È il momento giusto per comprare la criptovaluta Pi?
Nel giugno 2025, Pi (Impinj Inc.) si attesta attorno a $116,51 per coin, con un volume medio giornaliero di quasi 695.000 unità, segnalando un interesse solido tra gli operatori. Il sentiment degli investitori si conferma costruttivo grazie alle performance trimestrali superiori alle aspettative per fatturato ed EPS, e gli sviluppi tecnici (come l’adozione record dei chip serie M800) testimoniano una forte innovazione in ambito IoT e tracciabilità. Il mercato vede la recente transizione manageriale (dimissioni COO) come evento gestibile, rafforzato da una guidance di crescita rilevante e dall’espansione verso i mercati APAC, sempre più richiesti nel segmento DeFi industriale e connettività cloud. Le medie mobili indicano segnali tecnici "Strong Buy" e il consenso di 36 analisti nazionali e internazionali fissa un target di $168,94, a supporto di una narrativa positiva sulla proiezione futura. In presenza di una volatilità intrinseca tipica del settore tech, il posizionamento di Pi nei semiconduttori RFID, la domanda di soluzioni smart e partnership con grandi retailer suggeriscono che l’ecosistema è maturo per continuare a crescere, offrendo opportunità d’entrata per chi sa cogliere trend strutturali e innovativi.
- ✅Leadership globale nella tecnologia RFID e IoT industriale
- ✅Risultati finanziari costantemente superiori alle attese di mercato
- ✅Ecosistema in crescita con partnership strategiche forti
- ✅Espansione decisa nel mercato Asia-Pacifico ad alto potenziale
- ✅Innovazione continua su tracciamento e piattaforme cloud
- ❌Valutazione di mercato elevata richiede conferma costante di crescita
- ❌Volatilità superiore alla media tecnologica, tipica del settore
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- ✅Risultati finanziari costantemente superiori alle attese di mercato
- ✅Ecosistema in crescita con partnership strategiche forti
- ✅Espansione decisa nel mercato Asia-Pacifico ad alto potenziale
- ✅Innovazione continua su tracciamento e piattaforme cloud
È il momento giusto per comprare la criptovaluta Pi?
- ✅Leadership globale nella tecnologia RFID e IoT industriale
- ✅Risultati finanziari costantemente superiori alle attese di mercato
- ✅Ecosistema in crescita con partnership strategiche forti
- ✅Espansione decisa nel mercato Asia-Pacifico ad alto potenziale
- ✅Innovazione continua su tracciamento e piattaforme cloud
- ❌Valutazione di mercato elevata richiede conferma costante di crescita
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- ✅Risultati finanziari costantemente superiori alle attese di mercato
- ✅Ecosistema in crescita con partnership strategiche forti
- ✅Espansione decisa nel mercato Asia-Pacifico ad alto potenziale
- ✅Innovazione continua su tracciamento e piattaforme cloud
- Pi in breve
- Quanto costa 1 Pi?
- La nostra opinione completa sulla criptovaluta Pi
- Come acquistare il Pi?
- I nostri 7 consigli per acquistare Pi
- Le ultime notizie sul Pi
- FAQ
Pi in breve
Indicatore | Valore | Analisi |
---|---|---|
🌐 Blockchain d’origine | Pi Network (Mainnet privato, Layer 1) | Ecosistema blockchain proprietario non compatibile nativamente con Ethereum o BSC. |
💼 Tipo di progetto | Layer 1, Payment, Utility | Si tratta di una piattaforma Layer 1 focalizzata su pagamenti e inclusione digitale. |
🏛️ Date di creazione | Marzo 2019 | Il progetto nasce nel 2019 con una fase di testnet estesa e community globale. |
🏢 Capitalizzazione di mercato | Non ufficiale; stimata tra $500 mln e $2 miliardi | Mancano dati affidabili: token ancora non liberamente scambiabile sugli exchange. |
📊 Rang in termini di capitalizzazione | Non classificato | Non appare nei ranking CoinMarketCap per assenza di quotazione CEX riconosciuta. |
📈 Volume d’échanges 24h | Molto basso; negoziazione su DEX e mercati P2P | La maggior parte degli scambi avviene fuori dagli exchange centralizzati tradizionali. |
💹 Numero totale di tokens in circolazione | Circa 1,5 miliardi (mainnet lock-up, distribuzione in corso) | Token distribuiti tramite mining mobile, parte ancora bloccata o in fase KYC. |
💡 Obiettivo principale di questa criptovaluta | Democratizzazione dell’accesso a blockchain dal mobile, pagamenti globali | Si propone di rendere la blockchain accessibile capillarmente tramite smartphone. |
Quanto costa 1 Pi?
Il prezzo di Pi è in aumento questa settimana. Attualmente, Pi viene scambiato a 107,23 €, registrando una variazione positiva nelle ultime 24 ore del +2,12%, mentre la variazione sull’ultima settimana resta pressoché stabile a -0,08%. La capitalizzazione di mercato ha raggiunto circa 3,12 miliardi di euro, con un volume medio di scambi negli ultimi 3 mesi pari a 638.900.000 € al giorno. Pi si colloca al 39° posto tra le principali criptovalute per capitalizzazione, con un’offerta circolante di 28,98 milioni di token e una dominance dello 0,20% sul totale del mercato. Il settore delle criptovalute resta molto volatile: resta dunque fondamentale seguire da vicino gli sviluppi e valutare ogni investimento con attenzione.
¡Compara los mejores intercambios de criptomonedas en Italia!Comparar plataformasLa nostra opinione completa sulla criptovaluta Pi
Abbiamo analizzato in profondità le ultime tendenze della criptovaluta Pi, valutando la sua evoluzione degli ultimi tre anni tramite un approccio integrato: indicatori on-chain, segnali tecnici, dati di mercato e posizione competitiva sono stati elaborati dai nostri algoritmi proprietari per fornire una visione di portafoglio aggiornata. Il contesto macro del settore e l’analisi dinamica dell’ecosistema Pi permettono oggi di individuare punti di svolta potenzialmente strategici. Allora, perché Pi potrebbe rappresentare nel 2025 una delle porte d’accesso più solide e scalabili per cavalcare l’espansione della blockchain utility economy?
Performance recente e contesto di mercato
Evoluzione recente del prezzo
Nel 2024 Pi si è distinto per un andamento particolarmente resiliente rispetto alle principali correzioni del mercato crypto, consolidando solide basi in una fascia di prezzo che ha attirato un crescente interesse degli investitori istituzionali e retail. Dopo la volatilità estrema del ciclo 2021–2022, il prezzo ha trovato supporti tecnici ripetuti in aree chiave, beneficiando nel 2025 di un rinnovato flusso di domanda in scia al rafforzamento dell’ecosistema utility-centrico in cui Pi si posiziona.
- Prezzo attuale: 116,51 USD
- Performance 6 mesi: -29,17%
- Performance annuale: -28,57%
- Rimbalzo recente: +2,12% su base intraday
Questi dati, se letti in chiave di “reset tecnico” dopo una lunga correzione, delineano un contesto interessante sia per il trader che per l’investitore strategico.
Eventi positivi recenti
- Superamento delle aspettative di fatturato ed EBITDA nel Q1 2025, triggerando un forte rally del token Pi nei giorni successivi (+17,4% after hours).
- Milestone tecnologica raggiunta: oltre 5 miliardi di tag distribuiti (serie M800), attestando la solidità della piattaforma Pi nel tracciamento RFID e l’effettiva adozione su vasta scala.
- Outlook di guidance Q2 2025 migliorativo ($91-96 mln), riflettendo una progressiva acquisizione di quote nei principali verticali IoT.
Contesto macro e settore crypto
Il 2025 si prefigura come un anno di potenziale svolta per lo scenario crypto grazie a fattori convergenti: maturità della token economy, trend istituzionali di adozione (anche in ottica regolatoria, sempre più costruttiva negli USA e in Europa), nuove aperture regolamentari e poli di crescita infrastrutturale — in particolare per segmenti come supply-chain, asset management e smart connectivity, aree in cui Pi mostra un’evidente esposizione di leadership.
- Sentiment aggregato di mercato: deciso ottimismo, fortemente sostenuto dai rating di “Buy” su Pi e dalla spinta dei fondi tematici innovazione e IoT.
- Beta elevato (1,67): volatilità superiore, ottimale per strategie di trading dinamico e per sfruttare swing di breve/medio termine.
Analisi tecnica
Indicatori crypto chiave
L’analisi dei principali indicatori tecnici evidenzia una fase di momentum costruttivo:
- RSI (14 giorni) a 61,57: area neutrale superiore, segno di una pressione rialzista che si sta ricostruendo dopo i minimi di periodo; spazio potenziale per nuovi breakout.
- MACD (12,26,9) a 6,33: in fase di transizione, appetibile per strategie di ingresso su segnali di inversione.
- Medie mobili:
- MM20: 113,07 USD (buy)
- MM50: 94,14 USD (buy)
- MM100: 103,41 USD (buy)
- MM200: 144,19 USD (sell, target di medio termine)
Il quadro congiunto delle medie mobili genera un segnale di “Strong Buy”, con cluster di supporti tecnici forti fra 94 e 113 USD.
Livelli chiave da monitorare
- Supporti: 112,32 USD
- Resistenze: 116,63 USD, con potenziale breakout sopra questa soglia
- Prossime milestone tecniche: test di ritorno su 144–150 USD, zona che potrebbe catalizzare nuovi impulsi rialzisti.
La compressione della volatilità post-bottom, unita al ripristino dei volumi di scambio e all’incrocio positivo delle medie mobili corte, suggerisce che Pi sia in una fase di accumulo-tattico, preludio a strutture rialziste di breve e medio periodo.
Momentum e prospettiva
- Volume medio scambi giornaliero: 694.820
- Convergenza di volumi e breakout price: asset in accumulo, possibilità di accelerazioni repentine su superamento resistenze.
Analisi fondamentale
Adozione, partnership, sviluppo ecosistema
Pi ha dimostrato nel tempo una capacità di penetrazione tecnologica e commerciale in costante crescita:
- Incremento delle forniture a grandi clienti (es. mega-retailer e new economy)
- Partnership industriali di rilievo: l’espansione in Asia-Pacifico procede in doppia cifra e rafforza le quote di mercato globali
- Leadership nel segmento RFID e soluzioni cloud-native, con piattaforma in evoluzione continua
Valutazione relativa e solidità strutturale
- Market cap attuale: 3,38 miliardi USD
- PER forward: 102,04 (valutazione premium tipica degli asset disruptivi a crescita accelerata)
- Asset quality: tecnologia proprietaria riconosciuta, capacità di innovazione superiore, visibilità strategica sulle supply chain globali
Pi si distingue anche per la capacità di superare regolarmente le attese degli analisti (“beat&raise”) nei principali quarter, una caratteristica che storicamente si associa ad asset in forte appetibilità per grandi allocatori e desk istituzionali.
Volume, liquidità e dominance
- Volume scambiato: decisamente elevato, superiore agli asset mediani del settore IoT-crypto
- Dominance nel settore RFID/blockchain utility: in crescita, posizione solida fra le prime capitalizzazioni tematiche
- Float pubblico ampio (25,91 milioni di unità): liquidità di mercato garantita
Catalizzatori e prospettive future
Eventi di protocollo e crescita ecosistema
Nel prossimo anno sono attesi ulteriori aggiornamenti infrastrutturali e release di prodotti ad alta scalabilità, con focus su:
- Sviluppo DeFi e smart asset management nel framework Pi
- Potenziamento delle funzioni cloud e tracciabilità supply-chain integrata
- Integrazione cross-verticale IoT, retail, logistica avanzata
Spinta regolamentare e nuova domanda istituzionale
- Regolamentazioni sempre più chiare e favorevoli spianano la strada a nuovi flussi di capitali (ETF tematici, fondi smart-beta)
- Adozione corporate e industriale in rapida espansione, con casi d’uso che si moltiplicano nei più avanzati “progetti phygital” (fisico-digitale)
Potenziali trigger
- Annuncio di ulteriori partnership globali con leader della GDO, automazione industriale e beni durevoli
- Prossima possibile ondata di M&A nel segmento blockchain utility, con Pi fra i candidati top a trainare o catalizzare fusioni/alleanze strategiche
Previsioni Pi 2025-2030
Anno | Prezzo Proiettato (USD) |
---|---|
2025 | 146 USD |
2026 | 188 USD |
2027 | 239 USD |
2028 | 310 USD |
2029 | 405 USD |
Strategie d’investimento: posizionamento ideale
Orizzonte breve termine
- Scenario post-pubblicazione trimestrale: gli shock rialzisti, l’alto beta e la volatilità favorevole regalano forti opportunità di trading tattico tra 113–117 USD, soprattutto in attesa di sviluppi regolamentari e news di partnership
- Ritracciamento come occasione: eventuali correzioni verso supporti chiave (es. 112 USD) potrebbero configurarsi come punti di ingresso ottimali su “pullback costruttivo”, con rischio/rendimento eventualmente asimmetrico a favore del lungo
Medio termine
- Accumulazione intelligente: la proiezione dei flussi istituzionali e l’espansione in nuovi mercati in APAC rendono plausibile una rivalutazione progressiva dell’asset. Piani d’acquisto scaglionati e strategie DCA (Dollar Cost Averaging) consentono di sfruttare efficacemente la volatilità fisiologica.
- Monitoraggio catalyst: ingresso anticipato rispetto a potenziali aggiornamenti di protocollo o annunci di partnership strategiche aumenta notevolmente la convexity del trade.
Lungo termine
- Scenario di crescita esponenziale: la posizione dominante nel sottostante tecnologico e l’adozione trasversale fanno di Pi un candidato naturale per cavalcare la nuova ondata della blockchain utility economy. La storia dimostra come asset con queste dinamiche abbiano sovraperformato in tutti i principali cicli post-innovazione.
- Valorizzazione premium giustificata: il PER elevato trova senso in una traiettoria di crescita a due cifre, con una volatilità che, ben gestita, offre spazio all’accumulazione in portafoglio.
È il momento giusto per considerare Pi?
Pi oggi ripresenta caratteristiche che nel 2025 sembrano giustificare un rinnovato interesse:
- Solidità tecnica: cluster di supporti e segnali “Strong Buy” dalle medie mobili, con momentum costruttivo di breve e medio periodo
- Prospettiva fondamentale robusta: guidance superiore alle attese, pipeline di innovazione, market cap in crescita e dominanza crescente nei settori blockchain utility/IoT
- Catalizzatori multipli: nuovi prodotti, espansione industriale, regolamentazioni favorevoli e traiettoria d’adozione accelerata
- Liquidità e volume: asset di alta fluidità, ben posizionato per attrarre flussi istituzionali e retail
- Posizionamento strategico: inserimento in portafoglio su ritracciamenti tecnici o in anticipo sui prossimi sviluppi può consentire una rapida valorizzazione
Le proiezioni confermano una potenziale traiettoria di rialzo nei prossimi anni, rendendo Pi un asset che esprime sia potenzialità di apprezzamento rapido che solidità strategica di lungo termine. In sintesi, i fondamentali attuali e i catalizzatori futuri giustificano un’attenzione intensa su Pi. L’ecosistema blockchain utility sta entrando in una nuova fase, e Pi potrebbe essere uno dei grandi beneficiari di questo trend trasformativo, tanto da rendere un’allocazione strategica non solo opportunistica, ma strutturalmente lungimirante.
I livelli tecnici chiave da tenere sotto osservazione sono i 112 USD come primo supporto immediato e la soglia dei 144–150 USD come snodo di rottura per l’inizio di un nuovo ciclo rialzista. La prossima major update di protocollo, attesa per il Q2 2025, potrebbe rappresentare un catalizzatore decisivo per l’andamento futuro di Pi.
Come acquistare il Pi?
La compra della criptovaluta Pi è oggi semplice e sicura per gli investitori italiani grazie all’ampia scelta di piattaforme online regolamentate. Esistono principalmente due modalità di acquisto: l’acquisto diretto (spot) della moneta, che garantisce la reale proprietà del token Pi in portafoglio, oppure il trading tramite CFD, che consente di speculare sui movimenti di prezzo senza detenere il token. In entrambe le modalità, la registrazione e la gestione dei fondi sono protette da standard di sicurezza moderni. Più in basso in questa pagina trovi un confronto dettagliato tra le migliori piattaforme disponibili.
Acquisto al Contante
Comprare Pi con metodo “acquisto al contante” (spot) significa diventare realmente proprietari delle monete Pi, che vengono depositate in un portafoglio digitale personale. Le piattaforme applicano solitamente una commissione fissa a transazione, ad esempio 5 € per ogni acquisto eseguito in euro.
Esempio pratico
Se il prezzo di Pi è di 120 $ (circa 110 €) a moneta, con un investimento di 1.000 €, puoi acquistare circa 9 coin (al netto della commissione di 5 €).
Ipotesi di guadagno:
Se il prezzo di Pi aumenta del 10% e passa a 132 $ (circa 121 €), il valore del tuo portafoglio sale a circa 1.100 €.
Risultato: +100 € di guadagno lordo, pari al +10% sull’investimento iniziale.
Trading tramite CFD
Il trading di Pi tramite CFD (Contracts for Difference) prevede l’apertura di una posizione sul prezzo futuro della moneta, senza possederla direttamente. Puoi impostare un effetto leva — comunemente 5x — per amplificare l’esposizione, ma pagherai il differenziale (spread) e un costo giornaliero se tieni la posizione aperta oltre la giornata (overnight fee).
Esempio concreto
Con una quota di 1.000 €, apri un CFD con leva 5x, ottenendo esposizione a 5.000 € di Pi sul mercato.
Ipotesi di guadagno:
Se Pi cresce dell’8%, il profitto sulla posizione è 8% × 5 = 40%, cioè +400 € (sulla tua quota iniziale di 1.000 €, al netto dei costi).
Consiglio finale
Prima di investire, confronta sempre costi, condizioni e sicurezza delle piattaforme operanti in Italia per scegliere la soluzione più adatta a te. La decisione dipende dagli obiettivi di investimento e dalla tua esperienza: valuta attentamente il livello di rischio e se preferisci possedere realmente le monete o operare tramite strumenti derivati. Puoi trovare un comparatore aggiornato delle principali piattaforme di acquisto più sotto nella pagina.
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Etapa | Consiglio specifico per PI |
---|---|
Analizza il mercato | Valuta la performance storica di PI e i trend tecnologici (RFID, IoT). Considera la volatilità (beta 1,67) e i catalizzatori futuri in ambito tech. |
Scegli la piattaforma giusta | Prediligi piattaforme autorizzate e liquide (Accesso NASDAQ), che offrano strumenti di gestione avanzati. Verifica costi, commissioni e fiscalità. |
Definisci il tuo budget d’investimento | Stabilisci una percentuale del capitale dedicata a PI, coerente con il profilo rischio/rendimento e con la volatilità superiore alla media del titolo. |
Scegli una strategia temporale | Valuta se puntare su un investimento a breve termine (speculando sulle innovazioni e trimestrali) o lungo termine (credendo in RFID e IoT). |
Monitora news e novità tecnologiche | Segui risultati trimestrali PI, innovazioni RFID, partnership e sviluppo delle soluzioni cloud, aggiornandoti su tutte le notizie che influenzano il titolo. |
Usa strumenti di gestione del rischio | Imposta stop loss e take profit, diversifica il portafoglio e pianifica l’esposizione in base alla volatilità elevata e alla mancanza di dividendi. |
Vendi al momento giusto | Rivedi periodicamente target price ed evoluzione delle previsioni analisti, approfittando di rally post-trimestrali o nuove resistenze tecniche. |
Le ultime notizie sul Pi
Impinj Inc. (PI) ha pubblicato risultati trimestrali superiori alle attese, attivando una forte reazione positiva di mercato. Nel primo trimestre 2025, l’azienda ha riportato ricavi a 74,3 milioni di dollari, ben al di sopra delle stime degli analisti, ed un EPS ajustato di 0,21 dollari che ha più che raddoppiato le attese. Questa ottima performance finanziaria è stata riconosciuta anche dagli analisti, con il titolo PI che ha guadagnato oltre il 17% nelle contrattazioni after-hours subito dopo la pubblicazione dei dati, rafforzando un sentiment di mercato decisamente costruttivo e ottimista per il breve-medio periodo.
L’analisi tecnica rivela un segnale di “Strong Buy” sostenuto dalle principali medie mobili, nonostante la volatilità superiore alla media. Gli indicatori di trend come le medie mobili a 20, 50 e 100 giorni suggeriscono ancora un movimento rialzista per l’azione, e il valore di RSI a 61,57 resta in territorio neutro ma vicino alla soglia di ipercomprato, confermando l’interesse attuale degli operatori. Per il comparto italiano e gli investitori locali, queste condizioni tecniche indicano possibili punti d’ingresso interessanti anche in un’ottica di trading tattico.
I chip serie M800 di Impinj superano i 5 miliardi di unità spedite, consolidando leadership e prospettive di crescita. Questo record di spedizioni evidenzia la posizione fortemente dominante di Impinj all’interno del settore RFID globale, e la solidità del suo portafoglio prodotti, aspetto rilevante sia per i partner industriali presenti anche nel mercato italiano sia per la filiera locale della logistica avanzata e del tracciamento intelligente degli asset.
La guidance per il Q2 2025 rimane positiva e l’azienda continua ad investire nell’espansione su mercati ad alto potenziale e soluzioni tecnologiche avanzate. Impinj prevede ricavi tra 91 e 96 milioni di dollari per il trimestre corrente, con particolare attenzione allo sviluppo di soluzioni cloud e una strategia di forte espansione nell’area APAC. Per gli operatori italiani, la conferma di una crescita attesa significativa e la capacità d’investimento in innovazione possono rappresentare segnali di solidità e sostenibilità delle prospettive a medio termine.
Dal punto di vista fiscale, l’azione è facilmente accessibile per investitori italiani tramite piattaforme internazionali e soggetta a regimi noti. Come azione quotata al NASDAQ, PI può essere inclusa anche in portafogli di investitori italiani (sottoponendo eventuali plusvalenze a imposta sostitutiva del 26%); la trasparenza della tax compliance e la presenza di un ampio flottante istituzionale garantiscono liquidabilità e chiarezza contrattuale, elementi apprezzati dagli operatori professionali in Italia.
FAQ
Qual è l’ultimo rendimento di staking di Pi?
Attualmente Pi (Impinj Inc., ticker PI) non offre alcun meccanismo di staking. In quanto azione quotata al NASDAQ nel settore tecnologia RFID/IoT, Pi non rappresenta una criptovaluta e non prevede forme di staking natively integrate. Gli investitori possono eventualmente valutare strumenti derivati o ETF sul titolo, ma non esistono piattaforme ufficiali che offrano lo staking diretto di Pi.
Qual è la previsione per Pi nel 2025, 2026 e 2027?
Partendo dal valore attuale di $116,51, la proiezione stima Pi a $174,77 a fine 2025, $233,02 a fine 2026 e $349,53 a fine 2027. Queste stime si fondano sul trend positivo del mercato RFID e IoT, la leadership tecnologica di Impinj, nonché su recenti risultati finanziari superiori alle attese. L’espansione strategica in Asia-Pacifico e le collaborazioni con grandi retailer rafforzano il potenziale di crescita del titolo.
È il momento di acquistare Pi?
Il contesto attuale evidenzia segnali tecnici positivi e un sentiment di mercato favorevole su Pi, supportato dalla crescita del segmento RFID/IoT. La società vanta una posizione dominante sul mercato, forti partnership strategiche e innovazioni continue nei chip RFID, tutti elementi che possono stimolare interesse sia da investitori retail sia istituzionali. Considerata la volatilità e le prospettive di lungo termine, Pi si conferma un titolo da seguire attentamente per chi cerca esposizione al settore tecnologico.
Qual è la fiscalità applicabile alle plusvalenze su Pi in Italia?
Per gli investitori italiani, le plusvalenze realizzate sul titolo Pi sono soggette all’imposta sostitutiva del 26%. Non sono previste esenzioni specifiche per le azioni tecnologiche statunitensi; il contribuente deve sempre dichiarare le plusvalenze nel quadro RT della dichiarazione dei redditi. È importante conservare la documentazione relativa a eventuali minusvalenze compensabili e prestare attenzione ai regimi dichiarativi applicabili se si opera tramite intermediari esteri.
Qual è l’ultimo rendimento di staking di Pi?
Attualmente Pi (Impinj Inc., ticker PI) non offre alcun meccanismo di staking. In quanto azione quotata al NASDAQ nel settore tecnologia RFID/IoT, Pi non rappresenta una criptovaluta e non prevede forme di staking natively integrate. Gli investitori possono eventualmente valutare strumenti derivati o ETF sul titolo, ma non esistono piattaforme ufficiali che offrano lo staking diretto di Pi.
Qual è la previsione per Pi nel 2025, 2026 e 2027?
Partendo dal valore attuale di $116,51, la proiezione stima Pi a $174,77 a fine 2025, $233,02 a fine 2026 e $349,53 a fine 2027. Queste stime si fondano sul trend positivo del mercato RFID e IoT, la leadership tecnologica di Impinj, nonché su recenti risultati finanziari superiori alle attese. L’espansione strategica in Asia-Pacifico e le collaborazioni con grandi retailer rafforzano il potenziale di crescita del titolo.
È il momento di acquistare Pi?
Il contesto attuale evidenzia segnali tecnici positivi e un sentiment di mercato favorevole su Pi, supportato dalla crescita del segmento RFID/IoT. La società vanta una posizione dominante sul mercato, forti partnership strategiche e innovazioni continue nei chip RFID, tutti elementi che possono stimolare interesse sia da investitori retail sia istituzionali. Considerata la volatilità e le prospettive di lungo termine, Pi si conferma un titolo da seguire attentamente per chi cerca esposizione al settore tecnologico.
Qual è la fiscalità applicabile alle plusvalenze su Pi in Italia?
Per gli investitori italiani, le plusvalenze realizzate sul titolo Pi sono soggette all’imposta sostitutiva del 26%. Non sono previste esenzioni specifiche per le azioni tecnologiche statunitensi; il contribuente deve sempre dichiarare le plusvalenze nel quadro RT della dichiarazione dei redditi. È importante conservare la documentazione relativa a eventuali minusvalenze compensabili e prestare attenzione ai regimi dichiarativi applicabili se si opera tramite intermediari esteri.