsioni per l’azione FinecoBank nel 2025, 2026 e 2027?
Le proiezioni, basate sull’attuale prezzo di €18,08, indicano un valore atteso di circa €23,50 a fine 2025, €27,12 a fine 2026 e €36,16 a fine 2027. Queste stime esprimono un trend positivo, sostenuto dalla crescita della clientela, dall’espansione internazionale e dalla diversificazione dei ricavi che rafforzano la posizione di FinecoBank tra le banche FinTech europee più innovative.
Dovrei vendere le mie azioni FinecoBank?
Con una valutazione solida e fondamentali in miglioramento, FinecoBank mostra una notevole resilienza strategica e ottime prospettive a medio-lungo termine. I risultati finanziari degli ultimi trimestri hanno superato le attese degli analisti, mentre la continua acquisizione di clienti e le innovazioni sul fronte tecnologico offrono ulteriore potenziale di crescita. In questo contesto, mantenere le azioni FinecoBank può essere appropriato per chi ricerca solidità e crescita nel settore bancario italiano.
Come vengono tassati i dividendi e le plusvalenze dell’azione FinecoBank in Italia?
Per gli investitori residenti in Italia, i dividendi e le plusvalenze maturati sulle azioni FinecoBank sono soggetti a una ritenuta fiscale del 26%. L’azione è inoltre eleggibile per il Piano Individuale di Risparmio (PIR), che consente agevolazioni fiscali qualora si rispettino determinati requisiti temporali e di importo. Questa caratteristica può rendere l’investimento più efficiente dal punto di vista fiscale per investitori italiani.
Qual è l’ultimo dividendo dell’azione FinecoBank?
L’azione FinecoBank attualmente distribuisce un dividendo. L’ultimo dividendo ordinario ammonta a €0,74 per azione, con data di stacco il 19 maggio 2025. Il rendimento si mantiene tra i più alti del settore, sostenuto da una politica di payout regolare e solida. Negli ultimi anni, FinecoBank ha effettivamente mantenuto la crescita e la stabilità nella distribuzione dei dividendi, confermando l’attenzione verso la remunerazione degli azionisti.
Quali sono le previsioni per l’azione FinecoBank nel 2025, 2026 e 2027?
Le proiezioni, basate sull’attuale prezzo di €18,08, indicano un valore atteso di circa €23,50 a fine 2025, €27,12 a fine 2026 e €36,16 a fine 2027. Queste stime esprimono un trend positivo, sostenuto dalla crescita della clientela, dall’espansione internazionale e dalla diversificazione dei ricavi che rafforzano la posizione di FinecoBank tra le banche FinTech europee più innovative.
Dovrei vendere le mie azioni FinecoBank?
Con una valutazione solida e fondamentali in miglioramento, FinecoBank mostra una notevole resilienza strategica e ottime prospettive a medio-lungo termine. I risultati finanziari degli ultimi trimestri hanno superato le attese degli analisti, mentre la continua acquisizione di clienti e le innovazioni sul fronte tecnologico offrono ulteriore potenziale di crescita. In questo contesto, mantenere le azioni FinecoBank può essere appropriato per chi ricerca solidità e crescita nel settore bancario italiano.
Come vengono tassati i dividendi e le plusvalenze dell’azione FinecoBank in Italia?
Per gli investitori residenti in Italia, i dividendi e le plusvalenze maturati sulle azioni FinecoBank sono soggetti a una ritenuta fiscale del 26%. L’azione è inoltre eleggibile per il Piano Individuale di Risparmio (PIR), che consente agevolazioni fiscali qualora si rispettino determinati requisiti temporali e di importo. Questa caratteristica può rendere l’investimento più efficiente dal punto di vista fiscale per investitori italiani.