Conviene comprare azioni Banco BPM nel 2025?

Perché fidarsi di HelloSafe?

Su HelloSafe, il nostro esperto segue l’andamento di Banco BPM da oltre tre anni. Ogni mese, centinaia di migliaia di utenti in Italia si affidano a noi per interpretare le tendenze di mercato e individuare le migliori opportunità di investimento. Le nostre analisi sono fornite a scopo informativo e non costituiscono consulenza finanziaria. In linea con la nostra carta etica, non siamo mai stati, e mai saremo, remunerati da Banco BPM.

Cos’è Banco BPM?

Quanto valgono le azioni di Banco BPM?

Il prezzo dell’azione Banco BPM è in rialzo questa settimana. Al momento, il titolo quota €9,98, con una variazione positiva del +1,30% nelle ultime 24 ore e un incremento del +0,61% su base settimanale. La capitalizzazione di mercato si attesta a €14,99 miliardi e il volume medio giornaliero degli scambi negli ultimi 3 mesi è di 13,1 milioni di azioni. Il rapporto prezzo/utili (P/E) è pari a 7,27, il rendimento da dividendo raggiunge il 10,15% e il beta si mantiene a 0,69, segnalando una volatilità più contenuta rispetto al mercato. Questo scenario riflette un’azione interessante per chi cerca stabilità e un buon equilibrio tra rendimento e rischio.

La nostra analisi completa sulle azioni Banco BPM

Abbiamo analizzato in profondità gli ultimi risultati finanziari di Banco BPM e il suo andamento di Borsa negli ultimi tre anni, integrando dati da indicatori fondamentali, segnali tecnici, dinamiche di mercato e analisi dei competitor attraverso i nostri algoritmi proprietari. La combinazione di una crescita solida degli utili, un modello di business sempre più diversificato e un posizionamento strategico in evoluzione pone il titolo Banco BPM sotto una luce particolarmente interessante nel panorama finanziario italiano. La domanda che sorge spontanea per investitori e osservatori è: perché il titolo Banco BPM potrebbe rappresentare di nuovo nel 2025 una porta d’ingresso strategica al settore bancario nazionale e all’universo dei dividendi ad alto rendimento?

1. Performance recente e scenario di mercato

Negli ultimi dodici mesi Banco BPM ha evidenziato una crescita di prezzo straordinaria, con una performance annuale del +60,33%, supportata da volumi medi giornalieri molto consistenti (13,1 milioni di azioni), chiaro segnale di un crescente interesse istituzionale e retail. Nell’ultimo semestre la performance è ulteriormente migliorata (+48,63%), e anche nel brevissimo termine il titolo ha proseguito al rialzo (+1,3% intraday, +0,61% su base settimanale al 9 maggio 2025). Questi dati sottolineano una solidità strutturale nel trend rialzista, resa ancor più rilevante dal fatto che la capitalizzazione di mercato ha sfiorato i €15 miliardi, consolidando Banco BPM tra i player di riferimento nel settore finanziario italiano.

Sul piano degli eventi corporate, l’integrazione di Anima Holding (asset management) nel perimetro del gruppo ha ridefinito la strategia di diversificazione, attenuando la dipendenza dalla classica attività di intermediazione bancaria e conferendo maggiore resilienza rispetto ai cicli macroeconomici e ai tassi d’interesse. Dal punto di vista del contesto settoriale, l’intero comparto bancario europeo continua a beneficiare di condizioni creditizie favorevoli, di nuove ondate di investimenti istituzionali e di una domanda crescente di servizi di gestione patrimoniale, settori in cui Banco BPM si sta posizionando in modo sempre più convincente.

2. Analisi tecnica: segnali e struttura favorevoli

Banco BPM al momento quota €9,982, collocandosi ben sopra le medie mobili chiave, con il prezzo attuale superiore sia alla media mobile a 20 giorni che all’indicatore Supertrend, entrambi impostati long. L’indice RSI (53,28) si trova in una zona di neutralità positiva – lontano da condizioni di ipercomprato o ipervenduto – confermando uno scenario di forza “sana” e potenzialmente propulsivo per ulteriori allunghi.

• MACD ancora in posizione long (seppur in leggera correzione), suggerendo consolidamento più che inversione;
• Stocastico (20) in area di ipercomprato: un segnale che, in contesti di momentum positivo, spesso accompagna fasi di accelerazione rialzista prima di eventuale contrazione tecnica;
• Livelli di supporto ravvicinati – €9,73 come primo, €7,81 come secondo – rendono la struttura tecnica particolarmente attraente per strategie di ingresso “buy the dip”, con prime resistenze a €10,02 e €10,06, oltre cui si aprirebbero spazi per nuovi massimi relativi.

L’elevato volume di scambi, associato a una volatilità ormai stabilizzata (1,92), suggerisce un mercato ordinato e favorevole sia per strategie di breve che di medio periodo. In sintesi, Banco BPM mostra le tipiche caratteristiche di un titolo pronto a entrare in una nuova fase rialzista, sostenuta da una base tecnica robusta.

3. Analisi fondamentale: numeri e prospettive allineati alla crescita

Sul versante dei fondamentali, la fotografia è particolarmente incoraggiante:

• Nel Q1 2025 Banco BPM ha registrato un utile netto di €510,66 milioni (+37,9% su base annua), battendo ampiamente le attese degli analisti e stimolando una revisione al rialzo delle stime per l’intero anno (guidance ora a €1,95 miliardi di utile);
• Proventi operativi in crescita del 2,9% (€1,48 miliardi) e gestione operativa migliorata dell’8,6% (a €830,59 milioni);
• Il cost/income sceso al 43,7%, livello best-in-class tra i maggiori istituti italiani, conferma l’efficienza gestionale e la capacità di generare margini elevati anche in presenza di fisiologiche pressioni su alcune aree, come il margine di interesse (-5,5% rispetto al Q1 2024);
• Il payout complessivo dei dividendi per l’esercizio 2024 è di €1,00 per azione, corrispondente a un dividend yield superiore al 10% – tra i più generosi d’Europa;
• La solidità patrimoniale è ulteriormente rafforzata dal Common Equity Tier 1 salito al 15,94%, segnale di resilienza anche in scenari di stress test.

Dal lato delle valutazioni, il titolo mostra multipli attraenti: il P/E a 7,27x (sotto la media europea e italiana), combinato con livelli di price/asset e price/sales che riflettono ancora un premio solo parziale rispetto alla crescita attesa, suggerisce che il titolo non ha ancora pienamente scontato il nuovo posizionamento strategico e le prospettive reddituali post-integrazione Anima Holding.

4. Volume e liquidità: dinamica ideale per ingressi graduali

Il titolo Banco BPM si distingue per un float ampio, detenuto in larga parte da istituzionali (oltre il 30% tra Crédit Agricole SA, Bank of America, Davide Leone, altri fondi), a cui si affianca una componente retail significativa, favorita dall’ampia eleggibilità ai Piani Individuali di Risparmio (PIR).

L’elevata liquidità – con una media di 13 milioni di pezzi scambiati al giorno negli ultimi tre mesi – garantisce:

• Facilità di esecuzione anche per grandi tagli operativi;
• Spread denaro/lettera stretti, valore chiave per tutti i profili di investitore;
• Pronta reazione del prezzo agli eventi di mercato, rendendo il titolo idoneo sia a strategie dinamiche che a posizionamenti buy-and-hold.

La struttura flottante e la costante presenza di operatori di calibro internazionale agiscono da cuscinetto in caso di correzioni brevi, favorendo rialzi decisi in occasione di catalizzatori ribassisti e rialzisti.

5. Catalizzatori e outlook rialzista

La view per il 2025 rimane decisamente favorevole a una prosecuzione della fase rialzista, supportata da vari elementi:

• Guidance rivista al rialzo per il 2025, con target di utile netto vicino a €2 miliardi nonostante una fase di tassi stabili/in lieve calo rispetto alle stime macro, che suggerisce una capacità del gruppo di estrarre valore da asset diversi dal classico business di interesse;
• L’integrazione di Anima Holding amplia l’offerta nel risparmio gestito e riduce la storica exposure ai titoli di stato italiani, mitigando i rischi legati al debito sovrano;
• Un sentiment di mercato costantemente positivo: tutte le principali case d’investimento mantengono un rating “Accumulate” o superiore, mentre il consenso è fermamente impostato su target di prezzo a 12 mesi superiori ai livelli attuali (target medio €9,87, proiezione algoritmica +30%);
• Il dividendo eccezionale in pagamento questo maggio rappresenta un richiamo aggiuntivo per tutti i portafogli orientati al rendimento;
• L’appuntamento con la pubblicazione della semestrale il 6 agosto 2025 resta un catalizzatore potenzialmente significativo per nuova rivalutazione del titolo, specie se i trend positivi verranno confermati.

Banco BPM ha inoltre dimostrato una capacità innovativa superiore alla media del comparto, guidando la digitalizzazione dei servizi, sviluppando nuovi prodotti nell’open banking e puntando forte sulla sostenibilità (integrando metriche ESG nei criteri di asset allocation): fattori che stanno progressivamente attraendo nuova clientela e capitali.

6. Strategie di investimento: punti ottimali di ingresso

Analizzando la struttura tecnica e fondamentale emerge con chiarezza che Banco BPM attualmente offre un profilo rischio/rendimento tra i più equilibrati del segmento bancario italiano. Diverse strategie possono essere considerate, a seconda dell’orizzonte temporale:

• Breve termine: L’azione mostra volatilità contenuta e supporti tecnici ben definiti – ideali per operatività di trading reattiva o ingressi graduali su storni. Prezzi vicini al supporto di €9,73 potrebbero rivelarsi punti di ingresso particolarmente convenienti.
• Medio termine: La tenuta dei supporti e un trend di medio periodo costantemente impostato al rialzo rendono il titolo appetibile per chi ricerca una crescita regolare del capitale accompagnata da una generosa cedola. Le resistenze a €10,02 e €10,06 costituiscono potenziali target intermedi prima di un test verso nuovi massimi.
• Lungo termine: Il nuovo assetto post-Anima Holding, l’efficienza dimostrata nei conti, la sostenibilità patrimoniale e la politica dei dividendi suggeriscono che il titolo potrebbe rappresentare uno dei “core holding” ideali per investitori orientati alla crescita e/o al reddito, specie in una logica di diversificazione nel comparto finanziario europeo.

Nel complesso, la combinazione di un prezzo ancora vicino ai massimi storici (ma non in area di eccesso), un potenziale tecnico di breakout, e l’attesa per eventi corporate chiave offre una finestra temporale particolarmente interessante per nuove posizioni strategiche.

7. È il momento di considerare l’acquisto di Banco BPM?

Riassumendo i dati e gli elementi di scenario attuali, Banco BPM sembra rappresentare un'eccellente opportunità nell'universo dei titoli bancari italiani:

• Performance borsistica superiore e trend di fondo chiaramente rialzista;
• Numeri trimestrali da “best performer” tra i peers, con ulteriore potenziale di crescita post-integrazione Anima Holding;
• Multipli di mercato ancora appetibili rispetto agli standard europei, a fronte di un dividend yield ai massimi storici;
• Volume e liquidità che favoriscono sia strategie dinamiche che posizionamenti di lungo periodo;
• Catalizzatori in arrivo (pagamento dividendi, pubblicazione risultati estivi, progressiva espansione nell’asset management) che potrebbero alimentare ulteriori rivalutazioni del titolo.

Sebbene la leggera flessione sul margine di interesse rappresenti un elemento da osservare attentamente, il contesto di progressiva diversificazione dei ricavi riduce la dipendenza dai soli spread creditizi, rafforzando la qualità e la sostenibilità del business model.

Per investitori in cerca di una combinazione di rendimento, crescita ed esposizione a un player d’eccellenza della finanza italiana, Banco BPM si trova in una fase in cui prospettive e fondamentali giustificano un rinnovato interesse. Il titolo mostra tutti i presupposti per entrare in una nuova fase rialzista, in cui le occasioni di valore saranno a disposizione di chi saprà coglierle con una visione strategica e ben informata.

Come acquistare azioni Banco BPM in Italy?

Come acquistare azioni Banco BPM online: guida pratica per investitori italiani

Acquistare azioni Banco BPM online oggi è estremamente semplice e sicuro, grazie ai moderni broker regolamentati autorizzati dalla Consob e dotati di sistemi di protezione dei fondi. Puoi scegliere soprattutto tra due modalità d’investimento: l’acquisto diretto del titolo in modalità “cash” (detenendo realmente le azioni) oppure il trading tramite CFD, che consente di speculare sulle variazioni di prezzo senza possedere fisicamente il titolo. In entrambi i casi, l’apertura di un conto e l’operatività avvengono tramite piattaforme digitali intuitive, in pochi minuti. Più avanti nella pagina troverai un confronto dettagliato tra i principali broker.

Acquisto cash (diretto) di azioni Banco BPM

Acquistare azioni Banco BPM in modalità “cash” significa diventare proprietari reali dei titoli: le azioni vengono depositate nel tuo dossier titoli e hai diritto a dividendi e voto in assemblea. Questo tipo di operazione prevede solitamente una commissione fissa per ordine, che in Italia si aggira tra i 2 e i 7 euro per transazione su piattaforme bancarie o online.

Esempio concreto

Con il prezzo attuale di Banco BPM pari a €9,98 per azione, con un investimento di €1.000 puoi acquistare circa 99 azioni (considerando una commissione ipotetica di €5).

✔️ Scenario di guadagno:
Se il prezzo delle azioni sale del 10%, il valore del tuo investimento diventa €1.100.

Risultato: guadagno lordo di €100, pari al +10% rispetto all’investimento iniziale, a cui sottrarre costi e tasse.

Trading su Banco BPM tramite CFD

Fare trading sui CFD (Contratti per Differenza) di Banco BPM ti permette di investire sulle variazioni di prezzo, sia al rialzo (long) che al ribasso (short), senza possedere realmente il titolo. Le principali commissioni in questo caso sono lo spread (la differenza tra prezzo denaro/lettera) e, nel caso di posizioni tenute aperte oltre la giornata, le commissioni di finanziamento overnight. È inoltre possibile utilizzare la leva finanziaria.

Esempio pratico

Supponiamo di aprire una posizione CFD su Banco BPM con €1.000 e leva 5x: avrai così un’esposizione di €5.000 sul mercato.

✔️ Scenario di guadagno:
Se il prezzo dell'azione sale dell’8%, il tuo guadagno sarà dell’8% × 5 = 40%.

Risultato: profitto lordo di €400 su €1.000 investiti (al netto di spread e costi di finanziamento).

Consigli finali

Prima di investire in azioni Banco BPM online, è fondamentale confrontare con attenzione i costi e le condizioni commerciali dei vari broker: le commissioni e i servizi possono variare sensibilmente. La scelta della modalità di acquisto – cash diretto o trading CFD – dipende dal tuo profilo di investitore, dagli obiettivi personali e dall’orizzonte temporale: chi punta a detenere e incassare dividendi preferirà il cash, mentre chi cerca operatività flessibile e possibilità di leva potrebbe optare per i CFD. Trovi un comparatore dei broker più affidabili alla fine di questa pagina per aiutarti nella tua decisione.

I nostri 7 consigli per acquistareazioni Banco BPM

Le ultime notizie su Banco BPM

Banco BPM registra un nuovo massimo annuale, raggiunta quota €9,982 con performance positiva settimanale. Il titolo ha toccato valori che rappresentano un massimo su base annuale, consolidando un guadagno del +60,33% negli ultimi dodici mesi e mostrando ulteriore resilienza con un +0,61% su base settimanale. Questa dinamica evidenzia il crescente interesse degli investitori, sostenuta anche da un volume medio giornaliero elevato (13,1 milioni di azioni) e una capitalizzazione prossima ai 15 miliardi di euro, confermando la solida posizione del gruppo a Piazza Affari.

I risultati trimestrali superano le attese: utile netto record e guidance 2025 rivista al rialzo. Nel primo trimestre del 2025 Banco BPM ha riportato un utile netto di €510,66 milioni, in forte crescita (+37,9% anno su anno), e un miglioramento dell'indice cost/income al 43,7%. La banca ha dichiarato risultati superiori alle stime degli analisti, consentendo una revisione al rialzo degli obiettivi 2025: la nuova guidance prevede un utile netto annuale di circa €1,95 miliardi nonostante lo scenario di tassi meno favorevole, dimostrando una capacità di adattamento e redditività anche in un contesto macro meno accomodante.

L’operazione Anima Holding rafforza la diversificazione del modello di business e la posizione nell’asset management. A partire dal secondo trimestre 2025 procede con successo l’integrazione di Anima Holding, che consente alla banca di diversificare ulteriormente i suoi ricavi, riducendo la dipendenza dal margine di interesse, che nel trimestre ha subito un fisiologico calo del 5,5%. Questa strategia è in linea con il Piano Industriale e contribuisce al posizionamento competitivo sul mercato domestico, con particolare ricaduta positiva sul comparto della gestione del risparmio, segmento particolarmente rilevante per il mercato italiano.

Dividendo totale a €1,00 per azione conferma un rendimento tra i più alti del settore bancario nazionale. Nel corso dell’Assemblea dei Soci del 30 aprile è stato approvato un dividendo cash di €0,60 che, sommato all’acconto pagato a novembre 2024, porta la remunerazione riconosciuta agli azionisti a complessivi €1,00 per azione. Il rendimento da dividendo, superiore al 10%, si distacca nettamente dalla media del settore e rappresenta un importante driver di attrattività verso la clientela retail e istituzionale italiana, anche in vista delle prossime scadenze (stacco il 19 maggio, pagamento il 21 maggio).

Struttura patrimoniale rafforzata e miglior sentiment degli operatori: raccomandazione “Accumulate” e volatilità contenuta. Banco BPM registra un Common Equity Tier 1 salito al 15,94% a fine marzo, segno di una posizione patrimoniale solida. Il sentiment degli analisti rimane costruttivo (“Accumulate”), mentre indicatori tecnici come RSI e volatilità suggeriscono una fase di consolidamento senza eccessi speculativi; il beta ridotto (0,69) rafforza la percezione di minore volatilità rispetto al comparto, aspetto di rilievo per gli investitori italiani più avversi al rischio.

FAQ

P. Laurore

Esperto di finanza

Cofondatrice di HelloSafe e titolare di un master in finanza, Pauline ha una riconosciuta competenza in materia di finanza personale, che utilizza per aiutare gli utenti a comprendere meglio e ottimizzare le proprie scelte finanziarie. In HelloSafe, Pauline svolge un ruolo chiave nella progettazione di contenuti chiari ed educativi su risparmio, investimenti e finanza personale. Appassionata di educazione finanziaria, Pauline si impegna, con ogni contenuto che supervisiona, a fornire informazioni affidabili, trasparenti e imparziali per una gestione finanziaria indipendente e consapevole. A tal fine, ha testato oltre 100 piattaforme di trading per aiutare gli utenti di Internet a fare le scelte giuste.