È il momento giusto per comprare Kering?
Kering, tra i gruppi di punta del lusso mondiale, si conferma un riferimento per il settore, pur affrontando una fase delicata. Al 5 luglio 2025, il titolo quota circa €198,44, con volumi medi giornalieri sui 380.000 pezzi: un dato che riflette l’attenzione degli investitori nonostante un 2025 ancora difficile (-16,84% da inizio anno). Gli ultimi trimestri hanno mostrato ricavi e margini sotto pressione, in linea con la contrazione generalizzata del lusso post-pandemia, ma la diversificazione nei marchi forti (come Gucci, Saint Laurent, Balenciaga e la crescita robusta di Kering Eyewear) sostiene le prospettive di medio periodo. Il consenso di 14 banche nazionali e internazionali individua un target a €258, indicativo di una potenziale fase di recupero verso i livelli storici, supportata anche da una ripresa graduale dei mercati emergenti e da iniziative di sostenibilità. Il panorama rimane complesso e competitivo, ma la solidità strutturale di Kering e il suo posizionamento globale fanno pensare che il momento attuale possa essere interessante per valutare un ingresso, soprattutto in ottica di lungo termine e nella prospettiva di una ripartenza del lusso europeo.
- ✅Portafoglio marchi iconici e diversificato nel lusso globale
- ✅Dividendo solido con rendimento superiore al 3%
- ✅Crescita sostenuta nel segmento eyewear
- ✅Leadership consolidata nei mercati emergenti
- ✅Impegno costante su innovazione e sostenibilità
- ❌Margini sotto pressione per calo ricavi e spese strutturali
- ❌Sensitivity ciclica alle variazioni della domanda di lusso
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È il momento giusto per comprare Kering?
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- ✅Impegno costante su innovazione e sostenibilità
- Cos'è Kering?
- Quanto vale l'azione Kering?
- La nostra analisi completa sul titolo Kering
- Come acquistare le azioni Kering in Italia?
- I nostri 7 consigli per acquistare azioni Kering
- Le ultime notizie su Kering
- FAQ
- Sullo stesso argomento
Perché fidarsi di HelloSafe?
In HelloSafe, i nostri esperti seguono l'andamento di Kering da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per decifrare le tendenze di mercato e identificare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono una consulenza in materia di investimenti. In conformità con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e non saremo mai, remunerati da Kering.
Cos'è Kering?
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🏳️ Nazionalità | Francia | Gruppo francese, riferimento globale nel settore dei beni di lusso e moda. |
💼 Mercato | Euronext Paris | Quotato sul principale mercato azionario francese, ampia liquidità e visibilità in Europa. |
🏛️ Codice ISIN | FR0000121485 | ISIN valido per investitori internazionali, facilita la negoziazione cross-border. |
👤 CEO | François-Henri Pinault | Leadership storica e visione strategica nel consolidamento di marchi iconici. |
🏢 Capitalizzazione | €24,29 miliardi | Valore rilevante ma molto ridotto rispetto ai massimi storici per il settore lusso. |
📈 Ricavi | €17,2 miliardi (2024) | Ricavi in calo, riflettono la pressione sul mercato globale del lusso nell’ultimo anno. |
💹 EBITDA | €4,67 miliardi (2024) | Margini sotto pressione, ma struttura finanziaria ancora solida e resiliente. |
📊 Rapporto P/E | 21,94 | Valutazione moderata, segnala fiducia in una possibile ripresa a medio termine. |
Quanto vale l'azione Kering?
Il prezzo dell’azione Kering questa settimana è in flessione. Il titolo quota attualmente 198,44 euro, con una variazione negativa nelle ultime 24 ore del 2,08% e una capitalizzazione di mercato pari a 24,29 miliardi di euro. Il volume medio degli ultimi tre mesi è di 380.004 azioni, il rapporto P/E è 21,94, il rendimento da dividendo si attesta al 3,03% e il beta a 1,59. La volatilità elevata offre agli investitori spazio per opportunità di trading sofisticate e per possibili strategie di recupero a medio termine.
La nostra analisi completa sul titolo Kering
Abbiamo analizzato i dati finanziari più recenti di Kering e la performance del titolo nell’ultimo triennio. Attraverso algoritmi proprietari abbiamo integrato indicatori finanziari, segnali tecnici, dati di mercato e benchmark rispetto ai principali competitor globali. Partendo da questa sintesi, perché Kering potrebbe tornare a essere una scelta strategica per esporsi al settore lusso nel 2025?
Performance recente e contesto di mercato
Negli ultimi dodici mesi, Kering ha vissuto una fase di elevata volatilità, accentuata dal rallentamento della domanda globale sui beni di lusso e da cambiamenti rilevanti nelle preferenze dei consumatori. Al 5 luglio 2025, il prezzo dell’azione si attesta a €198,44, con una performance negativa nell’anno (-16,84%), ma superiore ai minimi di periodo, segnalando una fase di tenuta dopo le correzioni più profonde avvenute tra fine 2024 e inizio 2025. La capitalizzazione è pari a €24,29 miliardi, il titolo è inserito nel CAC 40 e resta uno dei più seguiti dagli investitori internazionali e retail. L’interesse per il settore lusso rimane però solido, sostenuto da una ripresa della domanda nei mercati emergenti, da un ambiente di tassi stabilizzati in Europa e da un’accelerazione degli acquisti di beni personali di alta gamma. Il 2025 potrebbe rappresentare un punto di svolta per tutta l’industria e Kering appare ben posizionata per cogliere nuovi flussi di crescita legati a mercato e ciclicità favorevole del settore.
Analisi tecnica
Sul fronte tecnico, la situazione di Kering si caratterizza per un mix di segnali costruttivi sia di breve che di medio termine. L’RSI (14 giorni) si posiziona su valori neutri (50,46), lasciando ampio margine di manovra per un’eventuale ripartenza del trend rialzista senza rischio di ipercomprato. Il MACD si mantiene su valori positivi (0,89), pur segnalando una momentanea incertezza, tipica delle fasi di consolidamento tecnico: questo quadro offre un potenziale punto di accumulo ideale in vista di rimbalzi futuri. Le medie mobili di breve periodo (20 e 50 giorni) sono in area di acquisto e suggeriscono un’inversione costruttiva, mentre quelle di periodo più lungo invitano comunque alla prudenza (100 e 200 giorni al di sopra dei corsi attuali). Il supporto tecnico chiave è identificato sui €160, mentre la resistenza si situa a €210: il titolo si muove nella fascia di consolidamento compresa tra questi livelli. Un superamento convincente della soglia dei €210 potrebbe innescare una nuova fase rialzista, mentre la tenuta sopra i €160 rafforza la validità di un posizionamento strategico su debolezza.
Analisi fondamentale
I fondamentali di Kering restano tra i più interessanti del comparto, grazie a una solida diversificazione di brand e a una forte capacità di attrarre consumatori di fascia alta in ogni scenario macroeconomico. Nel 2024, il gruppo ha riportato ricavi per €17,2 miliardi (-12% YoY), un EBITDA di €4,67 miliardi (in contrazione del 29%), margini EBITDA ancora solidi al 27%. L’utile netto ha raggiunto €1,16 miliardi, dimostrando la resilienza operativa anche in un contesto difficile per i big del settore. Il titolo quota con un rapporto P/E attuale di 21,94, che si colloca nella fascia medio-alta rispetto ai peer europei, ma è giustificato dalla qualità degli asset e dalla forza del patrimonio di marchi (Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga), capaci di generare valore anche nei momenti di flessione congiunturale. Un dividend yield al 3,03% aggiunge appeal per gli investitori value e income.
- Leadership globale nel lusso, con focus diversificato su moda, pelletteria, gioielleria e accessori;
- Investimenti costanti in innovazione e sostenibilità, ora elemento chiave per la narrazione ESG e l’engagement delle nuove generazioni di clienti;
- Forte riconoscibilità e equity dei brand, che permettono le pricing power anche in fasi di mercato meno favorevoli;
- Un network retail e distributivo di prim’ordine, sempre più digitalizzato, capace di ampliare penetrazione nei mercati emergenti e in Asia-Pacifico;
- Agilità nella riallocazione delle risorse verso i marchi o le aree geografiche a più alto potenziale;
- Fondamenta solide per cogliere il rimbalzo settoriale grazie all’attenzione a nuovi segmenti come eyewear e lifestyle di alta gamma.
Volumi e liquidità
La liquidità del titolo Kering è garantita da una media giornaliera di 380.004 azioni scambiate, rendendo efficiente l’ingresso e l’uscita anche per investitori istituzionali e fondi globali. Il flottante effettivo da 69,61 milioni di azioni offre una dinamica di prezzo favorente la valorizzazione durante i movimenti di settore e in presenza di catalizzatori operativi. Questa proprietà, unita alla visibilità internazionale di Kering, rappresenta un punto di forza soprattutto in vista di possibili ingressi di capitali esteri e di attività di trading tattico con orizzonte breve-medio termine. Anche il beta (1,59) indica una buona reattività del titolo rispetto ai cicli di mercato, ideale per chi cerca volatilità “costruttiva” all’interno di strategie evolute.
Catalizzatori e prospettive positive
Il 2025 si preannuncia come anno cruciale per l’intero comparto lusso, con Kering ben posizionata su alcuni driver fondamentali che potrebbero innescare una ripresa strutturale già da metà anno:
- Rilancio della domanda nei mercati emergenti e ripartenza dei flussi turistici globali, specialmente verso le capitali europee dello shopping;
- Piani d’innovazione di prodotto: si evidenzia l’accelerazione in segmenti a più elevato valore aggiunto come il lifestyle, l’eyewear e le nuove linee signature, per tutti i principali brand della holding;
- Crescente focalizzazione sulla sostenibilità, con progressivo incremento di collezioni green e trasparenza della supply chain, in linea con i requisiti ESG di grandi investitori;
- Rafforzamento di partnership retail e digitali, pensate per scalare ancora quote di mercato nelle regioni APAC e USA;
- Effetti attesi dai riassetti organizzativi e da nuove strategie di comunicazione, che mirano a valorizzare ulteriormente l’heritage e la contemporaneità dei principali marchi della maison;
- Possibilità di acquisizioni mirate in ambiti complementari, quali il lifestyle di alta gamma e il segmento gioielleria, dove la crescita strutturale è tra le più vivaci a livello globale.
Il consenso degli analisti sottolinea un potenziale di rivalutazione verso quota €210 nel breve-medio termine, con target di recupero più ambiziosi (€258) in caso di superamento delle resistenze tecniche e ritorno a margini pre-crisi. Il management ha confermato la volontà di mantenere una politica di dividendi stabile e progressiva, elemento che continua ad attrarre investitori a lungo termine.
Strategie di investimento
L’attuale livello dei corsi si presta a diverse interpretazioni strategiche:
- Breve termine: Entrare in area €160-€200 consente di sfruttare la zona di consolidamento, con stop loss ben definiti sotto i supporti principali e target rialzisti verso €210 per strategie di trading o accumulo progressivo in vista di catalizzatori come i risultati trimestrali o il lancio di nuove collezioni.
- Medio termine: Posizionarsi in anticipo rispetto ai principali eventi societari (es. release trimestrali, luxury fairs, innovazioni di prodotto), così da beneficiare di eventuali sorprese positive e mutamenti di sentiment settoriale.
- Lungo termine: Considerare Kering come core holding per diversificare il portafoglio esposto a megatrend di crescita: premiumization in Asia, sostenibilità, lifestyle e digitalizzazione della filiera retail.
Il timing pare oggi favorevole sia per chi desidera sfruttare la volatilità settoriale sia per chi intende costruire posizioni sui fondamentali, con un’attenzione costante ai segnali provenienti da mercati extra-UE e dagli investimenti nel digitale.
È il momento giusto per acquistare Kering?
La somma delle evidenze analizzate fa emergere elementi di forte appeal per la strategia buy-side: leadership globale, diversificazione marchi, pipeline innovativa, visibilità internazionale e posizionamento di pricing power consentono di guardare con ottimismo a un recupero progressivo dei fondamentali nei prossimi trimestri. La fase attuale rappresenta una rara occasione per prendere posizione a livelli di prezzo storicamente depressi, beneficiando al tempo stesso di un dividendo competitivo e di una volatilità che apre spazi per ulteriori capital gain.
In conclusione, Kering sembra rappresentare oggi uno dei titoli lusso di maggiore interesse su scala europea, con prospettive di recupero in linea con la ripresa del settore e la capacità di corporate execution del management. I fondamentali robusti, le strategie di innovazione e le opportunità di espansione internazionale suggeriscono di valutare con attenzione il titolo come protagonista potenziale del prossimo ciclo rialzista del lusso globale.
Come acquistare le azioni Kering in Italia?
Acquistare azioni Kering online è oggi un’operazione semplice e sicura utilizzando un broker regolamentato, che offre soluzioni adatte sia agli investitori alle prime armi sia a chi cerca strumenti avanzati. Puoi optare per l’acquisto reale delle azioni o operare tramite CFD (Contratti per Differenza), due modalità che si adattano a diversi profili ed esigenze d’investimento. Poco più in basso in questa pagina trovi un confronto aggiornato tra i principali broker, ideale per scegliere quello più adatto alle tue abitudini.
Acquisto azionario (modalità spot)
L’acquisto spot ti rende proprietario diretto delle azioni Kering, con diritto a dividendi e apprezzamento del capitale nel tempo. Le commissioni richieste dai broker online sono solitamente fisse e variano da 3 a 10 euro per ordine, in euro.
Scenario di guadagno
Esempio concreto: se il prezzo di Kering è di $200 per azione, con un investimento di $1.000 e una commissione di circa $5 puoi acquistare circa 5 azioni.
✔️ Scenario di guadagno: se il valore delle azioni cresce del 10%, il tuo capitale raggiunge i $1.100.
Risultato: +100 dollari di guadagno lordo, pari al +10% dell’investimento iniziale.
Trading tramite CFD
Operare in CFD su Kering consente di speculare sul prezzo senza possedere fisicamente il titolo, sfruttando la leva finanziaria (ad esempio 5x). Le principali spese riguardano lo spread tra prezzo denaro/lettera e i costi di finanziamento overnight per posizioni mantenute oltre la giornata.
Esempio di trading con leva finanziaria
Esempio concreto: con $1.000 e leva 5x, ottieni un’esposizione di $5.000 su Kering tramite CFD.
Scenario di guadagno: se il titolo sale dell’8%, il guadagno sarà dell’8% × 5 = 40%.
Risultato: +400 dollari sull’investimento iniziale (tasse e costi esclusi).
Consigli finali
Prima di acquistare azioni o fare trading su Kering, è importante confrontare i costi e le condizioni offerte dai vari broker tramite il comparatore disponibile più in basso. La scelta tra acquisto diretto e CFD dipende sempre dagli obiettivi personali: il primo è ideale per chi punta al lungo termine e ai dividendi, il secondo per chi desidera sfruttare movimenti di prezzo a breve termine con maggiore flessibilità.
Confronta i migliori broker in Italia in pochi secondiCompareI nostri 7 consigli per acquistare azioni Kering
📊 Step | 📝 Specific tip for Kering |
---|---|
Analizza il mercato | Osserva la tendenza dei titoli del lusso in Europa e l’andamento di marchi chiave come Gucci nel portafoglio Kering. |
Scegli la piattaforma giusta | Scegli un broker affidabile con accesso a Euronext Paris e commissioni competitive per investire in Kering. |
Definisci il tuo budget | Valuta la volatilità di Kering e non concentrare tutto il capitale su un unico titolo. Diversifica su più settori. |
Scegli una strategia (breve o lungo termine) | Privilegia un orizzonte di medio-lungo periodo per sfruttare il potenziale di recupero e i dividendi costanti di Kering. |
Monitora le notizie e i risultati finanziari | Tieni sotto controllo i risultati trimestrali, l’andamento dei brand del gruppo e le strategie di sostenibilità. |
Usa strumenti di gestione del rischio | Imposta stop-loss e ordini limite per proteggerti dalle correzioni improvvise tipiche del settore del lusso. |
Vendi al momento giusto | Valuta di prendere profitto se il prezzo di Kering raggiunge obiettivi tecnici o in presenza di cambiamenti settoriali rilevanti. |
Le ultime notizie su Kering
Kering mantiene la distribuzione di un dividendo solido e superiore alla media del settore lusso europeo. Nel 2024 è stato confermato un dividendo di €6,00 per azione, con un rendimento al 3,03%, offrendo stabilità e continuità agli investitori italiani interessati sia a rendimento che a crescita potenziale.
I segnali tecnici a breve termine mostrano inclinazioni positive per Kering grazie alle medie mobili di 20 e 50 giorni in acquisto. Questi indicatori evidenziano una struttura di supporto solida in area €160 e aprono la strada a possibili recuperi, mentre la resistenza principale è fissata a €210, suggerendo margine di progressione in caso di ulteriori impulsi rialzisti.
Kering sottolinea la forza competitiva dei principali marchi, trainati da Gucci, e crescita significativa nel segmento Eyewear. La diversificazione del portafoglio, unita alla quota superiore al 40% dei ricavi da Gucci e allo sviluppo innovativo nel segmento occhialeria, rafforza l’appeal del titolo nel panorama italiano e internazionale.
Nei mercati emergenti e tramite partnership strategiche, Kering sfrutta nuove opportunità di espansione rilevanti anche per il retail italiano. La crescente domanda nei Paesi in via di sviluppo e la presenza multicanale favoriscono il brand tra i consumatori italiani e internazionali, consolidando nel tempo la posizione di leadership del gruppo.
L’andamento del titolo nelle ultime settimane mostra una fase di consolidamento e attrattività rispetto al minimo annuale. Questa situazione tecnicamente favorevole, unita al sostegno dei fondamentali e alla ripresa del comparto lusso, rende Kering un titolo sotto osservazione positiva da parte degli analisti e degli investitori istituzionali italiani.
FAQ
Qual è l’ultimo dividendo delle azioni Kering?
Kering ha pagato un dividendo di €6,00 per azione nel 2024, confermando la propria politica di distribuzione regolare e sostenibile. Il rendimento rimane competitivo rispetto al comparto del lusso europeo. Negli ultimi anni, Kering ha mantenuto un trend stabile, offrendo agli investitori un flusso di reddito interessante anche nelle fasi di mercato più volatili.
Quali sono le previsioni per le azioni Kering nel 2025, 2026 e 2027?
Le stime basate sul prezzo attuale (€198,44) prevedono €258,00 a fine 2025, €297,66 a fine 2026 e €396,88 a fine 2027. Il settore del lusso sta mostrando segnali di graduale ripresa e Kering, grazie al rafforzamento dei propri brand e all’espansione internazionale, si posiziona tra i gruppi più solidi e innovativi per la crescita futura.
Dovrei vendere le mie azioni Kering?
Considerando la solidità di Kering, la diversificazione dei marchi e la leadership globale nel settore lusso, detenere queste azioni può essere una scelta strategica per chi punta a un investimento di medio-lungo termine. Inoltre, la società continua a innovare e ad adattarsi ai cambiamenti, offrendo prospettive di recupero graduale e potenziale valorizzazione nel tempo, soprattutto nei momenti di consolidamento di mercato.
Le azioni Kering sono soggette a una tassazione particolare in Italia?
Per gli investitori italiani, i dividendi e le plusvalenze derivanti da azioni Kering sono tassati al 26%. Essendo un titolo quotato all’estero, la banca o l'intermediario può applicare una doppia imposizione, che in alcuni casi può essere recuperata tramite la dichiarazione dei redditi annuale seguendo la normativa vigente.
Qual è l’ultimo dividendo delle azioni Kering?
Kering ha pagato un dividendo di €6,00 per azione nel 2024, confermando la propria politica di distribuzione regolare e sostenibile. Il rendimento rimane competitivo rispetto al comparto del lusso europeo. Negli ultimi anni, Kering ha mantenuto un trend stabile, offrendo agli investitori un flusso di reddito interessante anche nelle fasi di mercato più volatili.
Quali sono le previsioni per le azioni Kering nel 2025, 2026 e 2027?
Le stime basate sul prezzo attuale (€198,44) prevedono €258,00 a fine 2025, €297,66 a fine 2026 e €396,88 a fine 2027. Il settore del lusso sta mostrando segnali di graduale ripresa e Kering, grazie al rafforzamento dei propri brand e all’espansione internazionale, si posiziona tra i gruppi più solidi e innovativi per la crescita futura.
Dovrei vendere le mie azioni Kering?
Considerando la solidità di Kering, la diversificazione dei marchi e la leadership globale nel settore lusso, detenere queste azioni può essere una scelta strategica per chi punta a un investimento di medio-lungo termine. Inoltre, la società continua a innovare e ad adattarsi ai cambiamenti, offrendo prospettive di recupero graduale e potenziale valorizzazione nel tempo, soprattutto nei momenti di consolidamento di mercato.
Le azioni Kering sono soggette a una tassazione particolare in Italia?
Per gli investitori italiani, i dividendi e le plusvalenze derivanti da azioni Kering sono tassati al 26%. Essendo un titolo quotato all’estero, la banca o l'intermediario può applicare una doppia imposizione, che in alcuni casi può essere recuperata tramite la dichiarazione dei redditi annuale seguendo la normativa vigente.